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La giungla di lamiere a Palese…e nessuno fa niente

             
 Una vera e propria giungla la viabilità di Palese: autobus dell’azienda municipale ai trasporti bloccati in via Tenente Ranieri perché transitano in entrambi i sensi in strade la cui carreggiata è ridottissima per attività commerciali ed anche perché le auto sono in sosta da entrambi i lati, nonostante i divieti (i vigili dove sono?). Piazze che diventano parcheggi selvaggi al punto che la gente quasi non riesce più ad accedere all’ingresso di casa propria. Accade in Largo Renna da quando è stata realizzata la piazzetta. A Palese c’è questo ed altro ma con una differenza rispetto agli altri quartieri di Bari: qui sembra proprio che non si muova nulla. A Palese ultimamente c’è un vero boom di nuove costruzioni ,palazzi, condomini e questo significa tante auto in più per strada a generare innanzitutto  un traffico caotico e poi un incentivo ad occupare spazi pubblici ormai insufficienti per il parcheggio. Non esistono regole, ognuno parcheggia la propria auto nei punti più impensabili, agli incroci ,davanti alle case .Tutto questo succede, secondo molti cittadini, con la complicità di chi dovrebbe istituzionalmente provvedere a far rispettare il codice della strada, la polizia municipale. I rari posti di blocco dei Vigili Urbani vengono effettuati sempre nei soliti posti periferici come per esempio nelle vicinanze del l’Aeroporto Militare, in centro a Palese e soprattutto nei punti critici come l’incrocio nei pressi dell’Edificio Scolastico Duca D’Aosta oppure la piazzetta Renna  molto di rado. Eppure sono proprio questi luoghi che dovrebbero essere costantemente presidiati dalla Polizia Municipale perché sono incroci strategici  dove confluiscono molte delle strade principali di Palese. Riguardo all’azione repressiva i Vigili. dicono i cittadini, consiste solo  in un “Multa&Fuggi” senza fine, come ad esempio l’ultimo tratto di Via Diaz, una tantum in Piazzetta Renna e poi solo su richiesta di qualche cittadino. Oltre all’azione repressiva occorrono altri interventi di carattere logistico. Ci sono strade che abbisognano di provvedimenti inerenti il senso di marcia, il doppio senso ormai in molte esse è solo un  causa di continui blocchi del traffico, trappole dove si formano ingorghi spaventosi e dove ogni giorno c’è il rischio della paralisi totale. La situazione è aggravata dalla cronica ,esasperante e continua chiusura dei passaggi a livello che contribuiscono in maniera sensibile alla semi-paralisi del traffico automobilistico ma che non risparmia nemmeno i pedoni paralizzandoli dietro le sbarre ,a volte anche fino a 40 Minuti sotto il sole d’estate e sotto la pioggia d’inverno. Insomma una situazione da girone infernale dantesco. Domanda: che fanno le istituzioni per lenire o cercare di porre un freno a questa situazione? Poco, secondo molti cittadini, i provvedimenti che raramente vengono adottati o proposti all’Amministrazione Comunale di Bari sono insufficienti per curare” il mal di traffico” solo pannicelli caldi .La recente istituzione delle aree pedonali certamente va bene sul tratto di lungomare a S.Spirito ma presenta una grossa lacuna di carattere logistico, i parcheggi. La soluzione di far parcheggiare le auto in viale Speranza oppure a San Pio non è fattibile e funzionale. Per le auto servono misure più realistiche come il  parcheggio di Via Udine e ,se necessario, un esproprio di una parte di terreno di fronte al vecchio stabilimento di depurazione cozze ;queste soluzioni sì che potrebbero risolvere il problema del parcheggio in prossimità dell’area pedonale. L’altro provvedimento, riguardo l’area pedonale sul lungomare di Palese, per qualcuno è perfettamente inutile perché è stata istituita solo per compensazione con quella di S.Spirito, per accontentare qualche pezzo grosso ivi residente” amico a amica di altri pezzi da novanta a Palazzo di Città. Un’altra area da adibire a parcheggio ,dicono i cittadini, potrebbe essere quella di contrada Giannone in fondo a Via Tenente Ranieri. Qui, una volta acquisita l’area in fitto o   forzatamente con un esproprio,si potrebbero far parcheggiare le tante auto che attualmente intasano Piazzetta Renna e le due carreggiate di via Ten Ranieri occupate perennemente dalle auto degli atleti che si recano al “terreno recintato di patate”, alias il campo sportivo. Con un potenziamento della Linea 51 si potrebbe creare lì una specie di piccolo Park &Ride. I cittadini lasciano l’auto in quel parcheggio e vanno in centro od in via Diaz con il pulmino. Altra soluzione potrebbe essere quella di creare dei parcheggi nei pressi del lascito Garofalo con l’aggiunta di un ‘by pass’ con il vico IX Garibaldi. Ebbene, con queste ultime soluzioni, si potrebbero risolvere altri problemi legati al traffico e parcheggio in Corso Vitt.Emanuele fino all’incrocio con via Modugno, via Macchie e via Duca D’Aosta. Tanti problemi  dunque a Palese e poca fantasia da parte di un consiglio di Circoscrizione che dovrebbe prendere coraggio e “importunare” ogni giorno il Comune per la realizzazione degli interventi infrastrutturali importanti sopra evidenziati compreso la soluzione annosa del problema dei passaggi a livello, indipendentemente dalla realizzazione del sempre meno probabile interramento dei binari. Le riqualificazioni di piazze e piazzette locali od il campo in erba sintetica previsto nel bilancio comunale da più di dieci anni vanno bene se saranno realizzate, ma è urgente e prioritario risolvere il problema del traffico e dei parcheggi  approfittando della disponibilità del delegato comunale  al Traffico Antonio Decaro che ebbe a dire qualche tempo fa “Per la città siamo pronti ad accogliere idee e suggerimenti”…ma poi nessuno l’ha visto più. E più chiaro di così.
 
Gaetano Macina
 
 
 
 


Pubblicato il 26 Giugno 2011

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