Cultura e Spettacoli

La buona Novella nel segno di Francesco

Con un applaudito spettacolo di Giorgio Gallione, è calato il sipario su ‘Altri mondi’ al Piccinni

A fine spettacolo Neri Marcorè era palesemente emozionato. Non è facile annunciare che uno spettacolo dopo 134 repliche, inclusa quella appena conclusa, è prossimo ad andare in pensione ; a ‘La buona Novella’, infatti, restano ancora tre piazze fra Puglia e Lucania. Poi, prima dell’estate, non ci darà più un ‘dopo’. Quale la necessità avvertita da Marcorè e compagni di partecipare al pubblico il completamente di un percorso teatrale ?  Probabilmente, non avesse coinciso la replica di domenica scorsa con la conclusione a Roma delle solennità per la scomparsa di Francesco, non ci sarebbe stato alcun accenno alla fine dell’allestimento in questione. E mentre l’attore marchigiano dava il suo annuncio una domanda inespressa sembrava aleggiare tra platea e palcoscenico : Questa messinscena di Giorgio Gallione sarebbe piaciuta a papa Bergoglio ? Viene da rispondere, sì. E ciò indipendentemente dal fatto che papa Francesco abbia o non abbia avuto modo di conoscere l’omonima opera di De Andrè. Perché Gallione dà vita a una messinscena assolutamente rispettosa del capolavoro del cantautore genovese, al quale si approccia con attenzione accuratissima, nulla lasciando al caso. Nonostante tanto rigore, in taluni momenti anche eccessivo, lo sforzo toglie poco alla freschezza con cui cinquantacinque anni fa Fabrizio De André si consacrò al sacro tema. Del quale successo può andare fiero soprattutto Paolo Silvestri, che con Rosanna Naddeo firma il lavoro di arrangiamento e direzione musicale. Restando all’elemento musicale, più d’uno è rimasto sorpreso dalla disinvoltura di Marcorè al canto e alla chitarra. Meraviglia fuori luogo : il Nostro non è solo un attore, un imitatore, un conduttore radiotelevisivo e un regista di prim’ordine. Ha pure al suo attivo lo spettacolo ‘Un certo signor G – omaggio a Giorgio Gaber’ (2008) ; nel 2009 collabora con Luca Barbarossa in uno spettacolo di teatro-canzone ; nel 2014 prende parte allo spettacolo ‘Beatles Submarine’ con la Banda Osiris ; nel 2022 al premio De Andrè vince la ‘Targa Quelli che cantano Fabrizio’; l’anno dopo presta la sua voce ai brani ‘Noi in musica’ e ‘Musica in noi’ scritti da Francesco Guccini per l’album ‘Cartoline da qui’ dei Nomadi… Accanto ad un Marcorè misurato e caldo e che domina la scena senza invadenza, si muove una pimpante formazione composta da Giua, Barbara Casini, Anais Drago, Francesco Negri e Alessandra Abbondanza. Di rilievo la scenografia, ricchissima di sorprese, di Marcello Chiarenza, sul quale lavoro si adagia l’impeccabile disegno luci di Aldo Mantovani. Con ‘La buona Novella’ è calato il sipario anche su ‘Altri mondi’, la stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Piccinni. Una stagione che ha raccolto consensi pressoché unanimi.

 

Italo Interesse


Pubblicato il 30 Aprile 2025

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