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Matteo Scala: “Serve continuità, a Reggio per giocarcela ma non è decisiva”

Ieri mattina  è intervenuto il diesse biancorosso ma anche Club Manager, Matteo Scala che prima tracciato il punto in casa Bari, ai microfoni di Radio Bari, partner ufficiale della società: “Dobbiamo affrontare la Reggina con grande serenità. E’ una gara come tutte le altre, anzi da prendere con le molle. Questa partita si prepara da sola, il campionato non finisce domenica e non è uno spareggio. Se vincessimo a Reggio e perdessimo quelle dopo non avremo fatto nulla di buono. Sarà ovviamente una partita bella e difficile tra due squadre forti che si affrontano, in un clima di festa tra le due tifoserie. Noi meglio psicologicamente? Non ci interessa, prima o poi le devi comunque affrontare tutte. Tutti pensano che perché ci chiamiamo Bari siamo la favorita, ma la Reggina e la stessa Ternana hanno squadre altrettanto attrezzate che si equivalgono. La stessa Ternana ha i nostri stessi punti e sono sicuro faranno un campionato da protagonisti”.  Sul mercato, tanti i nomi da Veseli dell’Empoli a Tremolada e quello di Ninkovic, i più gettonati: “Noi avevamo due strade per il calciomercato: prendere calciatori di serie C che potevano essere più facili da convincere oppure prendere giocatori di serie B che ci pensano. Laribi addirittura da A, ma ci vuole tempo. Con Veseli abbiamo un accordo, c’è da capire le motivazioni del ragazzo se sia pronto per le battaglie che ci sono in questa categoria. Ninkovic? C’è una situazione di stallo, vedremo gli sviluppi perché al momento non c’è molta chiarezza. Altro? Certamente siamo vigili sul mercato. Non ci interessa dare fumo negli occhi, ma solo gente convinta ed utile al progetto. Tremolada? E’ complicato arrivare a giocatori di A, sicuramente il ragazzo è molto forte e credo che l’idea del ragazzo è guardare in serie B, ma noi siamo sul pezzo. Su Kupisz posso tranquillamente dire che mancano i dettagli”. Elogi infine su Simone Simeri, una scommessa vinta: “E’ una mia piccola vittoria. Ci ho sempre creduto e penso possa fare ancora meglio. Quest’estate il ragazzo aveva delle offerte ma noi le abbiamo rispedite al mittente. Sta dimostrando di che pasta è fatto e che forse in carriera ha raccolto anche meno, adesso vuole prendersi tutte ls soddisfazione che si merita con la maglia del Bari”.

Marco Iusco

 


Pubblicato il 25 Gennaio 2020

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