Cultura e Spettacoli

La fatica d’essere donne

La fatica d’essere donne è al centro di ‘Malizia’, un lavoro scritto e diretto da Mimmo Mongelli e andato in scena al Nuovo Abeliano nell’ambito    della stagione di Teatri di Bari. In questa complessa drammaturgia Mongelli recupera  da ‘Un Amleto di meno’ – il film di Carmelo Bene girato nel 1973 – la figura di Kate. E’ questa una delle attrici della compagnia che, invitata al castello di Elsinore, deve recitare il dramma composto dal Principe di Danimarca per smascherare lo zio Claudio, re fratricida e usurpatore. Succede però che Kate fa girare la testa ad Amleto, il quale, messo da parte ogni proposito di vendetta, ora pretende di votarsi alla scrittura teatrale, di comporre un’opera per la ragazza e portarla in tournée. Tuttavia l’ossessiva subalternità ai personaggi maschili a cui è sottoposto il personaggio interpretato da Kate spinge quest’ultima non solo ad abbandonare il progetto ma persino a disamorarsi del teatro al punto da preferirgli il volontariato assistenziale a beneficio delle vittime della Guerra dei Trent’anni. Un gesto nel quale si può leggere con quattro secoli di anticipo il rifiuto del meccanismo tutto maschile (e maschilista) del mercato dello spettacolo ; quello stesso meccanismo così gravemente responsabile dell’infelicità di generazioni di attrici, vedi il caso della povera Laura Antonelli, alla cui memoria l’allestimento è dedicato. L’intersecarsi di tracce di ‘Un Amleto di meno’ e di ‘Malizia’ (il film di Samperi nel 1973 che lanciò la Antonelli) con lo scorrere della messinscena su tre piani temporali sotto il diluvio musicale di una colonna sonora sorprendentemente ricca, fa del lavoro di Mongelli un affollato crocevia emozionale. Riflessioni diverse collidono, si compenetrano, si respingono. Momenti suggestivi si attorcigliano ad altri di meno facile comprensione imprimendo il generale retrogusto dell’inafferrabilità di Bene e della sua sostanziale solitudine, condivisibile con quella di Amleto o di Laura Antonelli. Generosa come suo costume, Antonella Maddalena non si risparmia, confermando anche col linguaggio del corpo  l’ingresso nella prima maturità della sua carriera. Apprezzabile lo sforzo scenografico ; risultato migliore con costumi e luci. Buona l’accoglienza della platea. – Prossimi appuntamenti per la stagione dei teatri di Bari  : Da giovedì 2 a sabato 4  novembre sarà in cartellone al Nuovo Abeliano ‘Il sogno di un uomo ridicolo’ (Fondazione Teatro della Toscana, regia di Gabriele Lavia). Da sabato 4 al 5 novembre sarà in cartellone al Kismet ‘Cantico dei Cantici’ (Fortebraccio Teatro, di e con Roberto Latini).

Italo Interesse

 


Pubblicato il 2 Novembre 2017

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