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Longo: “Gli obiettivi passano attraverso le partite importanti”

Il Bari scenderà in campo questa sera contro il Palermo senza i supporter rosanero

Dopo due trasferte, il Bari tornerà questa sera a casa, sfidando il Palermo di mister Dionisi nella 33ª giornata di campionato alle ore 20:30. Sarà una vera gara crocevia per entrambe le compagini in lotta per i playoff. I siciliani, dopo il mercato di riparazione invernale e l’acquisto del bomber Pohjanpalo, sembrano destinati a scalare posizioni per consolidarsi in classifica e poter disputare i playoff nella situazione più favorevole. Di fatti, nelle ultime sei partite hanno realizzato 13 punti, ergendo l’attaccante finlandese già a capocannoniere rosanero in sole 8 gare con 8 centri realizzati. I pugliesi, invece, sono a caccia del ritrovamento di una forma che li aveva contraddistinti nel girone di andata. Da gennaio in poi, tra infortuni e rallentamenti, si è confidato nel mercato di riparazione, ma i nuovi innesti non hanno ancora inciso come ci si aspettava dal punto di vista delle realizzazioni offensive. Gastón Pereiro ha iniziando solo a otto giornate dal termine del campionato a prendere confidenza con il campo dal primo minuto, pur avendo esordito con un gol inutile per il risultato contro la Juve Stabia il 9 febbraio. Bonfanti è fermo a una rete siglata al suo esordio al San Nicola contro il Frosinone il 2 febbraio e un assist contro il Catanzaro per il pesantissimo pareggio di Favilli a tempi regolamentari scaduti. Maggiore è il giocatore che sembra dare più risposte immediate, con le due reti realizzate di seguito, dopo il brutto esordio con la Juve Stabia, contro il Mantova il 22 febbraio e con la Sampdoria il 2 marzo.

Contro il Palermo servirà concentrazione, tattica e determinazione nel voler indirizzare una stagione verso l’obiettivo minimo dichiarato dai biancorossi. È evidente come un risultato differente dalla vittoria possa compromettere l’ingresso del Bari tra le sei formazioni che andranno a disputare i playoff. In ogni caso, bisognerà tenere conto del fatto che, qualificandosi agli spareggi promozione da ottavi o settimi, i galletti dovranno sfidare la sesta o la quinta in classifica in trasferta, situazione non del tutto vantaggiosa. Raggiungere il sesto posto per la compagine biancorossa sembrerebbe alquanto improbabile, date le corazzate che attualmente la precedono.

Ieri, come di consueto, si è svolta la classica conferenza stampa pre partita di mister Moreno Longo, in cui il tecnico torinese ha analizzato lo stato di forma della squadra e la sfida che attende i suoi ragazzi questa sera: “Qualsiasi obiettivo passa da partite importanti, per cui dovrà essere un piacere, oltre che una possibilità, poter disputare questa sfida contro il Palermo. Le partite che arriveranno potranno essere delle opportunità anche per i calciatori che subentreranno e per chi ha giocato poco fino ad ora, avremo bisogno dell’apporto di tutti. Il Palermo è una squadra che avrebbe dovuto fare un campionato diverso sin dall’inizio, al di là del mercato di gennaio. Adesso ha trovato un’identità e un finalizzatore che ha risolto la questione del rendimento sottoporta. Favilli sappiamo che ha un valore importante per la categoria. Ha avuto qualche problema fisico che ne ha condizionato la sua continuità. Tecnicamente è indiscutibile, senza i problemi accusati avrebbe fatto sicuramente la serie A. Dorval è calato dall’inizio del Ramadan; quando ci si alimenta in maniera diversa è normale che si possa avere un calo fisico, ma conosciamo il suo valore e sappiamo quanto potrà essere importante per le partite restanti. Sono contento per Favasuli perché ha sempre lavorato con dedizione, il suo gol non è arrivato per caso e se l’è meritato. Stava lavorando bene in fase difensiva, doveva migliorare in fase offensiva e lo sta facendo. Mi auguro che possa acquisire maggiore fiducia e possa osare di più negli ultimi metri. Alcuni giocatori non sempre riescono ad esprimersi nella maniera in cui vorrebbero. Falletti e Pereiro sono due professionisti che stanno cercando di lavorare al massimo per alzare il livello delle loro prestazioni perché, sono convinto, che anche loro non sono contenti di quello che stanno offrendo. Il fatto che abbiano segnato 19 giocatori diversi è un dato positivo. Sono poche le squadre che hanno un bomber da 15-20 gol, quindi è importante trovare il supporto di tutti. Nel presente campionato abbiamo dimostrato di avere delle mancanze in termini di gestione della gara e nella personalità. Si tratta di situazioni difficilmente allenabili sul campo. A Catanzaro la squadra ha dimostrato di avere grinta e determinazione e mi auguro che la reazione avuta possa aver infuso consapevolezza ai ragazzi dei propri mezzi. Non dobbiamo dare spazio alla frustrazione dipesa da eventuali episodi, altrimenti vorrà dire che non siamo ancora diventati squadra”.Per la partita di quest’oggi il Gos ha confermato il principio di reciprocità con la gara di andata, motivo per cui la trasferta è stata vietata ai tifosi del Palermo.Il Bari, quindi, potrebbe scendere in campo con il 3-5-2 con: Radunović tra i pali; in difesa Šimić centrale, Mantovani a sinistra e Pucino a destra; come quinti Favasuli a destra e Dorval a sinistra; a centrocampo Benali in cabina di regia, Maita a destra e Maggiore a sinistra; in attacco Pereiro e Lasagna.Il Palermo, invece, potrebbe essere schierato con il 3-4-2-1: Audero; Baniya, Magnani, Ceccaroni; Pierozzi, Gomes, Blin, Lund; Verre, Brunori; Pohjanpalo. (ph. Tess Lapedota)

T.L.


Pubblicato il 11 Aprile 2025

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