La bellezza delle donne, una mostra fotografica per svelarne l’essenza
Modugno. Esposizione della fotografa barese Raffaella Fasano
“Il mistero della vita sta nella ricerca della bellezza.” Diceva Billy Wilder. Ma cosa vuol dire in un’epoca come la nostra interrogarsi sul senso della bellezza, e sulle sue implicazioni estetiche, morali o semplicemente di tendenza? Si è dedicata alla risposta di queste complesse istanze la fotografa barese Raffaella Fasano, con la mostra fotografica ‘La bellezza della donne’, inaugurata lunedì 11 Settembre presso la biblioteca comunale di Modugno. Protagoniste le donne, ritratte nella loro fragilità o spavalderia, tentando di coglierne l’intimo brivido che le rende uniche e speciali nel loro desiderio di bellezza. “Mi sono interrogata sul senso profondo della bellezza, e posta tante domande relative al nostro essere uniche e al nostro esprimere intimamente una bellezza che non può semplicemente essere legata a canoni estetici in serie, ma piuttosto alla particolarità che ognuno di noi esprime. Come per esempio la bellezza di una donna di spalle, di un manichino vestito con abiti succinti per il gusto corrente di un paese musulmano, o di una ragazza che sta affrontando una battaglia contro una malattia terribile. Anche in questi casi si può essere belli ed esprimere bellezza. Penso che la bellezza non possa dare la vera felicità, se non un minimo conforto momentaneo, ma che sia comunque un qualcosa che parte sempre da un moto interiore. Quando fotografo, tra me e la persona fotografata deve crearsi uno speciale feeling, che mi porta a cogliere di quella persona la bellezza che esprime. Spesso è un processo che porta a varie trasformazioni molto interessanti dal punto di vista artistico”. Raffaella non ha mai negato il desiderio di ricercare e scoprire anche se stessa, come tappa fondamentale della propria evoluzione interiore, o semplicemente per il piacere di farlo, vincitrice di numerosi concorsi in Italia e all’estero, tra Firenze, Montecarlo e Roma, si è occupata con passione anche di cinema. Dal 2015 al 2017 ha lavorato come fotografa di scena per un cortometraggio di Giovanni Aloisio, seguito poi da altri cortometraggi horror dello stesso regista. Fino ad arrivare all’introduzione al film del maestro Dario Argento. La mostra è organizzata dall’Associazione culturale Enjoy the time di Antonella Molinaro, Paola Formato, Giusy Grisorio e Donatella Muscillo, formatasi prima degli anni del covid, con l’obiettivo di promuovere eventi culturali e gastronomici su Modugno e Bari: ”Abbiamo deciso di promuovere nell’arco di tutto settembre degli eventi culturali di rilievo presso gli spazi della biblioteca comunale di Modugno, messi a disposizione dall’amministrazione locale. Speriamo che possano suscitare l’interesse giusto per ravvivare e valorizzare la bellezza di questo paese.” La mostra e visitabile fino al 18 Settembre, e si concluderà con un evento legato alla Skin care.
Rossella Cea
Pubblicato il 13 Settembre 2023