La commedia è stata… profetica
E’ stata…profetica. Una brava e bella attrice barese, infatti, nel 2019 aveva scritto una divertente commedia dark dal titolo:” Vai a rubare a San Nicola”. Detto, fatto. Insomma, quello che indicava la commedia (e anche un detto popolare) è stato poi messo nella pratica con un clamoroso furto in Basilica. Per la cronaca, “Vai a rubare a San Nicola” è stata scritta e interpretata da Anna Piscopo, diretta da Lamberto Carrozzi con scene di Panagiotis e luci di Ettore Bianco. Il Quotidiano ha intervistato Anna Piscopo.
Piscopo: con la sua commedia ha anticipato i tempi. Se lo aspettava?
“Quando me lo hanno comunicato quasi non ci credevo., stavo lavorando su un nuovo spettacolo. Nello stesso tempo ho pensato che fosse un furto geniale, ma anche sacrilego. E tra me e me mi sono detta: che cosa accadrà al ladro? Mi dispiace però una cosa”.
Prego…
“Che un furto del genere, anche se fatto da una persona bisognosa, cosa della quale dubito, non toglie ricchezza ad un potente, ma calpesta il cuore e la fede di tutti, un furto commesso all’ intera comunità dei devoti a San Nicola e alla città. Questo fa male, romanzi, spettacoli e film a parte e aggiungo…”.
Avanti…
“Il furto commesso è uno sfregio, uno sputo in faccia a tutti, infame”.
Del resto è materiale di inestimabile valore storico e religioso, ma difficilmente collocabile sul mercato…
“Infatti è così. Io in generale ho compassione per i poveri e anche per i ladri poveri, ma qui lo ripeto è stato commesso un fatto grave verso la città. Umoristicamente magari costui la sera prima ha anche pregato San Nicola affinché il colpo riuscisse, ma è troppo”.
Parliamo della sua commedia che ha avuto successo e giusti riconoscimenti con una sua eccellente interpretazione…
“Si tratta di una fiaba dark che scardina i ruoli di genere delle fiabe classiche riscrivendo la tradizione popolare e religiosa della città di Bari: il furto delle ossa di san Nicola da Myra. Se infatti nella storia originale a rubare le ossa fu una nave di marinai, nella nostra è una ragazza ribelle a riscattare le sorti di Bari e della sua stessa vita. La protagonista Annetta, infatti, va contro le leggi del suo tempo e preferisce restare zitella perchè non riesce ad innamorarsi di nessuno degli uomini che suo padre vorrebbe darle. Il resto lo lascio alla visione del lavoro che ha anche una ricca e bella scenografia. Lo spettacolo ha vinto il: Premio Voce dell’Anima di Rimini del 2021″.
I suoi programmi?
” Io ormai vivo e lavoro a Roma. Sto preparando il nuovo spettacolo che si chiama ” Vivere” prodotto da Bam Teatro e parla di una accumulatrice seriale, e sto girando un film dal titolo Mangia”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 24 Marzo 2022