Cultura e Spettacoli

“La Chanson d’Aspromont”, l’altra fatica letteraria di Antonella Musitano

Presentazione a Santo Spirito, venerdì 9 Agosto, alle ore 20 presso la terrazza sul mare del circolo “Costa del Sole”, al civico 204 del lungomare Cristoforo Colombo, dell’ultima fatica letteraria della professoressa Antonella Musitano dal titolo “La Chanson d’Aspromont” e sottotitolo “Una Chanson de geste, sec. XII – Il mito, la storia, la fede per la salvezza dell’Europa”, pubblicato recentemente a cura di Laruffa editore. Un volume di 172 pagine che racchiude i brani più significativi del testo originale Chanson de geste (11.376 versi), tradotti in lingua italiana e che rappresentano un autentico “Manifesto” politico per l’unità dell’Europa e per la salvaguardia della sua identità e delle sue radici cristiane. A promuove la presentazione di questo nuovo libro di Antonella Musitano è l’Associazione “Pro Loco” di Santo Spirito, in collaborazione con la locale l’Associazione “Costa del Sole”. Dopo i saluti dei rispettivi presidenti, Vincenzo Colonna e Franco Leccese, l’introduzione all’evento culturale sarà a cura di Adele Pulice, a cui seguirà l’intervento dell’autrice che,dopo un lungo e paziente lavoro diricerca, anche oltre i confini nazionali, e seguendo tre idee guida, il mito, la storia e la fede, ha contestualizzato questo suo “saggio” nel periodo storico, nelle vicende politiche, nelle inquietudini del XII secolo, negli scontri, nelle alleanze, nei “giochi” tra i poteri forti del Medioevo (Papato e Impero), e poi ancora, nelle modalità dell’affermazione normanna al Sud, segnata, in modo indelebile, prima con la battaglia di Civitate sul Fortore (Fg) del 1053 e sancita poi definitivamente col Sinodo di Melfi del 1059, con il quale si legittimava la presenza normanna in Italia, sia politicamente che come braccio armato del potere temporale della Chiesa per la difesa della fede cristiana. Il testo è una rielaborazione in chiave letteraria di note vicende storiche che hanno caratterizzato il meridione d’Italia nei primi anni del secondo Millennio, quando nel Mediterraneo inquieto del XII secolo si stava organizzando la III Crociata e c’era la necessità di riaccendere lo spirito delle Crociate e della “guerra santa” contro gli infedeli. Infatti, la “Chanson d’Aspremont” di Antonella Musitano interpreta pienamente, come nella “Chanson de Roland”, lo spirito dello scontro religioso con Carlomagno e dei suoi paladini, uomini coraggiosi pronti a combattere e a morire da martiri per la fede cristiana. E mentre i saraceni, arrivati in Calabria, minacciano di conquistare e distruggere l’Europa, Carlomagno, il cui mito, con un’operazione di “tranfert” viene “riesumato” e calato nel XII secolo, chiama all’appello tutti sovrani europei i quali accorrono tutti sull’Aspromonte per difendere i valori, l’identità e l’unità dei cristiani.  Quindi, “La Chanson d’Aspremont” diventa un tassello importante nella elaborazione della storia culturale europea e in un Mediterraneo che, ieri come oggi, vive lo scontro ideologico, e forse anche politico, di mondi diversi, di culture diverse, di religioni diverse. Non a caso, adistanza di molti secoli,   il Mediterraneo è ancora un grande “palcoscenico” inquieto e l’Europa è ancora alla ricerca della sua identità ed unità.  Nel XII secolo, l’appello di Carlomagno all’Unità aveva salvato l’Europa.  E di qui il messaggio che il volume in presentazione venerdì prossimo a “Costa del Sole” vuol rilanciare circa la ripresa oggi degli ideali, dei valori, della cultura europea, da contrapporre agli egoismi e ai particolarismi, che potrebbero nuovamente salvare l’Europa. E se la materia epica, con i suoi ideali, i suoi valori, le sue imprese leggendarie, anche a distanza di secoli, riesce ancora a stupire ed affascinare, una Chanson de geste come la Chanson d’Aspremont può non solo riaffermare il ruolo dell’Italia meridionale nel contesto europeo, ma anche riaccendere gli ideali della Chanson non in un clima di contrapposizione, ma di dialogo e di reciproca tolleranza. A promuove la presentazione del nuovo libro di Antonella Musitano l’Associazione “Pro Loco” di Santo Spirito, in collaborazione con la locale l’Associazione “Costa del Sole”. Dopo i saluti dei rispettivi presidenti, Vincenzo Colonna e Franco Leccese, l’introduzione all’evento culturale sarà a cura di Adele Pulice, a cui seguirà l’intervento dell’autrice.

 

Giuseppe Palella

 


Pubblicato il 8 Agosto 2019

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