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Longo: “Bisogna ripartire con ferocia ed energia contro un Südtirol organizzato”

Dovrà fare a meno di Favilli, alle prese con un problema muscolare al polpaccio

Il Bari ritorna in campo questo pomeriggio alle 15 sul terreno del San Nicola contro il Südtirol di mister Castori. Biancorossi che ieri mattina hanno effettuato la rifinitura, ma che già sul finire dell’allenamento di due giorni fa erano rimasti privi di Favilli per un fastidio muscolare al polpaccio. Scelte obbligate, quindi, quelle di mister Longo in attacco, con il tandem Lasagna-Novakovich. Tra l’altro un Lasagna che conosce bene mister Castori, avendo condiviso con lui due stagioni con la maglia del Carpi, nel 2014-2015, anno della storica e prima promozione in A con cinque gol realizzati, e nel 2016-2017, nuovamente in B, con 14 reti realizzate, migliore realizzazione di sempre per l’attaccante. Una curiosità riguarda anche Novakovich, il quale ha rifilato una doppietta agli altoatesini nel 2023-2024 con la maglia del Lecco. Con un Falletti sulla trequarti che sembrerebbe essere in posizione di vantaggio rispetto a Sibilli, per il resto la formazione anti Südtirol dovrebbe puntare sulle certezze e i meccanismi rodati, con il ritorno di Oliveri come quinto a destra, al posto di Favasuli, e di Mantovani come braccetto sinistro in difesa, al posto di Obaretin. Di certo, con le tre partite che attendono il Bari in una settimana, ci sarà bisogno di forze fresche e si avrà la necessità di dare spazio anche a coloro che stanno giocando meno, come Nunzio Lella.

Ieri mister Longo, ha effettuato la consueta conferenza pre-gara, approfittando per scambiare anche gli auguri natalizi con la stampa, alla presenza del direttore sportivo Giuseppe Magalini e del suo vice Valerio Di Cesare.  Ritornando sull’analisi della gara di Pisa, il tecnico torinese ha sottolineato come non si sia visto il miglior Bari soprattutto nelle individualità: “Il Pisa sta provando da diversi anni a raggiungere la promozione. Il nostro rammarico è quello di non essere stati performanti al 110%. Su tante cose siamo stati bravi, ma molte altre le avremmo potute fare meglio, perché quando si affrontano avversari di alto livello, le prestazioni singole devono essere al top; bastano 3-4 situazioni non lette nella maniera corretta, che viene messa in evidenza la forbice che ci separa dagli altri. Con una prestazione differente, avremmo potuto dare filo da torcere al Pisa”.

A seguito della brusca frenata di Pisa, dopo i 14 risultati utili, ciò che preoccupa è l’aspetto psicologico, il ritrovare la concentrazione e l’entusiasmo per continuare il percorso positivo intrapreso: “Personalmente le sconfitte pesano sempre, a prescindere da quando e con chi arrivino. In ogni caso, credo che sia stato poco valorizzato il percorso fatto fin qui dal Bari in queste 17 partite. Sono convinto che ci sono tanti organici superiori a questa squadra e che noi abbiamo fatto un percorso oltre le aspettative. I tanti pareggi accumulati sono il frutto di prestazioni convincenti a cui è mancato uno step, quello di chiudere le partite, il cinismo e l’attenzione che oggi ci avrebbe collocato in altre posizioni. Per ora sono soddisfatto di ciò che è stato fatto. Con 14 risultati utili consecutivi abbiamo fatto qualcosa di eccezionale. Le battute di arresto in questo campionato ci sono, ma bisogna ripartire con ferocia ed energia. Non dobbiamo lasciarci trasportare dall’altalena delle emozioni che ci sono fuori. Personalmente cerco di trasmettere sempre grande fiducia a questa squadra che ha dimostrato sul campo di avere qualità”.

Il dualismo Falletti-Sibilli non ha reso sino a questo momento né in coppia, né individualmente. Su chi possa ricoprire il ruolo da titolare nella gara con i tirolesi, Longo è apparso più propenso verso un accumulo di minutaggio per l’uruguaiano: “Mi auguro che il miglior rinforzo di gennaio sia proprio Falletti, crediamo nelle sue potenzialità e in quello che può dare alla squadra. Spero che già da domani possa essere un giocatore determinante per la squadra. Anche lui deve ritrovare la condizione. L’infortunio lo ha portato fuori dal mood positivo con cui era arrivato, ma ha dato dei riscontri positivi già subentrando a Pisa a gara in corso, l’ho rivisto padrone delle sue dinamiche e delle sue giocate”.

Favilli ha accusato giovedì un problema muscolare che non lo ha visto svolgere l’intero allenamento con i compagni. A riguardo del suo stato di salute, il tecnico ha rassicurato tutti: “Abbiamo deciso, insieme allo staff medico, di non assumerci dei rischi, dato che ci sono tre partite in una settimana. Proveremo a vedere se riusciamo a recuperarlo per Palermo. Ci tengo a precisare che il giocatore non ha nessun tipo di lesione, e non ha infortuni che dipendono da problemi pregressi”.

Con il superamento delle ultime tre partite che separano il campionato dalla fine dell’anno, ci sarà l’inizio della sessione di mercato invernale, al cui riguardo l’allenatore biancorosso ha tenuto a precisare: “Sto già parlando con la squadra, ma continuerò a farlo anche nei prossimi giorni. Chi vuole rimanere a Bari, deve esserne convinto e determinato, chi è scontento non verrà trattenuto. Io voglio che qui ci sia gente che voglia il Bari e null’altro. Ad oggi non c’è nessuno particolarmente scontento. Tutti dovranno cercare di guadagnarsi il proprio spazio. Ora, però, l’attenzione deve essere esclusivamente per le tre partite che ci attendono”.

Ieri è intervenuto anche Fabrizio Castori in conferenza, prima di partire alla volta della Puglia, analizzando lo stato di salute della sua neo-squadra, gli indisponibili e l’approccio alla gara: “Abbiamo fatto progressi rispetto alla prima settimana, soprattutto dal punto di vista delle conoscenze tattiche. Non siamo ancora al 100%, ma stiamo seguendo la strada giusta per arrivare a quello che voglio vedere in campo. Rispetto all’ultima partita, recuperiamo El Kaouakibi, ma perdiamo Vimercati per un infortunio in allenamento. Ceppitelli sta meglio e si è allenato bene. Andremo a Bari per fare la nostra partita, mantenendo sempre grande attenzione in entrambe le fasi di gioco. Il Bari è una squadra forte e completa, con molte soluzioni alternative. Nonostante ciò, ce la giocheremo. In Serie B si può perdere con chiunque, ma anche vincere contro chiunque. Lasagna? In ogni partita mi capita di trovare dei giocatori che ho allenato nelle stagioni passate”.

Il Bari dovrebbe scendere in campo con il 3-4-1-2 con: Radunović tra i pali; Vicari centrale di difesa, assieme a Pucino braccetto destro e Mantovani braccetto sinistro; Maita e Benali centrali di centrocampo, con i due quinti Oliveri a destra e Dorval a sinistra; Falletti sulla trequarti a supporto delle due punte Lasagna e Novakovich.

Il Südtirol, invece, dovrebbe essere schierato con il 3-5-2 con: Poluzzi; Giorgini, Pietrangeli, Kofler; Molina, Praszelik, Arrigoni, Casiraghi, Zedadka; Odogwu, Merkaj. (ph. Tess Lapedota)

T.L.

 

 


Pubblicato il 21 Dicembre 2024

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