” La Cura” è il tema della ventiduesima edizione dei Dialoghi di Trani
Quasi tutto è pronto per una edizione che si annuncia quanto mai interessante e strettamente legata all' attualità
” La Cura” è il tema, quanto mai impegnativo, della ventiduesima edizione dei Dialoghi di Trani ormai in dirittura di arrivo. Quasi tutto è pronto per una edizione che si annuncia quanto mai interessante e strettamente legata all’ attualità che viviamo con grandi nomi e appuntamenti di rilievo. La direzione artistica è affidata alla bravissima e inappuntabile Rosanna Gaeta. Nel tempo i dialoghi di Trani hanno dimostrato tutta la loro rilevanza, la consistenza e una tendenza a fare cultura ed informazione. Una manifestazione di ampio respiro che fa onore alla città tranese e alla sua amministrazione guidata con sapienza dal sindaco Amedeo Bottaro. Il Quotidiano di Bari ha intervistato la direttrice artistica Rosanna Gaeta (nella foto).
Gaeta, quale il tema scelto questa volta visto che lo cambiate ogni anno?
” Siamo intanto alla ventiduesima edizione e mi sembra un bel record di longevità. Questa volta il tema scelto è La Cura e il sottotitolo dimostra quanto dicevo prima: idee, libri, autori. Saremo strettamente legati a quanto accade attorno a noi e del resto è la scelta che contraddistingue da sempre questa manifestazione”.
Quando si inizia e quanto dura?
” Dal 15 al 29 settembre, ma con una interruzione. Muoviamo il 15 con il premio Megamark che si terrà presso la struttura dell’ importante impresa tranese. Poi il 20 settembre saremo ad Orsara di Puglia sui Monti Dauni e avremo una lectio di Piero Dorfles. L’ inaugurazione vera e propria si avrà la mattina del 21 settembre”.
Come mai di mattina e non di pomeriggio come sempre accaduto?
” Lo abbiamo fatto di proposito è stata una scelta fatta per incontrare le scuole. Le mattinate della rassegna saranno dedicate ai ragazzi e annuncio una importante collaborazione con la Treccani”.
Il tema selezionato è La Cura: impegnativo, per quale motivo e a che cosa si riferisce?
” Con i tempi che corrono, il vocabolo cura assume sempre maggior importanza e centralità. Mi riferisco anche all’ aspetto medico e di medicina, senza dubbio e infatti avremo un incontro dedicato alla salute mentale, con lo psichiatra Vittorio Lingiari. Ma non ci limiteremo all’ aspetto medico”.
Cioè?
” Vedremo la parola cura anche sotto il profilo etico e spirituale e segnalo un bel dialogo tra Enzo Bianchi, già Priore della Comunità monastica di Bose e Piero Dorfles sul tema dell’ aldilà. Una collaborazione che mi preme sottolineare è quella con la Fabbrica del Mondo e ci occuperemo del gravoso problema dell’ acqua, oggi al centro di grandi dispute e persino potenziali conflitti. La cura deve essere globale, e vado al creato e allo stesso ambiente che ci circonda. Da questa angolazione non potevamo non occuparci delle guerre e dei conflitti che insanguinano il mondo, penso a quello tra Russia e Ucraina che analizzeremo con qualificati osservatori, avremo il giornalista Giuseppe Sarcina del Corriere il quale vedrà la guerra secondo l’ ottica Usa, Luca Steinmann un giornalista che lo ha seguito dal fronte Russo e due ambasciatori, quello della Romania e della Moldavia”.
E tra gli autori di libri?
” Ci saranno Sabino Cassese, la giornalista Lucia Annunziata, Enzo Bianchi, Mario Calabresi, Claudio Cerasa. Tra le star a livello attori non posso non citare Luisa Ranieri che ci parlerà ovviamente della fiction Lolita Lobosco e della sua prossima. Infine i Dialoghi avranno un respiro di natura internazionale con un focus sui Balcani e sull’Iran. Insomma, davvero non ci faremo mancare nulla in questa ventiduesima edizione dedicata alla Cura, un tema di assoluta centralità”.
Appuntamento dunque con la ventiduesima edizione del Dialoghi di Trani, ormai alle
porte e come al solito ricchi di spunti di interesse e di spessore culturale.
BV
Pubblicato il 31 Agosto 2023