Sport

Luigi De Laurentiis: “Lo stadio verrà completamente rinnovato”

Il numero uno della società biancorossa è al settimo cielo, la gioia più grande da quando è al timone. Al giorno dell’insediamento c’era il padre Aurelio perché lui aveva un impegno di lavoro all’estero, ma dopodiché c’è sempre stato. Il padre Aurelio aveva riportato in B il Bari in due anni, usufruendo anche del doppio salto, lui ce ne ha messi 3 più un altro, perché i Galletti, non va dimenticato sono ripartiti dalla serie D, dalle ceneri di un fallimento che in tanti ricordano ancora. Ma le delusioni quando poi arrivano certe vittorie, sono cancellate specie se poi il Bari ha vinto dove 8 anni fa si era pianto, ovvero a Latina, questa volta si è gioito e lasciati andare al divertimento e magari lacrime di liberazione. Bari merita altri palcoscenici, si è ripartiti in sordina, arrivando ad una finale dei playoff e persa perché non c’è stato convalidato un gol irregolare, e quel Bari era guidato da mister Vincenzo Vivarini. Successivamente, si è ripartiti da un tecnico con direttore sportivo che entrambi non hanno terminato la stagione, anzi l’allenatore è stato richiamato a fare ulteriori danni  a due dalla fine più altre due gare di playoff, ed in questa stagione ancora in corso, si è ripartiti da un diesse che ieri ha compiuto il suo compleanno ed ambizioso, Ciro Polito, il quale ha scelto di affidare la gestione tecnica a Michele Mignani, un tecnico equilibrato  e che si lascia poco andare ma che ha saputo gestire lo spogliatoio al meglio motivandolo a vender cara la pelle, soprattutto nei big match. Nel girone di andata il Bari ha destato anche spettacolo, nel ritorno c’è stato un calo fisiologico legittimo, ma una volta che si sono ripresi hanno concluso con una cavalcata strepitosa culminata con la vittoria sull’Avellino, domenica scorsa, e sabato pomeriggio si ritorna in campo nell’ultimo derby stagionale, questa volta a Taranto per poi andare a chiudere il campionato con la consegna della Coppa contro il Palermo e poi da fine Aprile ci sarà la Supercoppa di C, assieme alle altre vincenti dei due gironi. Intanto nella giornata di ieri ai microfoni di DAZN, dove si potranno assistere le partite dei biancorossi nella prossima stagione, una sorta di ritorno perché anche in D l’emittente ne aveva acquisito i diritti, ha parlato il presidente Luigi De Laurentiis: “È una bellissima gioia, è ripartito un entusiasmo incredibile, qui lo chiamano “priscio”. Ora guardiamo al futuro, abbiamo annunciato il nostro main-sponsor per l’anno prossimo iniziando la collaborazione con una società importantissima non solo in Puglia ma anche a livello internazionale. Stiamo lavorando sullo stadio, che grazie all’impegno del Comune verrà completamente rinnovato con un nuovo maxischermo, illuminazione a Led e un terreno di gioco migliore”. Ultima chiosa su una precisione anche se sulla maglia celebrativa c’è la scritta ‘La Bari’, LDL ha concluso: “In città si dice “la Bari”, io la chiamo “il Bari”. È una delle sei piazze più grandi d’Italia ed è giusto che il nome sia quello con cui viene riconosciuta nel paese”. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 13 Aprile 2022

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio