Cronaca

“La divisione tra i cristiani è uno scandalo”

 

 “La divisione tra i cristiani è uno scandalo, bisogna pregare per l’unità”: lo dice in questa intervista al Quotidiano di Bari Monsignor Angelo Romita, direttore dell’Ufficio ecumenismo e dialogo interreligioso della diocesi Bari- Bitonto, presentando la ormai tradizionale settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che si svolgerà a livello mondiale da domani 18 e fino al 25 gennaio. Il calendario prevede molti incontri nelle varie chiese cittadine delle disparate confessioni. Si parte domani presso la chiesa Evangelista, il 19 nella parrocchia cattolica Preziosissimo Sangue in San Rocco, il 20 nella chiesa Ortodossa di Corso Cavour, il 21 presso quella Avventista, il 22 incontro di preghiera comune nella Basilica San Nicola con il Vescovo, il 23 presso la comunità dei Valdesi, il 24 alla Chiesa  Russa, finale il 25 alla parrocchia San Marco di Bari. Questa sera anteprima alla Basilica Santuario di Sant’Antonio a Bari (ore 20,00) con un incontro interreligioso dal tema “Donna educatrice di pace”. Ed ecco monsignor Romita.

Monsignor Romita, qual è il senso di questa settimana?

“Tutti i cristiani del mondo pregano affinché, come dice il Vangelo, possiamo finalmente essere un solo corpo, evitando la divisione che è uno scandalo e bisogna pregare per la nostra unità. In questa settimana tutte le confessioni cristiane lo faranno secondo uno schema comune”

Cioè?

“Ci sarà una preghiera comune, particolari letture bibliche e ricordo nelle nostre messe e celebrazioni delle varie confessioni”

E’ un obiettivo facile l’unità?

“No. Questo non lo possiamo dimenticare o sottovalutare. Però, ci dobbiamo provare e la preghiera è di aiuto. Le divergenze sono di natura dottrinale e molto più forti con i fratelli separati protestanti, meno con gli ortodossi”.

Qual è il tema scelto?

“Il tema è: La carità di Cristo ci spinge verso la riconciliazione, ed è un brano della lettera di San Paolo ai Corinzi. E’ stato scelto da un’apposita commissione cattolico-luterana della Germania, perché siamo nell’ anno in cui a Lund, Svezia, avrà luogo la commemorazione ecumenica congiunta cattolico-luterana del 500^ anniversario della Riforma”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 17 Gennaio 2017

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