Cronaca

“Lopalco ha sbagliato. Da tecnico, l’ospedale in Fiera doveva bloccarlo”

La Procura della Repubblica di Bari ha aperto un’indagine conoscitiva, senza ipotesi di reato e indagati, sul nuovo ospedale Covid in Fiera, contro il quale, per la verità, sia Fratelli di Italia che esponenti di Forza Italia come Stefano Lacatena hanno sollevato dubbi. Abbiamo registrato, in chiave medica, il parere del noto virologo prof. Giulio Tarro, al quale abbiamo domandato se era giustificata quella scelta.

Professor Tarro, un ospedale anti Covid in Fiera a Bari…

“Non entro nel merito dell’indagine e sono rispettoso sia dell’operato del giudici che della presunzione di innocenza, sono garantista, del resto qui al momento non ci sono indagati”.

Dal punto di vista medico era necessario un ospedale?

“No. E’ la stessa cosa accaduta a Napoli che poi ha visto aprirsi la famosa voragine. A mio avviso bisogna valorizzare gli altri ospedali regionali evitando spese assurde. Aggiungo che puntare sulle rianimazioni e non sulla medicina preventiva, è assurdo e genera spreco di denaro. Ben venga una indagine giudiziaria se serve al rispetto dell’art. 32 della Costituzione in tema di salute.  Buttare soldi o favorire illeciti arricchimenti in situazioni come queste è una cosa oscena. Naturalmente non accuso nessuno”.

In Puglia c’è Lopalco…

“Emiliano mi è simpatico, ma Lopalco ha sbagliato. Da tecnico, l’ospedale in Fiera doveva bloccarlo e comunque opporsi. A che serve un tecnico se non sa dire di no alla politica. Lo ho detto altre volte, che Lopalco ha il dovere morale di dimettersi per i risultati deludenti o lo mandino via”.

Tra poco i giudici ascolteranno le sue ragioni…

“Tra due giorni un Tribunale si pronuncerà sulle querele che ho fatto ad alcuni giornalisti. Finalmente”.

Varianti e vaccini?

“Io non sono contro i vaccini, sia ben chiaro. Ma i virus per loro natura variano, mutano, è meglio dire, e io questo lo ho detto da tempo, è l’abc della virologia. Era molto meglio lottare con le armi della prevenzione che con il vaccino che è un business, e ho la sensazione che molti di questi vaccini saranno inutili in caso di sostanziali mutazioni del virus”

Bisogna essere preoccupati?

“No. Il Covid è un ceppo influenzale più serio che nella maggior dei casi colpisce chi è avanti negli anni o è debilitato da gravi patologie. Ma è una forte influenza”.

Zone colorate?

“Non servono, fanno confusione e destabilizzano solo l’economia e la mente”.

Mascherina?

“All’aperto folle usarla. Solo gli operatori sanitari, chi è malato o nei luoghi chiusi”.

Bruno Volpe

 


Pubblicato il 19 Febbraio 2021

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