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La ripartenza di Longo: “Tutte le avversarie saranno, di volta in volta, le più temibili”

Si attende l’esordio stagionale in campionato del Bari al San Nicola contro la Juve Stabia

Domani alle 20:30 fischio di inizio per la prima di campionato del Bari per il suo terzo anno di fila in Serie B, a caccia di una risalita verso la massima serie. La rosa gradualmente si sta definendo, grazie alle partenze di calciatori non ritenuti idonei al progetto di mister Longo. Tra le ultime, la cessione a titolo definitivo del difensore sloveno Zan Zuzek al Gençlerbirliği, in Turchia, con due anni di contratto e opzione di rinnovo. Ismail Achik, invece, è passato in prestito all’Ascoli, neoretrocesso in C; per il giocatore, ancora legato al Bari fino al 30 giugno 2027, solo 23 presenze e 1 rete con la maglia biancorossa. Il giovane Matteo Ahmetaj ha rescisso consensualmente il contratto con la squadra del capoluogo pugliese, ripartendo dalla Serie D con il Ragusa. Restano ancora accesi i campanelli di allarme per Mattia Maita, su cui il Cesena di Michele Mignani sta facendo un forte pressing. Marco Pissardo, invece, ha raggiunto l’accordo per il rinnovo contrattuale di un ulteriore anno, fino al 2026. In entrata, dopo il portiere serbo Boris Radunović, già titolare nella gara di Coppa Italia con la Cremonese, che è valsa la qualificazione ai 16esimi alla squadra lombarda, è arrivato un nuovo difensore Valerio Mantovani, romano classe 96, in prestito secco dall’Ascoli.

Con il mercato ancora aperto, la squadra biancorossa si sta preparando al grande esordio di una nuova era, quella Longo-Magalini-Di Cesare. L’avversario Juve-Stabia sarà temibile, in quanto galvanizzato dalla recente promozione in B, ma il Bari ha molto da dimostrare per riconquistare la fiducia di un’intera città. In ogni caso, l’affetto del pubblico non mancherà. Oltre le previsioni è, allo stato attuale, il numero degli abbonamenti realizzati, che viaggia verso i 7000. Ci sarà sugli spalti, come sempre, una bella cornice di tifo, previste intorno alle 15000 presenze, nonostante la prima di campionato si disputi a due giorni da Ferragosto.

Mister Longo si è presentato oggi in conferenza stampa per esprimere le sue idee circa l’imminente esordio. La stampa si è, per prima cosa, interrogata su quali saranno le motivazioni che spingeranno la disputa di 4 gare in 15 giorni ad agosto: “C’è grande voglia di iniziare perché si lavora sodo per questo. Siamo contenti di cominciare davanti al nostro pubblico. Sappiamo che sarà un inizio impegnativo, perché ci sarà subito un turno infrasettimanale. Ma le attenzioni e le energie dovranno essere focalizzate, di volta in volta, all’impegno più imminente. Le mie ambizioni sono alte e la società sta cercando di allestire una squadra ambiziosa. Mancano ancora dei giocatori importanti. É stata creata una buona base, ma servono calciatori di qualità. Restano ancora due settimane per cercare di migliorare l’attuale rosa”.

A riguardo di quali siano i giocatori che possano essere in grado di far fare il suddetto salto di qualità al suo Bari, Longo ha risposto così: “Falletti, Bonaiuto e Partipilo sono giocatori che hanno le caratteristiche che cerchiamo, ma le nostre attenzioni devono essere concentrate solo sul campo e non sul mercato. Non sarà semplice staccarsi mentalmente dalle notizie di calciomercato che, di volta in volta, arriveranno, ma le nostre forze mentali dovranno essere concentrate solo sulla realizzazione del risultato. Al momento dobbiamo valorizzare il materiale umano a disposizione. Manzari è un ragazzo che ha tante qualità, ma deve dimostrare continuità e sfacciataggine. Mantovani si è allenato prima dell’arrivo a Bari, ma non ha disputato partite perché era in uscita. Capiremo dopo l’allenamento di oggi il da farsi perché è con noi da pochi giorni. Mi ha colpito, tra i giovani, Oliveri; sono sicuro che potrà venir fuori molto bene in questo campionato. Dorval, dal secondo giorno di allenamento dopo Cremona si è aggregato al gruppo, ma lo stiamo monitorando. In genere, prediligo giocatori con capacità sia di interdire che di palleggio; sia Maiello che Benali hanno queste qualità. In rosa sicuramente abbiamo Maita e Lulić che hanno più fisicità, ma finché la coppia Maiello-Benali dimostrerà di essere capace di fare entrambe le fasi, sono sicuro che funzionerà”.

Su quali possano essere le insidie nascoste dietro l’affrontare una neopromossa, il mister ha dichiarato: “Le insidie sono tante perché la Juve Stabia viene da un campionato vinto con un’ossatura identica, con lo stesso allenatore, con meccanismi già rodati e con degli acquisti di livello superiore. Dobbiamo essere bravi ad affrontare questo match con aggressività e motivazione. Non sarà semplice, ma dobbiamo trovare il modo per prevalere”.

Le 4 avversarie che il Bari affronterà in due settimane saranno: Juve Stabia, Modena, Sassuolo e Sampdoria. Su quale potrebbe essere quella più abbordabile, il tecnico biancorosso si è così palesato: “Siamo in una fase di ripartenza e costruzione, a partire da un mese a questa parte, a differenza di squadre come Brescia, Cremonese, Spezia e Sampdoria che non hanno cambiato guida tecnica, hanno organici top e degli automatismi acquisiti. La Juve Stabia non è una squadra abbordabile perché sarà solo il campo a decretare la più forte. Da parte nostra dobbiamo dedicare tutte le attenzioni possibili a questa partita come se dovessimo affrontare il Real Madrid. Non dobbiamo rallentare contro nessuno; la partita più importante deve essere sempre quella successiva”.

Per il primo turno di campionato contro la Juve Stabia, mister Longo dovrà fare a meno di Andrea Oliveri per coxalgia sinistra da sollecitazione dell’articolazione (infiammazione all’anca sinistra) e di Nicola Bellomo per squalifica. Il primo Bari stagionale di Longo dovrebbe scendere in campo con il modulo 3-4-2-1 e gli uomini sino ad ora sempre utilizzati come titolari: Radunović tra i pali; Pucino, Vicari e Obaretin in difesa; Favasuli, Benali, Maiello e Dorval a centrocampo; Sgarbi e Sibilli alla trequarti alle spalle di Lasagna in attacco. La Juve Stabia di mister Pagliuca, invece, dovrebbe schierarsi con un 4-3-1-2 con: Thiam tra i pali; Floriani Mussolini, Varnier, Bellich e Mignanelli in difesa; Buglio, Romeo e Leone a centrocampo; Pierobon e Piscopo a sostegno di Adorante o Artistico in attacco.

L’incontro di domani sarà arbitrato da Giuseppe Collu della sezione di Cagliari. Come assistenti ci saranno Marco Ceccon della sezione di Lovere e Giacomo Monaco della sezione di Termoli. Quarto ufficiale sarà Enrico Gigliotti della sezione di Cosenza, mentre al VAR ci sarà Lorenzo Maggioni di Lecco, coaudiuvato dall’AVAR Salvatore Longo di Paola. (ph. Tess Lapedota)

T.L.

 


Pubblicato il 16 Agosto 2024

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