L’ass. Maraschio: “La sua messa in atto ha bisogno del lavoro e della collaborazione di tutti gli attori”
Qualche giorno fa il nostro giornale ha parlato del piano regionale rifiuti e delle sue criticità attuative, specie con riferimento all’ impianto jonico di Manduria. Per questo motivo, il Quotidiano ha registrato, in questa intervista, il parere dell’assessore all’ ambiente Annagrazia Maraschio.
Assessore, sul piano rifiuti arriva qualche mugugno…
“La pianificazione, ovvero l’ attuazione del piano, non è compito dell’ assessore. Il piano è un atto complesso che per la sua messa in atto ha bisogno del lavoro e della collaborazione di tutti gli attori. Noi come assessorato, poi come Consiglio Regionale lo abbiamo approvato, però poi l’attuazione reale è nelle mani di vari soggetti”.
Chi sono?
“Intanto dico i cittadini chiamati a pratiche e scelte virtuose Poi i comuni e intendo i sindaci e gli stessi gestori degli impianti. Occorre ad esempio lavorare e abbastanza per la differenziata, specie nelle tre città più grandi dove si registra una certa criticità e per questo ho convocato chi ne ha la responsabilità. Parlo di Bari, Foggia e Taranto dove sto aspettando l’esito delle elezioni”.
Che cosa succede in queste tre città?
“A Foggia la percentuale della differenziata è del venti per cento, dunque bassa. Anche Bari e Taranto hanno i loro problemi e tutto questo naturalmente incide sulla raccolta e sullo smaltimento dei rifiuti. Si verifica in questo modo una criticità concorrente che, si badi bene, non legata direttamente al piano, ma alla gestione dei fatti specifici”.
Che cosa intende dire?
“Che il piano rifiuti licenziato dalla Regione Puglia ha bisogno per essere efficace del concorso di tutti e non ha senso parlare di caos legato al piano in sè. Se accadono problemi sono legati, come le dicevo prima, al processo complessivo della raccolta e smaltimento dei rifiuti, partendo dai cittadini, passando da Ager e arrivando ai sindaci. Per realizzare al meglio le cose occorre il concorso fattivo e collaborativo di tutti, non solo dell’ assessore e della Regione”.
BV
Pubblicato il 25 Giugno 2022