Leccese: “Il parco della Rinascita sarà un luogo di vita”
Piantato ieri il primo albero dedicato a Maria Maugeri
“Oggi piantiamo il primo albero e lo dedichiamo a Maria Maugeri, una delle protagoniste di una battaglia civile e di cittadinanza attiva durata 25 anni, il cui risultato è il parco della Rinascita, che vorremmo inaugurare simbolicamente il 21 marzo del prossimo anno”. Lo ha detto il sindaco di Bari, Vito Leccese, in occasione della piantumazione di un esemplare di Melia azedarach (meglio noto come l’albero dei rosari) all’interno del parco della Rinascita, in via di realizzazione sul suolo bonificato della ex fabbrica Fibronit. “Da luogo di morte – ha spiegato il sindaco – quest’area si trasformerà in luogo di rinascita. Grazie a questo intervento la nostra città potrà contare su un grande polmone verde e su un nuovo ‘respiro'”. “Questo – ha precisato Leccese – è il primo di tantissimi alberi che metteremo a dimora nel parco perché, come ho ricordato in occasione della presentazione dell’indagine epidemiologica curata dal professor Vimercati, da cui emerge che la nostra città vanta un drammatico primato di mortalità per mesotelioma pleurico, qui si è consumata una vera e propria strage silenziosa”. Il sindaco era accompagnato dal presidente del comitato cittadino Fibronit Nicola Brescia, dagli assessori alla Cura del territorio, Domenico Scaramuzzi, e al Clima, Elda Perlino, e dai familiari di Maria Maugeri. Il progetto esecutivo del parco, evidenzia il Comune, è all’attenzione di Asset, incaricata dall’amministrazione comunale della verifica di ogni aspetto dell’intervento. La scorsa settimana il rup del progetto ha effettuato un sopralluogo con la società che si occupa del monitoraggio del sottosuolo, i cui dispositivi – piezometri – sono stati individuati e messi in sicurezza per il pieno ripristino al termine dei lavori di realizzazione del parco. Il progetto esecutivo nella sua interezza è ora all’attenzione di ASSET, incaricata dall’amministrazione comunale della verifica puntuale di ogni aspetto dell’intervento, che ha richiesto alcune integrazioni documentali e piccole prescrizioni già accolte dal gruppo di progettazione incaricato.
Nelle prossime settimane arriverà il via libera per le lavorazioni più importanti; nel frattempo è stata completata tutta la viabilità di cantiere realizzando tracciati che ricalcano lo schema finale dei percorsi che attraverseranno il parco, mentre a breve sarà realizzato il secondo varco di accesso su via Caldarola (nelle vicinanze di via Capruzzi), che diventerà l’ingresso principale per i mezzi di cantiere. Di conseguenza la viabilità sarà modificata per consentire la movimentazione in sicurezza dei mezzi.
Il Parco della Rinascita dovrà esser ultimato entro marzo 2026, secondo il cronoprogramma dei lavori e nel rispetto dei termini previsti dal Pnrr
Pubblicato il 8 Maggio 2025