La poesia, la Bellezza e la staffetta

Toccante è la tenacia dei poeti. Non li ferma la povertà di mezzi, l’indifferenza della gente, la crudeltà del mondo, l’intransigenza del Potere. La poesia è come un virus : Una volta entrata in circolo, è difficile ‘smettere’, abbandonare il verso ; fa spavento l’idea che in un futuro  distopico la poesia, come l’arte in genere, possa involvere in reato, sì che i poeti vengano sottoposti a trattamenti di ‘correzione’… Meno male, l’esercizio poetico è rimasto un diritto. E i poeti ne ‘approfittano’. Mettono in piedi reading, concorsi e convegni, stampano libri, danno vita ad antologie, portano la poesia nelle carceri, nelle scuole, negli ospedali, nelle case di riposo. Quando non basta, danno la stura alla fantasia. Un esempio? Il 1° novembre dello scorso anno a Grottaglie, negli ambienti di ‘Casa Vestita’prendeva vita ‘Posaverso. Canto a due voci’, un progetto musico-poetico che incrocia le voci di due poeti e fa sì che vengano intersecate da interventi strumentali. Un progetto pensato per dare vita ad una ‘drammaturgia poetica’. Dopo il successo della prima edizione, gli organizzatori hanno pensato bene di rilanciare il format. Appuntamento, dunque, domenica prossima 19 ottobre alle 18:30 negli ambienti di Casa Vestita (via Crispi 63) con la poesia ‘incrociata’ di Elena Diomede e Paolo Amoruso ; ingresso libero. – Casa Vestita vuol essere un “habitat espressivo” dove “celebrare la Bellezza” dando vita a progetti culturali ; sita nel Quartiere delle Ceramiche, essa accoglie mostre temporanee dedicate alla tradizione fittile grottagliese ; al suo interno sono un giardino e una chiesa rupestre del XIII secolo recentemente venuta alla luce. – Per questa seconda edizione – il progetto, presentato da MIPIFRA, è a firma di Pietro Santagada, Francesco de Geronimo e Cosimo Annicchiarico. La lettura dei testi di Diomede ed Amoruso sarà affidata a Giorgio Consoli e Altea Chionna. Commento musicale : Carmine Fanigliulo, Vito Urgesi e Sergio Cafueri. Commento critico : Cosimo Annicchiarico. Completa il ‘cast’, chiamiamolo così, il maestro Cosimo Vestita, un figulo di Grottaglie che l’arte ceramica se la porta nel sangue da cinque generazioni. E’ lui l’autore del ‘posaverso’ 2025, una creazione in terracotta dalla funzione evocativa che riporta i nomi dei due poeti di turno. Il manufatto, un pezzo unico come quello dello scorso anno (e dell’anno venturo) sarà ‘deposto’ all’interno di Casa Vestita e preso in custodia dallo stesso Cosimo, il quale se ne farà custode. Ogni Posaverso è dunque un testimone che poeti-staffettisti raccolgono e consegnano in un clima appassionato. Che questa fertile corsa non abbia fine. Ogni edizione di ‘Posaverso’ vuole raccogliere memoria e spiritualità dal passato per trasmetterle al futuro, affinché la poesia (di qualità, si capisce) non muoia e si faccia rappresentante di quella Bellezza che dovrebbe salvare il mondo.

Italo Interesse

Pubblicato il 16 Ottobre 2025