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La Ternana di Lucarelli interrompe la striscia positiva del Bari

Dallo stadio Libero Liberati di Terni, lo stesso dove vennero a giocare i tre fratelli Maradona, unico precedente in un’amichevole contro la Ternana, si è disputata la trentesima giornata del posticipo del campionato di serie B.  Il Bari non tornava a Terni dal 13 maggio 2021 e perse in quell’occasione 2 a 1, nonostante passarono in vantaggio nel primo tempo dopo poco più di 60’’ con Mattia Maita. Nei biancorossi nell’undici iniziale è tornato dal primo minuto è tornato Botta in cabina di regia ed in attacco ad affiancare Cheddira c’è stato Schiedler. Come mezzala accanto a Maita play al posto dello squalificato Maiello, Mignani ha inserito Benedetti (rientrato nella sua posizione naturale) e Mallamo preferito a Molina. In difesa la linea a quattro è stata composta da Pucino, Zuzek e Vicari i centrali e Ricci dall’altra parte. Dall’altra parte gli ex Partipilo titolare mentre l’ex capitano Defendi in tribuna perché infortunato.  Il presidente Antonio Bandecchi è stato presente come sempre a bordo campo, non distante dal suo tecnico Lucarelli.

GARA Dopo i primi cinque minuti il Bari ha subito dimostrato di avere il pallino del gioco portandosi più spesso nell’area avversaria. Doppia parata di Caprile anche se era stato fischiato il fuorigioco di Partipilo prima e poi Coulibaly, al dodicesimo minuto circa. Una partita molto combattuta nel cerchio di centrocampo con contrasti efficaci da ambo le parti. Al 17’ Pucino ha messo al centro una palla invitante per Cheddira che però non è riuscito ad agganciare. Botta ci ha provato due minuti dopo la distanza e la palla è finita fuori. In contropiede la Ternana è passata in vantaggio. Al 19’ Su assist di Palumbo, il doppio ex, Partipilo ha punito Caprile portando in vantaggio la Ternana. Al venticinquesimo Cheddira dalla distanza si è girato ed ha provato la conclusione Il Bari ha accusato il colpo  dopo aver subito gol e non è riuscito a rispondere lasciando troppo campo agli attacchi dei padroni di casa nella propria area di rigore. In tribuna sugli spalti c’era Luigi De Laurentiis. Al quarantesimo circa c’è stato un pestone involontario di Partipilo ai danni di Zuzek, ma non sanzionato con il cartellino giallo. A due minuti dalla fine Caprile ha anticipato tempestivamente Partipilo con un’uscita con i pugni. Tre i minuti di recupero concessi nel primo tempo dal direttore di gara. Di Bello. Il primo tempo si è concluso con il punteggio di vantaggio in favore degli umbri. Il secondo tempo, invece, è ripartito senza cambi da ambedue i fronti, almeno inizialmente. Intervento deciso falloso da parte di Botta ma ad essere sanzionato con il giallo è stato Vicari per proteste. Al 54’ il Bari da distanza ravvicinata ci ha provato con un tiro di Schiedler ma il suo tentativo è stata una telefonata per Iannarilli. AL 55’ triangolazione sul lingo-linea con Falletti che aveva messo al centro un traversone in vitante per il compagno di squadra, ma Pucino si è immolato deviando in angolo. Due minuti dopo ancora Falletti ci ha provato ma Caprile ha bloccato in due tempi con un Bari in grande difficoltà. Lucarelli ha inserito Agazzi per Coulibaly, mentre dall’altra parte Mignani ha effettuato un triplice cambio mettendo dentro Antenucci, Bellomo e Morachioli rispettivamente per Botta, Mallamo e Schiedler. Cinque minuti dopo l’oreta di gioco Mignani ha inserito Benali al posto dell’ammonito Maita per provare a riprendere una partita ferma senza la giusta reazione che si attendeva. A meno di un quarto d’ora dalla fine della gara, Lucarelli ha inserito PAghera e Martella per gli ottimi Falletti e Cassata. Mignani poco dopo ha sfruttato il suo ultimo slot inserendo Esposito per Pucino, passando ad un 4-2-4. Anche se il tecnico ha spostato Morachioli più basso, e schierato il suo Bari con il 4-3-3. All’82’ Antenucci ha impegnato severamente Iannarilli che ha deviato in calcio d’angolo. Cinque i minuti di recupero che sono stati concessi con un Bari che ci ha provato ad acciuffare un pari, ma apparso molto sotto tono rispetto alle precedenti gare. La Ternana ha addirittura concluso all’attacco e conquistando falli preziosi con tutta la cattiveria agonistica. Il Bari concluda con la sconfitta numero sei. In classifica i biancorossi sprofondano al quarto posto scavalcati dal Sudtirol mentre la Ternana si toglie dalla zona playout e posiziona all’undicesima posizione con trentanove punti. Il Bari tornerà in campo dopo la sosta il primo Aprile in un nuovo scontro diretto contro il Pisa, ma al San nicola. Di sicuro però con questa sconfitta ed un Genoa che addirittura si è portato a sei punti dalla vetta è addio al secondo posto e presumibilmente promozione diretta. (Ph. Tess Lapedota)  

TABELLINI & PAGELLE

Ternana (3-4-3): Iannarilli 6.5, Coulibaly 6.5 (57’ s.t. Agazzi 6), Sorensen 6.5, Palumbo (c) 7 (81’ s.t.Favilli s.v.), Falletti 7 (73’ s.t. Paghera s.v.), Mantovani 6, Di Tacchio 6, Partipilo 8 (80’ s.t. Donnarumma s.v.), Diakite 6, Cassata 7.5 (73’ s.t. Martella s.v.), Corrado 6.5.

Panchina: Krapikas, Vitali, Mazzarani, Capanni, Proietti, Capuano, Bogdan,  

All. C. Lucarelli 8.

Bari (4-3-1-2): Caprile 6; Pucino 6 (74’ s.t. Esposito s.v.), Zuzek6, Vicari 5.5, Ricci 5.5; Mallamo 5.5 (58’ s.t. Bellomo 6), Maita (c) 5.5 (64’ s.t. Benali 6), Benedetti 6; Botta 5 (58’ s.t. Morachioli 6) 6); Scheidler 5 (59’ s.t. Antenucci 6.5), Cheddira 5.5.

Panchina: Frattali, Sarri, Matino, Esposito, Bosisio, Molina, Dorval;

All. M. Mignani 5.5.

Arbitro: Marco Di Bello della sez. di Brindisi.Assistenti: Giovanni Baccini e Andrea Zingarelli. Quarto Ufficiale: Valerio Crezzini. Note: 3’ min.di recupero concessi nel p.t.; 6.510 spettatori di cui 934 tifosi ospiti. 5’ min.di recupero concessi nel s.t.

Ammoniti:  Maita, Vicari (Bari)

Marcatore: 19’ p.t. Partipilo (Ternana)

M.I.


Pubblicato il 19 Marzo 2023

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