Cronaca

L’Agricoltura pugliese ha in anticipo il nuovo assessore rispetto a tutti gli altri

 

Dopo circa 15 mesi l’Agricoltura pugliese ha un suo componente esclusivo nella giunta regionale. Infatti, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha nominato il consigliere regionale Donato Pentassuglia nuovo assessore regionale per le Politiche agricole e forestali. “Le tempistiche necessarie alla proclamazione del nuovo Consiglio regionale e i numerosi impegni sul fronte delle tematiche connesse all’Agricoltura – ha spiegato Emiliano in una nota – hanno consigliato di procedere alla nomina immediata dell’assessore all’Agricoltura, il cui profilo è il più adatto a questo difficile ed importante ruolo”. Per la cronaca ricordiamo che Pentassuglia, consigliere regionale uscente del Pd, è stato confermato nella circoscrizione di Taranto alle elezioni dello scorso 20 e 21 settembre sempre nello stesso partito. Al riguardo va anche precisato che al momento i consiglieri eletti ultimamente non sono stati ancora proclamati ufficialmente, per cui non avendo Emiliano neppure nominato il nuovo esecutivo regionale è evidente che Pentassuglia entra da assessore nella giunta della precedente legislatura ed in carica fino all’insediamento del nuovo Consiglio regionale ed al seguente esecutivo, del quale Pentassuglia continuerà a far parte. La nomina del nuovo assessore all’Agricoltura già nella giunta uscente è stata possibile da parte di Emiliano perché Pentassuglia è consigliere uscente e, quindi, è stato possibile occupare la “casella” dell’Agricoltura rimasta vacante da luglio del 2019, dopo le dimissione del foggiano Leo Di Gioia, e non più affidata da Emiliano ad alcun altro consigliere di maggioranza fino alla recente nomina di Pentassuglia. Infatti, il posto lasciato libero da Di Gioia nell’esecutivo uscente poteva essere rioccupato necessariamente solo da un altro esponente consiliare, in quanto – come è noto – per Statuto la Regione Puglia non può avere in giunta più di due esponenti esterni al Consiglio e due delle dieci caselle totali dell’esecutivo uscente era già occupate da Loredana Capone (Pd) al Turismo e Spettacoli, che nel 2015 era risultata prima dei non eletti nella circoscrizione di Lecce, e da Salvatore Ruggeri (Popolari) al Wealfare che era invece subentrato in giunta al consigliere leccese dei “popolari per Emiliano” Salvatore Negro, scomparso prematuramente qualche anno fa. Infatti, come si ricorderà, all’epoca Emiliano per far posto all’esterno Ruggeri dovette revocare la delega ad un altro assessore esterno, Annamaria Curcuruto, che fino a quel momento era stata titolare della delega all’Urbanistica. Quindi Pentassuglia, che si è già insediato nell’incarico proprio grazie al fatto di essere consigliere uscente e ufficiosamente riconfermato, è il secondo nome indicato dal presidente Emiliano per la giunta che nominerà subito dopo la proclamazione ufficiale degli eletti nel Consiglio della XI Legislatura regionale pugliese. Il primo – come è noto – è stato quello del prof. Pierluigi Lopalco per l’assessorato alla Sanità. Quest’ultimo, però, non è stato possibile farlo insediare da subito, come per Pentassuglia, sia perché il numero massimo di assessori, con la nomina di quello all’Agricoltura, è già completo, sia perché, nel caso in cui Emiliano avesse voluto dare precedenza  alla Sanità (delega anch’essa ad interim nelle mani di Emiliano) anticipandola a Lopaloco, quest’ultimo al momento risulterebbe ancora un esterno. E, quindi, statutariamente impossibile da far entrare per quanto già innanzi detto. Auguri di “Buon lavoro” al neo assessore pugliese all’Agricoltura sono già giunti sia dal presidente di Coldiretti-Puglia, Savino Muraglia, che ha così commentato la nomina di Pentassuglia: “E’ un riconoscimento a quanto fatto per l’agricoltura nella consigliatura precedente, dove Pentassuglia da presidente della IV Commissione Attività Produttive ha dato impulso e sostanza ad importanti provvedimenti legislativi a beneficio dell’agricoltura e dell’agroalimentare della Puglia”, sia dalla Cia-Puglia. Peccato, però, che il neo-riconfermato governatore pugliese nel dare notizia della nomina al dipartimento dell’Agricoltura del consigliere Pentassuglia, abbia motivato le ragioni di necessità ed urgenza che lo hanno indotto ad anticipare la scelta di questo assessore dal momento che, come detto, è stato possibile dare immediatezza al suo insediamento e, invece, non abbia anche spiegato il motivo per cui la scelta di Pentassuglia non sia stata fatta prima, considerato che era già presente in Consiglio regionale, dal momento che le tematiche agricolo, come dallo stesso Emiliano riconosciuto e dichiarato, necessitavano di un assessore a tempo pieno nella nostra regione già dall’uscita di scena dell’ex-assessore Di Gioia. Infatti, il dubbio che sorge, dopo la recente decisione di Emiliano di anticipare la nomina di Pentassuglia è che l’assessorato pugliese all’Agricoltura da luglio del 2019 possa essere rimasto privo di un esclusivo assessore al Ramo fino a ieri, perché il governatore pugliese appena riconfermato possa aver scelto di anteporre le problematiche politiche interne alla sua coalizione a quelle degli agricoltori pugliesi. Un sospetto, questo, che era sorto già da tempo, ma che ora potrebbe essere stato confermato da quanto deciso e dichiarato ultimamente dallo stesso Emiliano a giustificazione dell’anticipata nomina di Pentassuglia.

 

Giuseppe Palella


Pubblicato il 10 Ottobre 2020

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