Il cuore, le motivazioni, la voglia di mettersi in mostra sono questi tre ingredienti che stanno contraddistinguendo l’inizio di stagione del Bari.La squadra di Torrente torna da Ascoli con altri tre punti in tasca ed un virtuale primato reso nullo a causa della penalizzazione.E’ una squadra capace di rialzarsi a testa alta dopo il goal dei padroni di casa passati in vantaggio grazie a Faisca a seguito di una dormita difensiva su calcio di punizione.I giovani sono il vero punto di forza della squadra, giovani cresciuti nel vivaio biancorosso, che sentono loro questa maglia. Mi riferisco ai vari Galano, Albadoro, Caputo, Bellomo a cui si aggiungono i veterani Iunco, Defendi e Dos Santos e altre pedine fondamentali come Ceppitelli, Borghese, Romizi, Lamanna e Polenta.Con un attacco più concreto e risoluto, una difesa già rodata ed un centrocampo solido il Bari potrà dire la sua durante questo lungo campionato di B.Finalmente l’attacco è diventato cinico ed incisivo, abbiamo in più centrocampisti e difensori in grado di segnare, rimediando a quella scarsità vista in zona offensiva lo scorso anno. Con un Bellomo a dettare i tempi di gioco ed una punta esperta come Iunco, a cui è mancato il goal sabato solo grazie ad una splendida parata del portiere marchigiano Guarna, di reti avversarie gonfie se ne potranno vedere parecchie quest’anno, e se a questo aggiungiamo i difensori goleador come Ceppitelli autore della seconda rete in due partite, Dos Santos e Borghese possiamo sperare bene.La buona partenza con la rimonta di sabato contro l’Ascoli possono dare morale e fiducia, ad una compagine che deve crederci senza mai abbassare la guardia, ma stiamo attenti non dobbiamo illuderci, bisogna restare con i piedi per terra, bisogna lavorare, con umiltà e pazienza e scendere sul carro dei vincitori evitando le chiacchiere da bar, ci troviamo solo all’inizio stagione, è troppo presto per trarre delle conclusioni, anche se la penalizzazione in classifica non c’è più, non dimentichiamoci che altri punti di penalizzazione potrebbero arrivare a causa della disastrosa situazione economica della società, vanificando il buon lavoro compiuto da Torrente.Non bisogna dare pressione a questi ragazzi volenterosi e diciamola tutta anche bravi, perché di gente come Bellomo, Ceppitelli, Romizi, Lamanna e Polenta ne sentiremo parlare in futuro.E’ una squadra che ci piace, che sta tornando a far parlare di ciò che fa non so per le vicende legate al calcio scommesse, è una squadra dal volto pulito. Questi ragazzi possono essere figli e fratelli nostri, dobbiamo solo credere in loro e non mollarli quando ce ne sarà bisogno, perché potrebbero regalarci delle emozioni inaspettate. Intanto proiettiamoci verso la gara di domenica in casa contro la Ternana, la squadra umbra ancora a secco di punti verrà a Bari per vincere e per giocarsela, sulla carta potrebbere essere una partita facile, ma non si deve abbassare la guardia. Giocando a testa alta e senza pretese si potrà continuare la striscia positiva, largo ai giovani terribili sono loro il nostro futuro.
Davide Annicchiarico
Pubblicato il 4 Settembre 2012
