Si vince e si perde di squadra. Il Bari alla seconda uscita stagionale, seppuramichevole, ha dilagato contro la formazione del Pinè per undici reti a zero. Sulla vittoria dilagante non c’erano dubbi, ma per il gioco visto, fraseggi veloci, sponde, tiri dalla distanza e scambi in profondità, con un Bari a trazione offensiva con due motorini sulle fasce, da Kupisz a Pippo Costa. Aspettiamo, tuttavia, ad esaltarci perché a contare sono le partite ufficiali, dalla Coppa Italia dove il Bari farà il suo esordio contro la Paganese o Avellino, ancora da definire con precisione le date ma soprattutto il campionato dove ci sarà una concorrenza agguerrita. I presupposti per un campionato di vertice, non tanto per i dieci acquisti realizzati dalla società, con l’ultimo in entrata, Filippo Berra dalla Pro Vercelli che sarà ufficializzato lunedì e presumibilmente anche Schiavone del Venezia. Nella partita contro la formazione del Pinè, vinta per undici a zero, con reti, ovvero da parte di Folorunsho, Terrani, Di Cesare ed Antenucci nella prima fase di gioco e nella ripresa da parte degli scatenati Simone Simeri con un poker e una tripletta di Samuele Neglia. Risultato largo, ma ampiamente soddisfacente la risposta vista sul campo, nonostante l’assenza in primis di Roberto Floriano.
Già la prossima settimana il Bari affronterà un nuovo test, contro il Pisa a Storo, nel paese della polenta per eccellenza, ma da quanto assistito all’amichevole questo Bari sarà sfavillante e guidato da mister Cornacchini che ieri ha compiuto 54 anni, e si è meritato la riconferma sul campo nella scorsa stagione. A fine partita oltre ad aver parlato, uno scatenato ed affamato Simone Simeri, autore di quattro gol e movimenti giusti e sponde, ha rilasciato per la prima volta dichiarazioni il vice di Giovanni Cornacchini, ovvero Tommaso Marolda che ha detto: “Siamo soddisfatti della continuità che stiamo dando alla luce della mole di lavoro di questi giorni. I ragazzi e tutto lo staff siamo carichi e concentrati, ed i progressi sul campo si stanno vedendo. Specie nel primo tempo si è assistito ad una grande intensità. La concorrenza ci deve essere in un gruppo che punta a traguardi importanti. Bolzoni mezz’ala? E’ in realtà il suo ruolo originario. Folorunsho, sappiamo tutti che è fortissimo fisicamente, ma ha ampi margini di miglioramento dal punto di vista tecnico”. Ieri al termine della vittoria e delle conferenze svoltesi presso la sala stampa attrezzata del centro sportivo di Bedollo, la squadra insieme allo staff di Giovanni Cornacchini, i magazzinieri, il club manager neo diesse Matteo Scala, i due addetti stampa, Leonar Pinto e Valeria Belviso, insieme al presidentissimo sempre presente, Luigi de Laurentiis sono stati a cena presso il ristorante più panoramico della zona presso Baselga di Pinè, ovvero presso la Baita Alpina, i cui paesaggi sono unici dalle terrazze oltre a poter assaporare i piatti tipici del Trentino. Un Bari che non solo sul campo fa sul serio, ma che sta costruendo una grande amalgama durante questo ritiro anche nei momenti di svago e di relax.
Marco Iusco
Pubblicato il 23 Luglio 2019
