Cronaca

Laricchia (M5S) in testa ed Emiliano fanalino di coda, ma non nei sondaggi…

Antonella Laricchia, candidato presidente del ‘Movimento 5 Stelle’ alla presidenza della Regione, è in ‘pole position’, mentre fanalino di coda è il candidato governatore del centrosinistra, Michele Emiliano. Ma questo non è il risultato di un ennesimo sondaggio elettorale delle prossime regionali, bensì quello del sorteggio svoltosi martedì mattina all’Ufficio centrale elettorale presso la Corte d’Appello di Bari, dove il nome del candidato presidente del partito ‘penta stellato’ è stato il primo ad essere estratto per il posizionamento sulla scheda elettorale delle regionali  di fine maggio, per cinque delle sei circoscrizioni elettorali pugliesi: Bari, Brindisi, Lecce, Taranto e Bat. Invece, per quella di Foggia il posizionamento sulla scheda elettorale dei candidati governatore e delle liste sarà quello che risulterà dal sorteggio che si svolge presso la Corte d’Appello di capitanata. Nel sorteggio barese dopo Laricchia, a cui si affianca il simbolo dell’unica lista di sostegno, quella grillina per l’appunto, è spuntato il nome di uno dei candidati presidenti di centrodestra, Adriana Poli Bortone, a sui si affiancheranno le quattro liste a suo sostegno che, da un sorteggio parallelo, sono nell’ordine risultate: Forza Italia, Partito Liberale Italiano, Puglia Nazionale e Noi con Salvini. Il terzo nome a comparire nel sorteggio è stato quello di Michele Rizzi, candidato presidente per il partito di Alternativa comunista, a cui non è seguito alcun sorteggio di liste, poiché anche questa candidatura, come quella di Laricchia, è espressione di una sola lista. Il quarto estratto è stato Gregorio Mariggiò, candidato presidente della Federazione dei Verdi, che sulla scheda sarà affiancato dal solo simbolo di tale partito. A seguire ci sarà il nome di Riccardo Rossi, anch’egli candidato governatore espressione di un solo partito, L’Altra Puglia. Per il sesto posto dal sorteggio  è spuntato il nome del candidato presidente dell’altra coalizione di centrodestra, Francesco Schittulli, a cui si affiancano i simboli delle tre liste di sostegno, che nell’ordine di sorteggio sono risultate: Oltre con Fitto, Lista Schittulli-Area popolare e Fratelli d’Italia-An. Quindi, l’ultimo nome a comparire per il posizionamento è stato quello del candidato presidente del centrosinistra, Emiliano per l’appunto, per il quale è stato sufficiente leggere il bigliettino, essendo rimasto alla fine dell’estrazione tra i sette nomi partecipanti al sorteggio. E’ stato invece necessario eseguire il sorteggio fra le otto sigle che sostengono la candidatura a presidente di Emiliano, per il posizionamento delle stesse sulla scheda elettorale al fianco del nome del candidato. Da quest’ultima estrazione è risultata in testa la lista ‘Noi a sinistra per la Puglia’, seguita al secondo posto dalla civica ‘Emiliano sindaco di Puglia’ ed a scorre nell’ordine da: Partito democratico, lista Pensionati e giovani invalidi insieme, Popolari, Partito comunista d’Italia, civica La Puglia con Emiliano e, da ultima, Popolari per l’Italia. Questo l’ordine, in 5 circoscrizioni su 6, di comparizione sulla scheda elettorale dei 7 candidati presidenti e delle 19 liste che partecipano alla competizione regionale del 31 maggio prossimo in Puglia. Intanto, la competizione pugliese sta per entrare nel vivo con l’arrivo anche nella nostra regione di alcuni ‘big’ nazionali dei partiti. Dopo l’annuncio della presenza in Puglia del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, prevista per il 10 ed 11 maggio, ora arriva anche la notizia, tramite il responsabile pugliese di Forza Italia, Luigi Vitali, della presenza di Silvio Berlusconi per il 13 e 14 successivo. “Sarà una due giorni intensissima – fa sapere Vitali – durante la quale Berlusconi girerà la Puglia in lungo e in largo. Le tappe saranno comunicate nei prossimi giorni. Per noi, questa sua decisione, è l’ennesima dimostrazione di fede verso gli impegni assunti con tutti i pugliesi”. Salvini e Berlusconi interverranno per sostenere non soltanto le rispettive liste di partito, ma anche la candidatura a governatore di Adriana Poli Bortone che, come è noto, è stata voluta dallo stesso ex cavaliere di Arcore dopo le note vicende interne a Forza Italia che hanno portato alla spaccatura del centrodestra pugliese ed, in particolare, alla rottura dei rapporti tra il leader forzista pugliese Fitto e quello nazionale del partito, Berlusconi per l’appunto. Ed in previsione della ‘due-giorni’ in Puglia del leader di Fi, tutti i 50 candidati al consiglio regionale della lista azzurra in Puglia, accompagnati da Vitali, incontreranno Berlusconi a Roma, nel pomeriggio di oggi. Però, il “grande atteso” in questa campagna elettorale pugliese è il segretario nazionale del Pd, nonché presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, che proprio in Puglia ha non poche partite da giocare e situazioni da chiarire. E non soltanto per la sua azione di governo (vedi, ad esempio, recente decisione approdo Tap a Melendugno (Le), Ilva di Taranto e mancata detassazione alluvionati del Gargano), ma anche politiche, a cominciare da quelle interne al proprio partito.       

 

Giuseppe Palella


Pubblicato il 6 Maggio 2015

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