Nel pieno del percorso del tempo penitenziale liturgico di Avvento, la sapienza della Chiesa cattolica si concede una festa, una pausa di gioia. Parliamo della solennità della Immacolata Concezione, dogma di fede (cioè verità alla quale il fedele deve credere sotto pena di uscire dalla comunione della Chiesa) voluto e indetto da Papa Pio IX che celebriamo oggi. In sintesi, la Immacolata è la proclamazione di Maria tutta santa, preservata dal peccato originale. Per saperne di più, il Quotidiano ha intervistato il noto teologo e mariologo padre Salvatore Perrella, uno degli esperti più qualificati al mondo su Maria.
Padre Perrella. L’ argomento non è dei più semplici dal punto di vista teologico, proviamo a sminuzzarlo anche se non è agevole. Che cosa è questa festa?
“Banalizzando, ma non troppo, è la Pasqua di Maria, l’occasione nella quale Maria viene ricreata sotto l’ aspetto della salvezza. Maria nel suo grembo porta e ci dona il Figlio che è la salvezza dell’umanità, dunque in un certo senso la anticipa anche se celebriamo questa solennità non in tempo di Quaresima , ma in Avvento. Papa Pio IX che fortemente e saggiamente indisse questo dogma, facendosi interprete del sentimento popolare, sostenne che Maria è l’icona sia dell’Avvento che della stessa salvezza”.
Immacolata e tutta santa, ma perchè se Maria è un essere come tutti, non è vero Dio e vero uomo come il Figlio?
” Lei è la piena di grazia, Immacolata pura che non ha conosciuto peccato pur non essendo di natura divina. Immacolata perchè piena di Spirito Santo e la risposta a questa domanda viene dalla lettura del Vangelo e dall’ episodio dell’Annunciazione. L’ angelo Gabriele ad una domanda di Maria replica: nulla è impossibile a Dio”.
Tota pulchra recita un canto tipico del tempo riferito a Mari. Significa, tutta bella, dal latino. Ma perchè?
” Perchè lei è la bellezza della redenzione, Maria è donna della redenzione, anzi come disse Giovanni Paolo II è donna eucaristica per eccellenza, in un certo senso possiamo dire che l’ eucarestia nasce da lei. L’ Immacolata non è una festa popolana in senso rozzo del termine, ma è la celebrazione della bellezza e della grazia di colei che ha portato in grembo il Salvatore. E’ una festa che tutta la Chiesa ha sentito anche prima della proclamazione del dogma, lo ha capito pur senza avere studi di teologia alle spalle che Maria è la tutta santa”.
Quello della Immacolata è un dogma di fede (festa di precetto), che cosa significa?
“Il dogma è una verità di fede proclamata dalla Chiesa dopo aver meditato la Parola di Dio. Anche in questo caso vi è stato chi ha avuto qualche dubbio, ma i dubbi sono stati superati dalla saggezza della Chiesa, lei è tutta a lode di Dio. In quanto al dogma è una verità alla quale chi è cattolico è obbligato a credere. Ovviamente esiste la libertà individuale, ma chi non crede al dogma da solo ed autonomamente si mette fuori dalla comunione della Chiesa, lo fa in piena libertà”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 8 Dicembre 2022
