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Marcialonga Nicolaiana: corsa e tuffo a mare per celebrare l’arrivo del nuovo anno

Come di consueto si svolgerà la mattina del 1° gennaio la ventesima edizione della Marcialonga Nicolaiana, la passeggiata “veloce” che dal centro storico conduce i partecipanti fino alla spiaggia cittadina. L’appuntamento per i podisti è fissato alle ore 10.30, nella Basilica di San Nicola per la santa messa; a seguire la partenza per la spiaggia di Pane e Pomodoro dove i più temerari si tufferanno nelle acque della spiaggia barese per il rituale bagno a mare. I bersaglieri faranno da apripista.La marcialonga è un evento organizzato da UISP e sostenuto da CSI Bari, FIDAL Puglia, Coni Puglia, Scuola Cani Salvataggio Nautico, Associazione Bersaglieri, Road Runners, Cavalieri del Mare, ASD Liberty e Big Eye.Quest’anno la Marcialonga, che tradizionalmente inaugura il nuovo anno, presenta una peculiarità che la rende ancora più magica e attrattiva; oltre a sostenere la cultura ha deciso di assumere una connotazione solidale. La Uisp Bari ha infatti promosso una campagna di sensibilizzazione per raccogliere i fondi necessari al completamento del Villaggio dell’Accoglienza, destinato ad ospitare le famiglie dei bambini affetti da patologie oncoematologiche ricoverati nel reparto di Oncologia pediatrica del Policlinico di Bari.La struttura sta già sorgendo su un suolo confiscato alla criminalità e assegnato dal Comune di Bari all’associazione Genitori Bambini emato-oncologici “Agebeo e amici di Vincenzo”.“Il rustico delle 8 unità abitative è già pronto, ma mancano ancora i fondi necessari per portare a compimento l’opera e per questo siamo qui a chiedere la collaborazione delle istituzioni, delle associazioni presenti sul territorio, ma anche dei cittadini – dichiara Michele Farina, presidente dell’Agebeo”.L’evento è stato presentato a Palazzo di Città dall’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli.”Si tratta di un appuntamento ormai consolidatoentrato nella tradizione dei baresi, un evento che quest’annoha voluto aggiungere l’elemento solidale all’elemento culturale – ha detto l’assessore Pietro Petruzzelli -. Sia la marcia sia il bagno finale, ad opera dei più temerari, rappresentano un gesto beneaugurante, una festa nata anche per incentivare i baresi a praticare sport non agonistico. L’amministrazione da sempre collabora con le associazioni dei runner per promuovere il podismo in città e quando io sono diventato assessore allo sport del comune di Bari ho ereditato una situazione già ben affermata sul territorio. Ho semplicemente surfato su un fenomeno già preesistente. La corsa e i runner a Bari esistevano già”. Petruzzelli ha poi ribadito l’impegno dell’amministrazione a dedicare uno degli impianti sportivi, o altro spazio pubblico a Fortunata Dell’Orzo e a Franco Granata.“Voglio ringraziare tutte le associazioni che hanno contribuito a realizzare questa iniziativacreando tra loro una rete sul territorio, quella rete che dimostra di fatto come il Terzo settore possa divenire lo strumento attraverso il quale le istituzioni possono arrivare ai cittadini per elevare il livello di benessere materiale e spirituale di una comunità – ha dichiarato Veronica D’Auria. Riteniamo questo avvenimento la prima grande occasione per inaugurare l’anno sportivo in città. Si tratta di un evento che coniuga magistralmente sport e cultura, e quest’anno la marcialonga ha addirittura una marcia in più perché sarà anche una gara di solidarietà”.Elio di Summa ha ribadito che “è necessario correre tutti insieme per percorrere l’ultimo miglio indispensabile per ultimare il villaggio dell’accoglienza. Per raggiungere questo obiettivo i cittadini e i partecipanti alla messa  e alla marcialonga sono invitati a fare una piccola donazione.La raccolta fondi per l’ultimo miglio avverrà subito dopo la messa. Padre Distante inviterà a versare la quota nella teca trasparente presente all’esterno della chiesa, teca che accompagnerà l’intera corsa fino al tuffo in mare. Un piccolo gesto di buona volontà da parte di tutti può permettere di raggiungere un grande risultato ”.L’edizione 2019 della Marcialonga supporta anche la petizione, promossa dalla UISP Bari, di intitolazione di una strada o di uno spazio pubblico in ricordo della giornalista Fortunata Dell’Orzo e del presidente della asd Bari In Corsa, personalità che hanno contribuito nei diversi ambiti professionali alla crescita socio- culturale della città di Bari.“Giungere alla ventesima edizione del della Marcialonga Nicolaiana – ha concluso Ottavio De Gregorio – è per me motivo di grande soddisfazione.  L’idea in origine era quella di voler riscattare il mare, quel mare a cui i cittadini baresi avevano voltato le spalle, trasformandolo persino in una spazzatura; oggi devo riconoscere che molto è stato fatto soprattutto in termini strutturali per recuperare quel legame fondamentale e indissolubile”.

Marina Basile


Pubblicato il 28 Dicembre 2018

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