Marmo (Fi): “Silenzio insopportabile per le primarie del centrodestra”
“A partire da oggi mancano esattamente 61 giorni alle primarie del centrodestra pugliese, che si svolgeranno il 23 novembre, ma ad ora non si muove ancora nulla. È arrivato per me il momento di smuovere le acque”. Con queste parole, il vice presidente del Consiglio regionale della Puglia, Nino Marmo, ha espresso la volontà di candidarsi alle primarie, che si terranno una settimana prima di quelle del centrosinistra per la scelta dell’aspirante governatore del centrodestra. “Di fronte ai tre candidati del versante opposto (Dario Stefàno, Michele Emiliano e Guglielmo Minervini, ndr.), che già da tempo girano la Puglia in lungo e in largo, dal centrodestra non arriva alcun segnale. C’è un silenzio che è ormai diventato insopportabile”, denuncia amareggiato Nino Marmo, convinto che sia ormai tempo di mettere in campo nuovi programmi e nuove idee da contrapporre a quelle del centrosinistra. “Idee e programmi che dovremo discutere con i cittadini, per creare qualcosa di partecipato e condiviso. Il mio obiettivo è quello di raccogliere le idee dei cittadini per poi portarle a Roma, ai dirigenti nazionali del mio partito. Alla luce di questo, rivolgo un caloroso invito a tutti gli altri probabili ed improbabili candidati alle primarie del centrodestra, per confrontarci sulle idee che dobbiamo mettere in campo per contrastare la sinistra. Una scelta tardiva può essere letale”. Non teme le primarie nè tantomeno le secondarie, il vice presidente del Consiglio regionale, il cui obiettivo principale è quello di “suonare la sveglia al centrodestra che oggi è dormiente ” e di iniziare la campagna elettorale per le regionali, che si svolgeranno tra aprile e maggio 2015. Non teme nemmeno il “grande gigante d’argilla del Pd”, nè un’ipotetica candidatura del presidente della Provincia, Francesco Schittulli.“Nella sfida alle stelle cadenti del centrosinistra dobbiamo pero’ rimettere insieme l’intero centrodestra. Mi appello in tal senso- ha continuato- a Ncd e Udc per una grande alleanza, a lavorare assieme anzitutto sulle primarie. Al Nuovo Centrodestra dico di essere io la garanzia che le primarie saranno serie, leali, aperte e competitive. All’Unione dei democratici ricordo invece che nel 2010 abbiamo perso con un candidato ottimo che prese 27mila voti piu’ delle liste ed a cui manco’ il 7% dell’Udc, quello percentuale che ci serve oggi, ora”. ”Oggi – secondo Marmo – non ci sono candidati a sinistra invincibili. Emiliano e’ una faccia della medaglia, Vendola l’altra. Hanno governato insieme e l’altra Puglia che raccontano e’ solo una favoletta”.Da oggi dunque inizierà il tour di Nino Marmo per la Puglia, dove visiterà famiglie, aziende ed imprese, al fine di raccogliere le esigenze dei pugliesi.È stato anche avviato un nuovo portale (http://marmopresidente.it/vera-puglia/) a cui poter inviare mail e segnalazioni come prima forma di coinvolgimento diretto. “Fare e non…aspettare” è lo slogan che senza troppi giri di parole mira a scuotere le fila del centrodestra pugliese, che come sempre tarda a compattarsi.
Nicole Cascione
Pubblicato il 23 Settembre 2014