Lontano dal ‘San Nicola’ la truppa biancorossa continua a registrare figuracce
E’ vero che nel calcio non è possibile sempre vincere o infilare risultati utili, ma non è possibile che ogni qualvolta ci si appresta a giocare una partita in trasferta riuscire nell’impresa di demolire quanto di buono è stato realizzato; ed è esattamente quanto è accaduto alla truppa biancorossa di Davide Nicola che è stata asfaltata a Terni cadendo rovinosamente per 3-0 grazie alle reti di Belloni, Avenatti e Falletti senza riuscire ad accorciare le distanze. Un Bari quello a cui si è assistito sabato non pervenuto, senza trame di gioco e molto confusionario con l’unico che ha provato a rispondere ai padroni di casa che è stato Rosina, ma anche quest’ultimo è stato spesso e volentieri poco supportato dal resto dei compagni, così come a centrocampo si è avvertita la mancanza dello stakanovista e perno, Romizi, ed in difesa sono stati tutti ballerini. Dopo la sconfitta pesante di Crotone è arrivato un altro Ko senza appello, lo stesso presidente infatti Gianluca Paparesta sabato sera ha lasciato lo stadio di Terni, nero in volto, e non ha lasciato dichiarazioni e ne ha parlato con tecnico e squadra. Pensare in grande forse fa male ancora al Bari che deve prima risolvere i problemi di identità quando gioca in trasferta, d’altronde da quando Davide Nicola è alla guida dei Galletti il suo bilancio nelle trasferte è fallimentare. Tuttavia, i pugliesi in classifica sono scesi soltanto di un gradino ovvero al terzo posto insieme allo Spezia, mentre la capolista Crotone è volata a 17 continuando ad offrire prestazioni superbe e battendo persino il Livorno. La truppa biancorossa ha tutte le frecce dalla sua parte per continuare ad inanellare risultati utili, specie nel fortino del proprio stadio, ma in trasferta deve giocare con la stessa fame ed a partire dalla difesa devono compattarsi perché stanno subendo imbarcate di gol. Sabato al San Nicola l’avversaria sarà l’Entella dell’ex Ciccio Caputo, e questa volta non basterà vincere soffrendo, i pugliesi hanno il compito di riscattare l’ennesima figuraccia e di batterli con una prestazione convincente. Diversamente la posizione del tecnico, sinora, non in discussione inizierebbe a traballare seriamente, parola al campo.
Marco Iusco
Pubblicato il 19 Ottobre 2015