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Matteo Scala: “Soddisfatti del mercato, abbiamo preso giocatori funzionali”

Si è svolta ieri la classica conferenza stampa post-calciomercato, da parte del ds biancorosso Matteo Scala per stilare il bilancio del mercato e fare anche qualche annuncio importante: in primis, il ritorno nel giro di due settimane di Zac Hamli, il quale insieme a Bianco verrà ufficializzato il loro rinnovo contrattuale nei prossimi giorni, ed una chiacchierata con Simeri ed il suo entourage che potrebbe portare ad un ulteriore prolungamento del contratto, in scadenza prevista nel 2021. Il diesse Scala ha iniziato la sua conferenza esprimendo la soddisfazione di aver esaudito e centrato le richieste del tecnico biancorosso: “Siamo contenti del lavoro svolto. Vivarini è molto bravo e scrupoloso e con lui ho condiviso ogni scelta.  Lui voleva 22 giocatori, tutte coppie. Per fare ciò abbiamo tolto i giocatori con caratteristiche diverse dal suo calcio e riempito le caselle con calciatori funzionali al progetto. La rosa ora è razionalizzata, completa ed adesso siamo secondo me omogenei con giocatori in grado di poter fare la differenza ed entrare col piglio giusto dall’inizio o a partita in corso”. Tanti i nomi circolati, da Ninnkovic, Tremolada, Chiaretti, ed altri ancora, ma Scala senza far polemiche ha spiegato molto chiaramente e senza fare una grinza: “Sono arrivati calciatori tutti importanti a partire da Laribi che lo scorso anno giocava nel Verona ed ha giocato in ‘A’.  Portare uno come lui qui è stato un ottimo lavoro. Gli altri sono ragazzi come Ciofani dalla serie B e Maita tra i top del campionato. Pinto e Costantino hanno caratteristiche diverse da chi già c’era, che completano i reparti. Gennaio è mercato di opportunità non di scelte. Il presidente si era reso disponibile e fare colpi importanti, nelle opportunità previste. Il Bari però non è la seconda scelta di nessuno, né la ruota di scorta di nessuno. Quando abbiamo capito che alcuni volevano venire solo per soldi o senza motivazioni abbiamo deciso all’unanimità di lasciar perdere. Bisogna sposare la causa ed il progetto di questo gruppo non perché non ti vuole nessuno in serie B”. Su rocco Costantino, entrato a due minuti dalla fine, ma subito messosi in mostra per grinta e voglia di fare, ed insieme a Ciofani, è stato molto apprezzato dalla curva nord, ha detto: “Costantino è una scelta ponderata. Con un grande nome potevamo rompere equilibri, l’idillio tra Antenucci e Simeri. Pensiamo che i tre che abbiamo in organico Simeri ed Antenucci e D’Ursi che sarà un nuovo acquisto, sia un attacco di valore. Volvevamo un giocatore di grande entusiasmo e che in caso di necessità aiutasse la squadra.  Costantino, lo conosco da qualche anno, e lo volevo prendere già a Carpi. Serviva un giocatore di aiuto per la squadra. E’ uno che fa gol ed arriva anche in doppia cifra, come lo scorso anno. Bari per lui è come essere al Real Madrid. Si sta giocando una grande occasione e sono sicuro che farà bene”.  Sui rinnovi imminenti, il dirigente sportivo ha annunciato: “Bianco ed Hamlili hanno rinnovato fino al 2022. Su Simeri vogliamo fissare un appuntamento perché si sta impegnando. Sta dimostrando attaccamento e forza di volontà incredibili, cose che non ho mai dubitato. Squadre di B me lo hanno chiesto ma ho sempre rifiutato. Doveva solo trovare la scintilla per esplodere. Io sono abituato a lavorare in scadenza e guadagnarmi il mio giornalmente. Il mio rapporto con la proprietà è straordinario, è un privilegio lavorare con loro. Devo dimostrare di essere al loro livello e meritare la mai conferma”.  Su Vivarini il dirigente ha avuto altre parole di conferma della stima per quanto sta svolgendo, ben 43 punti su cinquanta globali, sotto la sua gestione. Il diesse ha poi svelato qualche retroscena interessante di calciomercato, e speso parole di elogio per Folorunsho: “Maita è arrivato il giorno dopo l’infortunio di Hamlili. Vivarini ha espresso esplicitamente di volere Maita, mentre ritornavamo da Viterbo. Ha sempre le idee chiarissime, stessa cosa su Ciofani, l’ha detto e siamo riusciti a soddisfare la sua richiesta. Su Hamlili penso che già dalla partita di Cava sarà arruolabile. Laribi mi ha detto che voleva venire subito, già prima della Reggina e non l’ultimo giorno. Su Folorunsho? Ha pagato l’infortunio ad inizio anno, ma ha ottime potenzialità e può giocare in categorie superiori. Ci darà una grande mano. Sulle polemiche sugli arbitri che spesso qualche dirigente o giocatore o tecnico ha avuto, quando sono venuti al San Nicola, ha risposto da signore come sempre: “Guardiamo in casa nostra, pensiamo al campo. Saremmo in credito, anzi, ma ripeto noi pensiamo a noi ed ai nostri obiettivi”. (Nella foto di Tess Lapedota, il direttore sportivo, Matteo Scala).

Marco Iusco

 


Pubblicato il 5 Febbraio 2020

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