Cronaca

La gestione della discordia: convocata l’intera commissione a Palazzo di Città

E’ infuriata, la consigliera comunale Irma Melini, perchè per ora al Comune nessuno ha inteso dissipare tutti i suoi dubbi sull’aggiudicazione della gara per la gestione della spiaggia di Torre Quetta. Infatti, guarda caso, non si è presentato nessuno in Commissione Trasparenza e controllo, tanto meno l’architetto Giovanni Biancofiore, convocato la settimana scorsa per rispondere in qualità di Posizione organizzativa “Paesaggio e ambiente” del Comune di Bari, sulla legittimità della piscina proposta a Torre Quetta dalla ditta che, come detto, si è aggiudicata la gara. <<Avevo chiesto io stessa questa audizione per chiarire definitivamente se il progetto vincitore della gestione a 4 anni della più grande spiaggia pubblica sia o meno realizzabile. L’Architetto Biancofiore, dopo aver solertemente accettato la richiesta di audizione, stamane (ieri mattina per chi legge, NdR) non si è presentato, inviando una nota di scuse un’ora e mezza prima della Commissione>>, chiosa la Melini. Motivo dell’assenza del funzionario tecnico comunale, l’unico che avrebbe potuto fornire spiegazioni esaustive su un’aggiudicazione che, finora, ha suscitato forti perplessità? “Sopraggiunti e improrogabili impegni” dice laconica la nota, che ha lasciato un po’ tutti interdetti al primo piano del Palazzo di Città dove si tengono da sempre le riunioni delle varie commissioni municipali. Ma la consigliera Melini ovviamente non s’è data per vinta, poichè puntuale già ieri è arrivata la riconvocazione dell’architetto che ha seguito l’iter procedurale della gara per vedere operativa la spiaggia ‘in’ della Città. <<E’ stata accolta la mia richiesta di riconvocazione del tecnico, con l’aggiunta di convocazione della Presidente di commissione aggiudicatrice, la Dirigente Pierina Nardulli, e il direttore dello Sviluppo economico, Stefano Donati. Così, il 2 maggio la Commissione Trasparenza e Controllo ha di fatto riconvocato l’Architetto Biancofiore per fare chiarezza sulla reale possibilità di porre una piscina sui ciottoli di Torre Quetta e contestualmente saranno presenti il Direttore Donati, la Nardulli e l’Assessore Palone, quest’ultima su richiesta del Presidente della Commissione Trasparenza, consigliere Carrieri>>. Meno d’una settimana e l’arcano della piscina a dieci metri dal mare – e non solo…-  proposta dall’associazione temporanea di imprese che dovrebbe gestire Torre Quetta l’estate ventura, verrà spiegata per filo e per segno da tecnici e amministratori comunali…E in effetti la consigliera Melini è soddisfatta, che la Commissione speciale non si sia fermata dinanzi ai soliti intoppi burocratici e intenda fare chiarezza sulla procedura di gara, ma anche su criteri e presupposti dell’aggiudicazione con una audizione che definisca sia gli eventuali contrasti con il Piano Paesaggistico Territoriale Regionale – quindi dell’Offerta Tecnica – sia per quanto attiene ai profili propri dell’offerta culturale degli eventi. Eventi, tanto per essere ancora più chiari, che dovrebbero incominciare con l’avvio della stagione primaverile-estiva, vale a dire tra pochi giorni, inteso che la primavera sta per terminare, lasciando il posto alla tanto attesa estate barese. L’ultima considerazione della consigliera Melini riguarda alcuni dettaglia tecnici del bando relativo alla gara per la gestione della spiaggia di Torre Quetta: il bando scadeva il 13 novembre 2017 e solo il 14 febbraio 2018 è arrivata l’aggiudicazione provvisoria, dopo aver atteso il 21 marzo scorso per l’aggiudicazione definitiva. E ancora oggi sono in corso le verifiche per l’assegnazione definitiva delle aree al vincitore. E allora: quando intendeva l’Amministrazione avviare e far avviare la stagione sulla più grande spiaggia barese? <<Se penso -conclude la consigliera Irma Melini – a Torre Quetta e alle criticità che presenta questo bando, ritengo che sia stato da incoscienti perdere tutto questo tempo, anche perché a pena decadenza i vincitori dovranno  dimostrare di aver fatto tutto ciò che hanno scritto di voler realizzare nel progetto. Nel frattempo arriva anche il primo ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia, ad evidenziare quanto sia importante fare chiarezza in tempi brevi>>. Per fortuna la seduta di Commissione del 2 maggio per fugare dubbi e misteri sulla gestione estiva di Torre Quetta non è lontana…

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 26 Aprile 2018

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio