La prima per Camplone buona a metà
Il Bari targato mister Camplone ieri è sceso in campo per la prima di ritorno non sfigurando contro la compagine ligure e strappando un ‘punticino’ che potrà tornare utile alla fine della regular season. La partita di Maniero e soci contro lo Spezia è terminata a reti invariati, con maggiori acuti dei biancorossi nella prima frazione di gioco e nella ripresa con una difesa ordinata dei pugliesi che ha evitato di subire la quarta sconfitta consecutiva. In classifica i biancorossi hanno momentaneamente staccato il Brescia ma oggi si disputeranno le altre gare, pertanto, già dalla prossima gara casalinga bisognerà riprendere a centrare i tre punti in palio. La gara è stata dominata da un equilibrio generale; Maniero nel primo tempo dopo neanche dieci minuti fallisce una mezza ravvicinata da posizione considerevole e sempre i pugliesi hanno reclamato un gol a loro dire regolare poiché Rosina ha battuto una punizione in grande fretta pescando Boateng che di rapina ha infilato l’estremo difensore spezzino, ma il direttore di gara, Di Paolo, ha annullato la rete ed ammonito il fantasista Rosina reo di non aver chiesto la distanza. Una punizione eccessiva, anche alla luce delle dichiarazioni del tecnico Di Carlo a Skysport, dove si è lamentato platealmente del rigore alquanto dubbio non concesso nella ripresa. Il calcio è fatto da sempre di episodi, ma se ci sarà sempre da lamentarsi ed additare il risultato per colpe della direzione arbitrale piuttosto che per demeriti sportivi della propria squadra, assisteremo sempre allo stesso teatrino dei protagonisti a fine partite con le dichiarazioni fin troppo scontate. Tuttavia, nella ripresa lo Spezia ha giocato con una marcia in più e Catellani in apertura ha sfiorato subito il gol. Allo Spezia ha risposto Boateng, imbeccato da Maniero, ma il tentativo ha trovato il muro eretto dal numero uno avversario. Il Bari in chiusura del match ha sfiorato anche la vittoria grazie ad un diagonale velenoso di Sansone deviato da Chichizola in angolo. Le ostilità si sono chiuse con la parità ed il Bari reduce anche dalla vittoria nel girone di andata, ne esce sicuramente rafforzato.
Al termine della partita mister Camplone ha rilasciato la sua disamina ai microfoni di Skysport: “Sono abbastanza soddisfatto perché abbiamo fatto appena nove giorni di lavoro ed era difficile fare di meglio contro una squadra organizzata come lo Spezia. Abbiamo fatto troppi errori in uscita ma ho visto già la mentalità che volevo. Meno lanci lunghi e più scorrimento palla a terra. Tutto sommato è stato un esordio positivo”. La prossima battaglia sportiva, s’intende sarà contro il Vicenza ma al Bari urgono necessariamente rinforzi di mercato ed il neo tecnico ha risposto senza problemi alle domande insidiose: “Il portiere è l’ultima delle nostre priorità. Gli occhi sono sicuramente rivolti sulla corsia mancina di difesa e a centrocampo, sono fiducioso”. Il portiere di cui si era fatto il nome è Brkic dell’Udinese, ma salvo sorprese last minute, la priorità sarà consegnare il terzino sinistro al tecnico, e non è escludere la partenza all’ultimo di Sabelli sponda Atalanta con in cambio Rodrigo Almici, già vicino ai biancorossi quest’estate. Mentre la trattativa per il brasiliano Guillherme si è definitivamente arenata, ed è stato confermato ieri dalla parole del patron biancorosso senza che entrasse nello specifico dei dettagli. Invece, le alternative sulla corsia difensiva, restano Mammarella, ed anche Pasquale dell’Udinese secondo la fonte Gianluca Di Marzio.
Marco Iusco
Pubblicato il 16 Gennaio 2016