Cronaca

La Via Nicolaiana, una serata all’insegna della solidarietà

Nell’auditorium della Polizia locale a Iapigia si è svolto il 12° Incontro Nicolaiano, iniziativa solidale promossa dal presidente della commissione Culture, Giuseppe Cascella, finalizzata a raccogliere fondi da devolvere in favore dei tanti cittadini che purtroppo versano in situazioni di disagio.Ospiti illustri dell’evento il sindaco Antonio Decaro, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’arcivescovo di Bari Francesco Cacucci, l’arcipresbitero ortodosso della Cappella Bizantina Mihai Driga, il prof. Angelo Vacca, direttore medicina interna “Guido Baccelli” dell’Università degli studi di Bari e il comandante della Polizia locale Michele Palumbo.Relatore della serata di beneficenza il prof. Aldo Luisi, che ha descritto dettagliatamente l’origine della Via Nicolaiana.Principio ispiratore dell’intera manifestazione, una frase del nostro pontefice: “Quando si riduce l’assistenza alle fasce più deboli – ha detto Papa Francesco – noi tradiamo il progetto di una società solidale che è il traguardo a cui deve mirare ogni comunità civile che voglia essere egualitaria e fraterna. Se cediamo all’indifferenza, se assistiamo passivamente al crescere della disuguaglianza, se riduciamo l’assistenza alle fasce più deboli, noi diamo uno schiaffo alla nostra millenaria cultura cristiana della solidarietà e condanniamo a una vita più povera chi è già dimenticato dalla società”.“Questa sera celebriamo il nostro Dodicesimo anno di incontri nicolaiani, finalizzati alla solidarietà e concretizzati nella raccolta spontanea e generosa di offerte a favore dei tanti bisognosi, in continua crescita come numero e come tipologie delle varie esigenze primarie, utili e necessarie a vivere. Vediamo quotidianamente in giro tanta miseria che porta afflizione e dà tormento allo spirito. Per fortuna però si assiste anche al moltiplicarsi di iniziative caritative, come questa, che giocano il ruolo del riscatto, anche spirituale, soprattutto per i credenti. Bisogna riscoprire la gioia dell’amore, la gioia di donare, offrire qualcosa di proprio, a fratelli poveri e bisognosi che continuamente bussano alla Porta della Misericordia.È proprio questo il messaggio che il comitato promotore dell’iniziativa intende continuare a veicolare con consapevolezza e forte determinazione, attraverso incontri come questo, diventati ormai occasione di meditazione sui temi della solidarietà, della cultura e della fede – ha dichiarato Cascella in apertura della manifestazione”.Cascella, sulla base di queste riflessioni si è dichiarato orgoglioso di aver organizzato questo dodicesimo incontro nicolaiano. Bari e la nostra regione sono sempre stati molto accoglienti e la via Nicolaiana è proprio il simbolo di questa accoglienza.Successivamente è intervenuto il Sindaco, Antonio Decaro che ha elogiato iniziative come questa che legano la solidarietà alla cultura.“Non so se riusciremo mai ad avere effettivamente una sola via Nicolaiana che sostituisca le tante vie oggi esistenti – ha dichiarato il primo cittadino – ricordando che San Nicola non è solo il santo di Bari ma è il santo del mondo”. Il Sindaco ha voluto infine sottolineare l’importanza nel processo di dialogo e di accoglienza, delle parrocchie, delle associazioni, delle commissioni culturali e delle scuole che “costituiscono l’importante rete della nostra città”.Subito dopo vi è stato il saluto da parte dell’università rappresentata dal Prof. Angelo Vacca, prossimo candidato al ruolo di rettore,  che ha sottolineato l’importanza della solidarietà anche in ambito medico. “Mostrare la solidarietà ai propri pazienti serve a confortarli. Il malato non è solo portatore di una malattia organica ed occorre sempre offrigli un’azione di supporto”.È stata poi la volta del governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano,  che ha esordito affermando che “Chi ha fede rispetta le leggi universali, tra le quali spicca la generosità”.“La grandezza dei santi risiede nel fatto che nel momento in cui si sono convertiti hanno provato la vera felicità. E proprio attorno ad uno di questi Santi, San Nicola, aleggia un non so che di prodigioso e misterioso. Nella nostra città, svariate volte, di fronte a fenomeni all’apparenza difficili e inspiegabili sono state trovate delle soluzioni a volte anche incomprensibili come se ci fosse una forza del passato, un margine di indefinibile che comunque c’è e che rappresenta la parte bella dell’umanità che esiste – ha concluso Emiliano”.Al termine della serata, infine, monsignor Cacucci ha invitato “a  non pensare alle vie Nicolaiane del passato, ma a vivere e parlare della via Nicolaiana del presente, una via fortemente voluta dal Papa”.

Marina Basile


Pubblicato il 18 Dicembre 2018

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