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Maiello: “Ora vinciamo anche in casa”

Si dice a giusta causa che il centrocampo sia il cuore pulsante della squadra, perché faccia filtro tra difesa e spinge l’attacco alla finalizzazione, oltre a contribuire in modo determinante ad assist e gol quando se ne verificano le condizioni più propizie. Nel caso specifico del Bari in questo caso dalla mediana i gol arrivati dopo sei giornate sono solo due gol e tutti da parte di Folorunsho, ma gli assist quelli e non solo da Ricci non sono mancati, anche se alle restanti reti ci hanno pensato Cheddira, capocannoniere in solitaria con cinque reti che sono valse ben dieci punti dei dodici del Bari e Mirco Antenucci con tre reti ed al quinto posto in graduatoria. Un Bari che nelle ultime due gare ha mantenuto l’imbattibilità della porta difesa da Elia Caprile, convocato nell’Under 21, insieme all’altra gioia quella di Cheddira, invece con la nazionale marocchina. Ma a prendersi i meriti ci sono anche i gregari, quelli che serrano le fila e nell’ultima partita ha svolto un lavoro preziosissimo da play, ovvero Raffaele Maiello, uscito nel finale per far rifiatare e blindare la difesa, dopo l’espulsione inutile di Pucino. Il mediano biancorosso giunto a gennaio scorso a titolo definitivo dal Frosinone intervistato sulle frequenze di RadioBari ha tracciato il punto dopo la bella ed entusiasmante vittoria contro il Cagliari, una delle formazioni accreditate alla vittoria finale: “L’avevamo preparata nei minimi dettagli, puntando ad una buona fase difensiva contro una delle più forti della classe. Volevamo approfittarne di episodi a favori e così è stato. La sosta? Quando sei reduce da un buon periodo di forma è meglio giocare subito e a volte non aiuta. Ma approfitteremo di questa sosta per assimilare ancora meglio i concetti del mister”. L’uomo da copertina inevitabilmente è il suo compagno di squadra Cheddira, fresco di convocazione con il Marocco, e Maiello ha detto: “Ha avuto un inizio di campionato che nessuno si aspettava ma a mio avviso in B è ancora più devastante in C”. Un Bari che ad oggi ha dimostrato di essere la più forte nelle gare esterne ma in casa non è ancora riuscita a trovare il primo guizzo vincente e sabato primo ottobre che si tornerà in campo contro una delle due capolista, in particolar modo il Brescia, ci vorrà provare: “Dobbiamo fare in modo di vincere anche al San Nicola, lo merita la nostra gente. E’ normale però che in trasferta la squadra di casa ti lascia più spazi. Succede anche a noi quando siamo in casa, come successo con il Palermo dove abbiamo fatto la partita”. Ed un Bari appunto che nelle due gare casalinghe ha toccato complessivamente quota 54 mila, con una prevendita per la gara del primo ottobre già partita da domenica. Invece, in attesa di carpire dalla società anche di comunicati ufficiali se domenica o sabato ci saranno amichevoli contro altre compagini, domenica pomeriggio presso il Campo Sportivo Capocasale a partire dalle ore 18 ci sarà una partita di beneficenza e solidale, intitolata “1° Memorial, Leo (Leonardo De Benedictis) Seguace per Sempre” organizzato dai Seguaci della Nord e con l’aiuto anche di un ultras, di vecchia data (Mino) che non ama i riflettori ma che quando si tratta di scendere in campo per il sociale c’è sempre insieme ad altri due amici Michele C. e Sergio per le Vecchie Glorie; l’ingresso al campo sportivo per assistere alla sfida tra Vecchie Glorie e una rappresentanza di cantanti ed attori pugliesi, sarà gratuito sarà gratuito, immancabile la presenza dell’autore dell’inno biancorosso, l’immenso Sabino Bartoli. Un contributo alla realizzazione è stato dato anche dalle partnership presenti sulla locandina realizzata; Deco, Casillo, Futura2012, Paradise Bistrò, Mediterraneo Sea Restaurant, Shodai, Ceresita bar pasticceria, Savio e Simone, Manzo la Braceria, Macedonia Madness, Demetra American Bar ma anche un grande contribuito è stato dato dalla UISP.  (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 

 


Pubblicato il 20 Settembre 2022

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