“Come esordio è stato il migliore in assoluto, sono felicissimo doppiamente. Stare a Bari è bellissimo, spero di dare una mano alla squadra a vincere il campionato, però pensiamo di partita in partita”, la prima battuta pronunciata con il sorriso in volto da Mattia Maita e sicuramente, e con il cuore, ovvero il primo acquisto ufficiale dei biancorossi. Il giocatore classe 1994 ha bagnato il suo esordio, avvenuto al sessantaseiesimo domenica contro il Rieti al San Nicola, con un gol avvenuto all’ultimo secondo del tempo di recupero. Il suo passato è legato alla Reggina 1914, capolista nel girone C del Bari e prossima avversaria dei Galletti tra meno di una settimana, ma prima c’è lo scontro casalingo contro il Sicula Leonzio questa sera: “Reggio è la piazza che mi ha cresciuto, una seconda casa e domenica sarà una gara speciale per me. Cresciuto a Messina, legato alla mia terra, ma anche ai club da dove ho avuto modo di giocare e crescere. Però, lo ripeto, prima affrontiamo e battiamo la Sicula Leonzio e poi penseremo alla Reggina”. Il tecnico Vivarini aveva dichiarato alla vigilia di Bari-Rieti sul numero 28 barese di averlo visto già pronto, molto dinamico ed anche di una categoria superiore e dello stesso avviso anche mister Ezio Forziati, intervistato da noi qualche giorno e che lo ha avuto in quel di Catanzaro, da secondo di Davide Dionigi. Il ragazzo ha risposto a tutto in modo molto modesto anche spegnendo le polemiche con qualche voce dalla Calabria che lo descrivono come un giocatore ‘con scarsa personalità e poca voglia’: “Se non sono andato in B spero di andarci quest’anno col Bari. Ringrazio il mister e la società per avermi scelto. A Catanzaro ho vissuto anni importanti, è normale che molte volte quando va via c’è qualcuno che lasci scontento. Io ho sempre dato il massimo e ringrazierò la società, gli allenatori che ho avuto e sono rimasto legato. Su tutti cito mister Dionigi e Forziati, con loro mi sono trovato molto bene tre anni fa, ma anche lo scorso anno dove ho potuto stringere amicizia con Eugenio D’Ursi, il quale mi aveva parlato benissimo di Bari. E non in ultimo, ringrazio la tifoseria calabrese. Ora sono un giocatore del Bari e darò tutto per questa maglia e la società che mi ha scelto”. Sulle sue caratteristiche Maita, ha detto di sé: “Interpreto sia il ruolo di play ma anche di mezz’ala, mi piace tirare ed aiutare i miei compagni. Sono a disposizione del tecnico e della squadra. A Eugenio D’Ursi, mi lega un’amicizia dallo scorso anno e sono contento di averlo ritrovato. Con Valerio Di Cesare, invece, ci eravamo stretti la mano e mi ha fatto i complimenti alla gara di andata, adesso sono felice di ritrovarlo come mio capitano. Il Bari? Ho visto alcune partita già, è una squadra fortissima e sono orgoglioso di farne parte, cercherò dal canto mio di entrare da subito nel vivo dei meccanismi”. Qualche chance già stasera di vederlo titolare dal primo minuto, tuttavia, attenzione ai diffidati, Costa, Bianco e lo stesso Maita, non ci saranno mentre per infortunio Valerio Di Cesare e Zac Hamlili
Marco Iusco
Pubblicato il 22 Gennaio 2020
