Cultura e Spettacoli

La luna splende sul baule

Nel 1955 la Odeon Dischi incideva un 78 giri contenente quattro delle più belle canzoni tratte da ‘Tobia la candida spia’, una commedia musicale di Garinei e Giovannini con Renato Rascel protagonista. Una di queste (le altre erano ‘Il tango delle capinere’, ‘Ninna nanna cavallino’ e ‘Ricordate Marcellino’), musicata da Gorni Kramer, s’intitolava ‘Dove andranno a finire i palloncini’. Fu un successo. Cominciava così : “ Dove andranno a finire i palloncini / quando sfuggono di mano ai bambini / dove andranno, dove andranno / vanno a spasso per l’azzurrità”… La voce tenera di Rascel prestata a quel testo delizioso ci tornava in mente domenica scorsa alla Casa di Pulcinella, dove in cartellone era ‘Con la luna per mano’, un allestimento della compagnia I teatrini e rientrante nel progetto ‘Il Teatro dell’Immaginario per le nuove generazioni – Percorsi d’Arte a Piazza Forcella’. Nell’idea di Giovanna Facciolo, messa in essere dalle brave e ben affiatate Ramona Carnevale e Marta Vedruccio, un palloncino sfuggito di mano si ferma sotto un soffitto ed evolve nel più misterioso e seducente degli astri : la luna… E’ questo l’incipit d’una lunga fantasia a due che ruota intorno ad un baule rigurgitante di colori e novità. Cappelli e ombrelli, mani e piedi paludati alternativamente di rosso e d’azzurro, coperte, cuscini, ventagli ed altri oggetti d’uso comune innescano un valzer del gesto cui la parola è estranea. ‘Con la luna per mano’ è tenera, silenziosa promenade alla scoperta del compagno di giochi, reale o immaginario che sia. Il tutto in un clima birichino, sospeso tra scherzo e incanto. Nel complesso uno spettacolo abbastanza piacevole e adeguatamente formativo, ben accolto dalla platea. Hanno collaborato al successo Monica Costigliola (scene e oggetti), Paco Summonte (luci), Francesco Rispoli (suono), Pino Miraglia (foto di scena e grafica). – Prosegue con successo ‘dell’Amore del Sogno dell’Avventura’. la stagione della Casa di Pulcinella, il teatro alloggiato negli ambienti dell’ex Stadio della Vittoria e diretto da Paolo Comentale. Prossimo appuntamento, domenica 20 gennaio (h 18:00) con ‘Pepperepper e la Principessa Cigno’, una produzione Teatro delle Forche indicata per i 5-10 anni : Pepperepper è il nome dell’indomito principe che deve battersi per liberare la principessa Cigno dal crudele incantesimo di cui è vittima innocente. Lo spettacolo, che interseca le tecniche del teatro danza con quelle del teatro d’attore, prevede un forte coinvolgimento del pubblico. In scena sono Francesco Lamacchia, Daniela Castronovi, Angelica Dipace e Ilaria Nigri. Regia di Giancarlo Luce.  Scene di Mariella Putignano. Oggetti di scena di Cinzia De Nisco.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 17 Gennaio 2019

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