“La storia del Bari attraverso le maglie”
Nella giornata di ieri alle ore 11, presso la Sala Giunta del Comune di Bari, si è svolta la conferenza stampa di presentazione de “La storia del Bari attraverso le maglie”. La mostra di maglie storiche del Bari avrà luogo il 13,14 e 15 gennaio presso lo Spazio Murat in Piazza del Ferrarese. “Sarà una tre giorni ricca di eventi e iniziative rivolte anche al sociale – hanno riferito gli organizzatori – sotto i segno del Bari, di Bari e della sua storia”. Una mostra, che andrà oltre i significati perché includerà all’interno di eventi socio-culturali ed inclusivi e devolvendo il ricavato in beneficienza per un’associazione ‘Vinci con noi’ con parteciperà alla manifestazione di tre giorni. I 114 anni del Bari potranno essere festeggiati con la prima Mostra delle Maglie del Bari nella città barese (un primo assaggio c’era stato a Cellamare). Presenza illustre del Primo Cittadino e presidente Anci, Antonio Decaro, dell’Assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, dell’Assessore Ines Pierucci, del dott. Pierfrancesco Romanelli, Stella d’argento al Merito Sportivo e addetto alle relazioni Istituzionali per il Museo del Bai, insieme anche ad alcuni consiglieri, del Municipio 1 di Bari, tra i quali Giuseppe Corcelli, ed il responsabile della comunicazione del Museo del Bari, Giampaolo Panza. Prima di intervenire nel corso della conferenza stampa, il sindaco di Abri Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro ha detto la sua ai giornalisti e fotografi presenti: “Non potevo mancare per presentare un evento tanto caro alla nostra Città ed ai tifosi del Bari. Da tifoso biancorosso che sono, sono molto orgoglioso di questa iniziativa. La mia maglia preferita? Quella che che ho dell’inglese Gordon Cowans, ma non possiamo dimenticare la 10 di Pietro Maiellaro, amato dalla tifoseria biancorossa e tanti altri giocatori e bandiere che hanno lasciato il segno”. Ai nostri microfoni è intervenuto dopo aver portato i saluti alla stampa e città nel corso della conferenza, l’Assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli: Ringrazio gli organizzatori che con sacrifici importanti stanno dando la possibilità a tanti genitori di poter spiegare ai propri figli, quella che è la storia della nostra squadra del cuore. Io in primis, porterò i miei figli. Ma è un evento che darà lustro a tutti tifosi, non solo a Barie che si auspica come hanno asserito gli organizzatori potrà in futuro essere ospitata anche fuori. Di sicuro ci sarà all’interno dello stadio San Nicola, come già in un primo assaggio era stato fatto in occasione di Bari-Potenza. La bellezza e ricchezza di questo Museo che dovrà costituire un valore aggiunto all’interno dello stadio San Nicola, non solo durante le partite interne ma anche negli altri giorni, perché deve essere un valore che deve essere sempre tramandato e fatto conoscere anche agli esterni e co0loro che non conoscono la storia del Galletto”. Quasi con voce emozionata e sicuramente carica di tutta quella passione ha preso parola il presidente Roberto Vaira, a nome anche degli altri due soci fondatori, Francesco Girone ed Egidio Franco. Roberto Vaira, imprenditore che coltiva da tanti anni la passione come collezionista di maglie ha detto: “Saranno esposte circa 114 maglie storiche del Bari, pezzi unici che grazie ai collezionisti e colonne portanti del Museo del Bari. Ringrazio il presidente Luigi De Laurentiis per la disponibilità e per aver subito accettato di realizzare un museo del Bari all’interno del San Nicola, progetto ritardato per l’emergenza Covid, ma che sarà realizzato non appena le cose miglioreranno. Dove noi mettiamo a disposizione a titolo gratuito le maglie della squadra della nostra città: Abbiamo tutti e tre i fondatori il nostro lavoro e facciamo tutto ciò solo con lo scopo aggregativo e di omaggiare la Città di un simbolo di appartenenza che sono le maglie che trasudano la storia, il presente ed anche il futuro perché non fermiamo. Ringraziamo tutti coloro che hanno dato il proprio contributo e l’Associazione’Vinci con noi’ alla quale sarà devoluto il ricavato in beneficienza”. Infatti durante la tre giorni sono previsti eventi a carattere socio-inclusivo e culturale, grazie alla partecipazione attiva dell’Associazione Vinci con Noi che realizza percorsi ludico-sportivi per ragazzi affetti da autismo e disabilità in particolare nelle discipline nuoto e calcio. La squadra di calcio inoltre, è stata “adottata” dalla SSC Bari, prendendo il nome di “Bari For Special” ed è allenata da Massimiliano Tangorra oltre ad essere presenti anche rappresentanti ed il capitano di ‘Oltre Sport’ che qualche anno fa è stato ospite della kermesse sanremese, palleggiando con Zlatan Ibraimovich. Presenti nel orso della manifestazione oltre al presidente del Bari, Luigi De Laurentiis ed una piccola delegazione di calciatori, ci sarà sabato nella data di15 gennaio, Sandro Tovalieri forse anche assieme allo Zar, Igor Protti, ricostituendo la coppia di attacco più spettacolare ed amata della storia biancorossa, ma anche i fratelli Loseto, da Pasquale ‘Ualino’ Loseto, alla bandiera ed unico Giovanni Loseto e forse anche il fratello Onofrio ma anche Angelo Frappampina, Giorgio De Trizio e tanti altri campioni, con la chicca che nella tre giorni, gli organizzatori esporranno maglie a tiratura unica, con la presenza straordinaria del campione che l’ha indossata.
M.I.
Pubblicato il 8 Gennaio 2022