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Maita: “Vincere contro la Carrarese per avere la giusta spinta emotiva”

Il Bari di mister Longo dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2 con: Radunović; Pucino, Vicari, Mantovani; Favasuli, Maita, Benali, Lella, Dorval; Sibilli, Lasagna

Punto d’oro quello del Bari a La Spezia contro la seconda in classifica. Mister Longo aveva preannunciato che sarebbe stata una partita diversa e così, in effetti, lo è stato. I biancorossi sono apparsi meno propositivi e un po’ più conservatori, preoccupati sia dal valore di un avversario che in campionato non aveva mai perso, che dalle condizioni atmosferiche. Fortunatamente per tutti coloro che hanno seguito il match dal vivo, la pioggia battente ha smesso di cadere proprio al fischio di inizio, non impedendo, però, al terreno di gioco sintetico del ‘Picco’ di risultare pesante. Galletti che non hanno prodotto molto, come evidenziato dal numero 0 che è comparso accanto ai tiri in porta nella slide riassuntiva realizzata dalla Lega di Serie B. ‘Sliding doors’ della partita due episodi: l’uscita per infortunio di Favilli al 18’, per la prima volta titolare in biancorosso, e l’occasione di Novakovich di servire Lasagna libero alla sua destra che, invece, è stata sprecata per tentare una conclusione più complessa. Pareggio che, tutto sommato, può essere valutato positivamente e consolida i risultati positivi dei pugliesi. Il Bari, però, non può riposare questa settimana, dati gli altri due impegni ravvicinati che lo attendono. Oggi si ritorna tra le mura amiche del San Nicola contro l’altra neo-promossa Carrarese alle 20.30. Un altro team che non sta pagando lo scotto del salto di categoria, nonostante sia una realtà totalmente disabituata a gareggiare a questi livelli da ben 76 anni. I toscani affronteranno il Bari in un momento positivo, avendo ottenuto 4 risultati utili a proprio favore, in ultimo la vittoria con il Cittadella per 3-0. L’ultima sconfitta risale proprio all’avversario Spezia, partita in cui la Carrarese perse per 4-2 al ‘Picco’. Attualmente la Carrarese è al 15esimo posto con 11 punti, ad un solo punto di differenza dai loro prossimi avversari. In compenso, ai biancorossi la vittoria manca dal 22 settembre contro il Frosinone, gara terminata per 0-3. Fare bottino pieno nelle prossime due gare casalinghe, contro la Carrarese e contro la Reggiana, sabato 2 novembre, potrebbe essere l’occasione per i galletti di ribadire il proprio valore in questo torneo e risalire la classifica.

Intanto, nella conferenza post-partita in Liguria, mister Longo si è dimostrato soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: “Ci siamo adattati alla tipologia di partita che dovevamo affrontare. Conosco troppo bene questo campionato per non farsi trovare pronti ad appuntamenti del genere. I ragazzi hanno sofferto, consapevoli dell’ottimo stato di salute fisico e mentale degli avversari. Abbiamo scelto di non andare in parità numerica perché, con le loro verticalizzazioni, ci avrebbero messo in difficoltà. Abbiamo lasciato sempre un uomo dietro, il che vuol dire che avevamo un uomo in meno avanti e che quindi ci siamo abbassati. É vero che abbiamo creato meno, ma questa è la migliore difesa del campionato. Lo abbiamo fatto per strategia. L’occasione più grande l’abbiamo avuta noi. Ai punti lo Spezia avrebbe meritato di vincere, ma anche noi non abbiamo vinto tante partite che avremmo potuto superare ai punti. Questa squadra ha fatto tanti gol su calci piazzati, quindi la scelta di Obaretin e Favilli ha pagato, sono ragazzi strutturati che ci hanno permesso di mettere centimetri e di non prendere gol. I cambi sono stati fatti per fiducia e sono contento di aver coinvolto anche i calciatori che giocano meno. Bellomo, avevo bisogno di un giocatore con tanta fame. Favilli ha sentito indurire l’adduttore, dobbiamo capire meglio cosa gli è successo. La cosa importante è la continuità, poi sono io il primo a voler vincere le partite. Con la Carrarese cercheremo la vittoria a tutti i costi. Dopo penseremo alla Reggiana. Dopo queste partite potremo cominciare a fare un vero bilancio”.

Ieri, in conferenza stampa, si è presentato Mattia Maita, il giocatore che veste la maglia biancorossa da più tempo, per discutere del suo ruolo da vicecapitano e del momento della squadra, alla luce degli impegni ravvicinati: “Quello di essere capitano non è un pensiero che pesa nella mia testa. Mi avrebbe fatto piacere, ma se il mister ha fatto un’altra scelta, lo accetto. Per me, in questo momento, è più importante essere in alto in classifica. Ci serve il supporto della gente e vogliamo dare delle soddisfazioni ai tifosi per farli venire allo stadio in quanti più possibile. Ricordo ancora, come se fosse oggi, la partita con la Carrarese nel 2020, a porte chiuse, in piena pandemia, in un clima surreale. Il gol di Simeri al 120’ ci permise di andare in finale dei playoff, fu un’emozione indimenticabile. Come per ogni partita, domani (oggi ndr.) cercheremo di vincere. Sappiamo che la Carrarese è una squadra forte, ha vinto 3-0 con il Cittadella, e cercheremo di metterli in difficoltà. Dobbiamo cercare di trovare la soluzione per raggiungere la vittoria. Per essere sinceri bisogna cercare di stare lontani dalla zona rossa. Questo campionato è molto difficile e bastano poche partite per scendere giù. È importante fare ora quanti più punti possibili per poi poter gestire eventuali cali. Quest’anno il mister ci chiede di riempire l’area e sono contento di essere più determinante anche in fase di attacco. Spero di fare qualche altro gol. Quando affronti tante partite ravvicinate, è importante capire quante energie si consumano. A La Spezia non abbiamo consumato molto, perché non abbiamo corso in verticale e abbiamo giocato molto sulle seconde palle. Bisognerà capire quanto peserà questa partita con la Carrarese. Poi molto dipenderà dall’esito della gara. Se dovesse andare bene, le energie si recupereranno immediatamente perché conta molto l’aspetto emotivo”.

Il Bari di mister Longo dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2 con: Radunović; Pucino, Vicari, Mantovani; Favasuli, Maita, Benali, Lella, Dorval; Sibilli, Lasagna.

La Carrarese, invece, dovrebbe giocare con il 3-4-1-2 con: Bleve; Cappolaro, Illanes, Imperiale; Bouah, Capezzi, Schiavi, Cicconi; Cherubini, Palmieri; Cerri. (ph. Tess Lapedota)

T.L.

 


Pubblicato il 29 Ottobre 2024

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