Cultura e Spettacoli

L’assalto al treno. Poco ci manca

Ancora disagi sulla tratta ferroviaria Foggia-Benevento, ed è la seconda volta. Niente furto di rame però. Adesso è il momento della ghisa, questa lega ferrosa di scarsa qualità per la percentuale troppo alta di carbonio e che viene impiegata soprattutto come zavorra. Nello specifico i ladri hanno portato via quei contrappesi di forma cilindrica che vengono applicati ai tralicci di sostegno della linea aera per mantenerne teso il cavo di alimentazione (RFI quantifica in cinquemila euro il danno). Chissà cos’altro devono attendersi ora i viaggiatori. Non bastano scontri frontali, climatizzatori mal funzionanti, portiere che si bloccano, branchi di vandali e, bene che vada, vetture sporche? Manca all’appello solo l’assalto al treno a scopo di rapina secondo le modalità tanto care alla cinematografia western : La linea ostruita con un tronco, il macchinista costretto ad azionare la ‘rapida’, grandi scintille che guizzano dalle ruote motrici sino a che il convoglio non si ferma. Allora i banditi (col viso coperto dal fazzoletto, si capisce) scendono da cavallo ed entrano nelle vetture pistola in pugno per derubare i viaggiatori… Qualcosa del genere, però, si era già visto in Puglia. Nell’estate del 2000, nel foggiano, bande malavitose per tre volte intercettarono treni merci che trasportavano ingenti carichi di sigarette. Il primo episodio si registrò all’inizio di agosto ad Apricena, dove banditi modificarono un semaforo e così fecero scattare il rosso. Riuscirono a portare via due quintali di merce, ma durante la fuga vennero bloccati dai Carabinieri. Il secondo colpo ebbe luogo ad agosto nei pressi della stazione di Orta Nova. Anche questa volta semaforo manomesso, convoglio obbligato allo stop e malviventi in azione. Bottino, un bel niente. Quei balordi avevano sbagliato treno… L’ultimo colpo andò a segno a fine settembre in prossimità di Rignano Garganico : Una squadra di dieci persone portò via trecento cartoni di sigarette estere, pari ad un quinto dell’effettivo carico. Il pronto intervento delle forze dell’ordine scongiurò che anche gli altri quattro quinti prendessero il volo. Venendo a tempi più recenti, grande scalpore destò il mancato colpo che un commando di dieci persone voleva mettere a segno a novembre dello scorso anno nelle campagne di Cerignola, a un quattro chilometri dalla stazione di ‘Campagna’. I malviventi avevano posizionato sui binari un’auto (rubata) poi data alle fiamme. Fermato il treno, il commando si dava a forzare gli ultimi due vagoni, che invece risultavano vuoti. Da indiscrezioni trapelate sembra cercassero pannelli solari, che invece erano stati caricati sui vagoni di testa. – Nell’immagine, la locandina di ‘Wyoming Mail’, un film diretto nel 1950 da Reginald Le Borg.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 2 Agosto 2017

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