L’Ateneo coinvolge la Guardia di Finanza contro i furbetti dell’esonero
l’Università di Bari, non tutti lo sanno, si colloca tra gli Atenei italiani con il più basso livello di tassazione a carico degli studenti. Una situazione, però, meritevole di tutela ma che pone l’esigenza di realizzare verifiche e controlli sempre più approfonditi sull’effettiva condizione di disagio di chi accede ai contributi pubblici, spesso dettate da situazioni di disagio e disperazione. Del resto sono arcinote le difficoltà economiche in cui versano le famiglie del nostro territorio, esposto alle percentuali più alti di disoccupazione, specie giovanile. L’elevato numero di studenti che, per condizione economica, gode del beneficio dell’esonero totale (circa 8mila euro) o parziale dal pagamento di tasse e contributi determina, per l’ Ateneo barese, una situazione di sottofinanziamento, a fronte della quale, fino ad oggi, non è stata prevista alcuna reale leva perequativa nell’ambito dell’annuale assegnazione del finanziamento ordinario da parte dello Stato. Nel corso di quest’anno, come accaduto negli anni precedenti, il Rettore dell’Università di Bari e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un apposito protocollo di intesa, con la finalità di accertare, mediante controlli a campione, la veridicità delle dichiarazioni ISEEU presentate dagli studenti per la fruizione delle prestazioni agevolate. Va evidenziato che un nucleo familiare, che dichiari una situazione economica disagiata, rispetto a quella rapportata al proprio reale tenore di consumi, di fatto sottrae servizi ed agevolazioni a studenti che, invece, versano in oggettive difficoltà. L’iniziativa, volta in primo luogo a tutelare gli studenti rispettosi della legge, ha già prodotto l’invio, da parte degli uffici dell’Ateneo, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza, di un nutrito elenco di studenti potenzialmente suscettibili di verifiche. All’invio hanno fatto seguito già le prime segnalazioni da parte dei militari, ora al vaglio degli uffici amministrativi dell’Ateneo. (adl)
Pubblicato il 26 Novembre 2014