“La pandemia ha danneggiato tantissimo il popolo delle partite Iva”
“La pandemia ha danneggiato tantissimo il popolo delle partite Iva”: lo conferma in questa intervista al Quotidiano la dottoressa Lucia Gesuito, Presidente di Confassociazioni Puglia. Si tratta di una confederazione che mira alla tutela e alla promozione, persino in ambiti europei del sistema associativo delle professioni valorizzandone il ruolo anche in termini di pari opportunità. Lo scopo o uno degli scopi è concludere accordi strategici con partner istituzionali sociali ed imprenditoriali ai massimi livelli. Agisce nel sistema costituzionale, legislativo, economico e sociale per promuovere lo sviluppo delle associazioni professionali e il dialogo con le parti sociali. Alcuni numeri: 701 associazioni di professionisti, manager e imprese, 1 milione 230 mila iscritti, 760 mila partite Iva e il 46 per cento donne. E veniamo alla dottoressa Gesuito. Laureata in filosofia, consulente del lavoro, con esperienza ventennale nella gestione delle risorse umane in ambito sanità privata accreditata in Puglia. E’ esperta in management sanitario, project manager, direttore gestionale di aziende sanitarie del nord barese del gruppo korian Segesta. Referente Siref per la sanità ambulatoriale riabilitativa e per la concertazione ai tavoli regionali della Puglia con l’assessorato alla salute.
Dottoressa Gesuito, un lavoro difficile il suo…
“Svolgo con entusiasmo il compito di Presidente di Confassociazioni Puglia, però la mia prima attività è quella di di direttore gestionale di strutture della sanità privata accreditata, del nord barese, gruppo Segesta, e referente del gruppo Siref per quella ambulatoriale”. Insomma una super esperta nel campo sia della sanità privata…
“Diciamo che mi sono fatta le ossa”.
Parliamo di Confassociazioni Puglia che lei presiede…
“Non è come erroneamente si potrebbe pensare un’associazione, ma una confederazione delle aggregazioni dei professionisti che non fanno parte di un ordine professionale, penso agli estetisti, vetrinisti, artigiani. La cosa importante, il nostro scopo è dare voce e fare rete alle aziende e ai professionisti di cui parlavo. In un certo senso siamo l’altra faccia di Confindustria. Uno dei nostri obiettivi durante la pandemia è assicurare la CIG alle partite Iva”.
Che cosa è successo al popolo delle partite Iva durante la pandemia?
“Sono state molto danneggiate e noi intendiamo dare loro una tutela dignitosa. Però non corrisponde al vero dire che durante la pandemia tutti e proprio tutti sono stati danneggiati. Vale nel commercio e nell’ impresa. Persino nel campo medico. Vi sono settori come i fisioterapisti che si sono bloccati del tutto, ed invece i laboratori di analisi cliniche hanno fatto registrare un boom”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 14 Settembre 2021