Piazza Roma, uno spazio importante di Santo Spirito, è oggetto in questi giorni di aspre polemiche sul cambio del nome , chi propende per Piazza Concettina e chi invece preferisce Piazza Vacca. La disputa ha fatto passare in secondo piano un grave problema ambientale che bisognerà al più presto risolvere ,per non creare ulteriori problemi di olezzi nella zona già afflitta dai miasmi fognari oltre a problemi igienico sanitari. Di fronte al mercato coperto, a fianco di un pontile per attracco di barche, esiste una piccola insenatura ricoperta da quintali di alghe e da ogni genere di rifiuti: lattine, carte, bottiglie e bicchieri di plastica accumulati nel tempo .La segnalazione è dell’ex-consigliere circoscrizionale nonché sindacalista della sezione locale UIL-pensionati , Andrea Di Cosmo, che lamenta l’assenza totale di qualsiasi provvedimento per risolvere questo problema che esiste da tempo. tenuto conto degli enormi cumuli di Alghe presenti in loco. Il problema delle alghe è comune su tutto il lungomare di Palese e Santo Spirito e per questo, dice Di Cosmo, occorrerebbero interventi specifici preventivi per evitare che le alghe si accumulino e per salvaguardare la costa dai fenomeni di erosione che, in alcuni casi, come nei pressi del Lido Lucciola a S.Spirito, hanno fatto sprofondare una porzione di marciapiedi. Alcuni punti di accumulo delle alghe sono noti da tempo come per esempio di fronte all’ex-ostello della gioventù a Palese oppure nei pressi dello stabilimento balneare dell’Aeronautica a Santo Spirito e quindi in questi casi, suggerisce Di Cosmo, l’Amministrazione comunale dovrebbe impegnarsi a risolvere il problema in maniera definiva una volta per tutte. Una tirata d’orecchie il sindacalista la riserva alla Polizia Municipale ed ai responsabili locali dell’AMIU per non essersi accorti di questo problema a carattere ambientale in una piazza già afflitta da miasmi che fuoriescono continuamente dai tombini e dalle griglie stradali presenti in loco. In loco, inoltre, si registra continuamente la fuoriuscita di liquami per lo scoppio dei tombini della fogna nera durante i temporali, quest’ultimo problema ancora gravemente irrisolto dal Comune di Bari. Una frecciata particolare Di Cosmo la riserva al consiglio della Prima Circoscrizione che mostra in talune circostanze una certa incoerenza. Spiega infatti il sindacalista che la Circoscrizione, l’estate scorsa ,aveva promosso ,con determinazione, la realizzazione dell’area pedonale in S.Spirito con al centro proprio Piazza Roma con lo slogan “Vivi il Lungomare in modo naturale” e non certamente si riferiva alla presenza naturale delle alghe .Questo slogan, per Di Cosmo , non può essere valido limitatamente ai mesi estivi ma, come principio, dovrebbe essere valido per tutto l’anno in quanto, il lungomare di S.Spirito , come noto, nella zona del porto è un luogo di aggregazione senza stagioni. Ed allora, si chiede Di Cosmo , come mai nessun consigliere compreso il presidente, si è accorto di questa enorme discarica di alghe e rifiuti nel cuore di Piazza Roma, tutti distratti? Mai nessuno di essi ha passeggiato lì vicino? La sensibilità verso talune scelte di carattere aggregativo ,quali le aree pedonali, non ha stagioni ma deve esser un valore costante e presente sempre nella mente e nel cuore di tutti quelli che rappresentano gli interessi collettivi. Il famoso detto “Passato il Santo finita la festa”, conclude Di Cosmo, non deve avere nessun valore nel caso del lungomare di Santo Spirito che deve essere costantemente sottoposto a maquillage continuo per prepararlo alla prossima stagione balneare, possibilmente con un nuovo vestito fatto di nuovo e perfetto manto d’asfalto.
Gaetano Macina
Pubblicato il 23 Novembre 2011
