La mostra mercato ispirata alla cultura del ri-ciclo
Undicesima edizione del “Vintage Market Bari”
È in programma sabato 5 e domenica 6 aprile, nella Fiera del Levante (padiglione 20), l’undicesima edizione del Vintage Market Bari, la mostra mercato dedicata al mondo del vintage e organizzata da Bidonville Vintage Store. I dettagli dell’evento sono stati illustrati dall’assessore allo Sviluppo locale Pietro Petruzzelli, da Nicola Mincuzzi, uno dei due organizzatori della manifestazione e titolare di Bidonville, dal conduttore della radio ufficiale RKO Carlo Chicco, dal dj e coordinatore delle proposte musicali Vito Santamato e dalla presidentessa della Uisp Bari Tiziana Zenzola. All’incontro hanno partecipato anche Mirko Dr Jitterbug, ballerino di swing e appassionato di Lindy Hop che si esibirà nel corso delle due giornate, e Nicholas Chiriacò, giovanissimo espositore di consolle anni ‘80 che ha ideato un software di sviluppo di videogames ispirato ai vecchi giochi con grafica in pixel. Oltre 150 espositori provenienti da tutta la Puglia e da altre regioni d’Italia daranno vita all’evento primaverile riservato ad amanti e curiosi del collezionismo, dell’artigianato creativo, ceramiche, modernariato, vinili, libri, illustrazioni, abbigliamento, giocattoli e giochi per consolle, orologi, cosmesi bio, piante, design, upcycling e del pezzo vintage cui si vuole dare un’altra vita. Infatti, denominatore comune che tiene insieme tutti i partecipanti alla manifestazione è la sostenibilità: “Vintage is the way to save Planet” è lo slogan dell’evento che intende esprimere la necessità di dar nuova vita agli oggetti e ai beni del passato e di utilizzare, ancora una volta, prodotti integri, utili e funzionanti per il bene del pianeta. Il Vintage Market Bari, infatti, non è un semplice mercato dell’usato ma un vero e proprio contenitore in cui si incontrano passioni e interessi segnati dal tempo, che si intende valorizzare e rilanciare sul mercato. Ma è anche una vetrina per giovani artisti e nuove realtà che propongono artigianato creativo, come pure per appassionati di moda e musica che vogliano condividere questa esperienza confrontandosi con un pubblico sempre più attento e consapevole. Vintage Market Bari sarà aperto sabato, dalle ore 10 alle 22, e domenica, dalle ore 10 alle 21 (ingresso Edilizia).La nostra è una manifestazione in forte crescita – ha esordito Nicola Mincuzzi -. Sarà una grande kermesse, un luogo di incontro con circa 150 gli espositori che proporranno capi d’abbigliamento, accessori, collezioni di vario genere, libri, artigianato creativo, orologi e tanti altri pezzi legati al passato. Tante le novità, dall’area kids alle esibizioni di ballo e di musica dal vivo. È un evento a tutto tondo, grazie al quale sarà possibile trascorrere alcune ore in tranquillità e, allo stesso tempo, riflettere sull’importanza dell’economia circolare in chiave ambientale e sui danni prodotti dalla fast fashion. Quest’anno abbiamo anche stretto un accordo con Vivicittà: pertanto chi correrà per la gara podistica in programma domenica potrà entrare gratuitamente. Il Vintage market Bari non si può raccontare, bisogna viverlo, ogni volta con nuovi stimoli, nuove idee e la promozione di uno stile di vita “nuovo”. E per noi è una grande soddisfazione, perché è diventato il fiore all’occhiello del settore nel Mezzogiorno alla stregua di manifestazioni analoghe organizzate a Roma o Milano”.“Stiamo chiaramente vivendo un processo di maturazione – ha proseguito Pietro Petruzzelli – perché questa manifestazione molto interessante è la prova di come Bari stia diventando, giorno dopo giorno, una città sempre più attrattiva, in grado di far coesistere eventi importanti tra loro, come il Vintage Market Bari e Vivicittà. Gli organizzatori, attraverso questo evento, propongono un tema fondamentale fondato sui vantaggi derivanti dal processo di economia circolare, con il recupero e il riutilizzo di una serie di oggetti che per qualcuno potrebbero essere scartati, mentre per altri rappresentano prodotti di valore, non solo storico ma anche culturale ed economico. Al suo interno è possibile toccare con mano la professionalità di tanti artigiani che lavorano con il vintage e producono il materiale in vendita. Perciò mi auguro che questo fine settimana in tanti si iscrivano a Vivicittà e vadano a visitare il Vintage Market Bari, dove non solo troveremo un pezzo della nostra terra ma anche collezionisti provenienti da ogni parte d’Italia”.
Pubblicato il 2 Aprile 2025