A Bari da qualche giorno oramai, Manuel Marras, non sappiamno ancora che maglia indosserà però è già carico e motivato a fare bene. Ventiquattro i gol tra i profesisonisti e ben otto nella scorsa stagione con la maglia del Livorno in B. Marras è stato presentato dalla Ssc Bari, direttamente ai loro microfoni ed ha detto: “Quando uno arriva a Bari è consapevole della piazza e delle ambizioni della città. Il nostro obiettivo deve rispecchiare quello dei tifosi e della società che sta investendo. Personalmente, avevo preso contatto già da un mesetto, e non me lo sono fatto ripetere. Con il Livorno mi ero svincolato da mesi, ed ho tante voglia di tornare a gicoare partite ufficiali. Questa scelta mi farà migliorare”. Sulle sue caratteristiche,e a chi deve anche tanto ha confessato l’ex numero sette livornese: “Mi piace saltare l’uomo, tirare dalla distanza e sotto porta, e soprattutto sono stato anche assistman. Nell’ultima stagione ho realizzato otto gol, ne avevo fatti altri ma meno. Sono sempre a servizio della squadra ed a Pescara devo tantissimo a mister Bepi Pillon che ha creduto in me. In ogni caso, l’anno scorso mi sono consacrato e voglio continuare e migliorare con questa maglia importante”. Diversi sono infatti i compagni che conosce già, oltre al tecnico Auteri, un altro dei motivi per cui ha indirizzato la sua scelta nel capoluogo barese: “Conosco molto bene mister Auteri ed altri compagni per averci giocato, Maita, Eugenio D’Ursi e Celiento e Ciofani. Ma anche con gli altri mi sono trovato da subito molto bene”. Un’ultima battuta su Mirco Antenucci: “Non lo scopro certo io. E’ uno che ha il gol nelle corde, ha fatto tutte le categorie ed ha sempre sengato, sono davvero onorqto di poter giocare ed apprendere da uno come lui”. Svelato il calendario della nuova stagione due giorni fa, in tarda serata ci sono state sulla pagina ufficiale del Bari e a Skysport, le dichiarazioni del tecnico biancorosso, Auteri: “Si dice sempre che tocca affrontarle tutte, ma tre trasferte nelle prime quattro giornate sono un impegno molto probante e nell’immediato. La Virtus Francavilla è una squadra molto organizzata e ben solida. Ci servirà prendere coscienza subito. Sono soddisfatto del lavoro che sta svolgendo la squadra. Quanto dicono gli altri in merito dei favori dei pronostici lo dobbiamo accettare. Non giocheremo da soli certamente, ma avremo grande voglia di affermarci sul campo. Abbiamo tanta voglia di sfidare tutti e di farlo attraverso il verdetto del campo”. Su Bari ed i suoi tifosi ha concluso: “A Bari c’è grande seguito e tanti tifosi appassionati, noi ci auguriamo che tutto possa presto torane alla normalità ma al momento possiamo solo osservare le regole. Di certo il calcio senza tifosi è divero ed a Bari ancora di più. Ne prendiamoa tto anche di questo ed andiamo avanti. Vogliamo rendere i nostri tifosi felici, anche se per ora resteranno fuori”. Infine, si è espresso anche il numero uno della società, Luigi De Laurentiis in una lunga intervista ai microfoni di Skysport, noi abbiamo riportiamo però un paio di passaggi sulle ambizioni del suo Bari e sul rapporto con la città. Sulle prossime ambizioni ed avversarie più quotate LDL ha detto: “Sono molto importanti le ambizioni, vorrei riportare la squadra ai fasti degli anni ’90. Se poi arrivassimo più in alto sarebbe fantastico. Per ora però pensiamo ad andare avanti. La delusione è stata grossa ma ora siamo concentrati. Ci sarà il palermo, il Catania ed altre grandi squadre. Un vero e proprio girone di ferro, ma servirà lucidità”. Invece sul suo rapporto idlliaco e d’amore con la città ha concluso: “Bari mi ha adottato da subito e mi trovo benissimo. Una città fantastica ed accogliente con un forte spirito. Secondo una nostra ricerca ci sono almeno 1,2 milioni di tifosi biancorossi, un bacino di utenza importante, e avvertiamo la grande responsabilità. Hanno un amore unico verso la squadra della propria città”. (Ph. Tess Lapedota)
M.Iusco
Pubblicato il 18 Settembre 2020
