Mercato in fermento sin dalle prime battute: avviate diverse acquisizioni a titolo definitivo
Gli ex Brescia e Catanzaro in pole per vestire la maglia biancorossa: Verreth, Pagano e Quagliata
Traffico in area mercato. A pochi giorni dall’apertura ufficiale della sessione di mercato estiva, prevista per il 1°luglio, i direttori sportivi della SSC Bari, Giuseppe Magalini e Valerio Di Cesare, sono in coda per numerose trattative. Alcune, secondo indiscrezioni, potrebbero essere addirittura già state chiuse, ma mancherebbe l’ufficialità al riguardo.
Il mantra principale sarebbe quello di acquisire dei profili motivati a venire a Bari, non solo per ciò che la piazza storicamente e numericamente rappresenta, ma anche per mettersi in mostra ed aumentare il proprio valore di mercato. Inoltre, le risorse funzionali dovranno adattarsi alle esigenze di mister Caserta, convinto sostenitore della difesa a quattro. In un momento negativo per ciò che riguarda il mercato, come dichiarato dallo stesso Magalini, l’intento sarà quello di fornire una rosa quanto più completa possibile al mister prima del ritiro, cosa non del tutto semplice.
La società del Bari ha ufficializzato che, per il quarto anno consecutivo, sarà Roccaraso ad ospitare i galletti dal 16 al 29 luglio. La squadra si radunerà nel capoluogo pugliese, per le consuete visite mediche e i primi test atletici nelle giornate del 14 e del 15 luglio, per poi partire alla volta dell’Abruzzo il giorno successivo e svolgere la prima seduta di lavoro sul terreno del ‘Comunale’ già nel pomeriggio. Nell’arco della preparazione estiva, che si svolgerà all’ombra del piano dell’Aremogna, a quota 1250 m., sono previste quattro amichevoli, i cui dettagli verranno diramati nei prossimi giorni.
In queste prime due settimane di mercato si prevede tanta carne sul fuoco, come lo dimostrano le tante indiscrezioni raccolte dalla redazione di Passione Bari Radio Selene. I giocatori di proprietà sono numericamente irrisori e nessun prestito della passata stagione è stato riscattato. Così, l’area tecnica del Bari ha cominciato a muovere i primi passi in due direzioni. In primo luogo, sta puntando alla convenienza relativa all’acquisizione dei giocatori del Brescia, ormai svincolati per via del fallimento della società lombarda. In quest’ottica si inserisce la trattativa per garantirsi a parametro zero le prestazioni di Matthias Verreth, mediano classe ’98 di nazionalità belga. Il centrocampista, che nella passata stagione è stato uno dei migliori play di centrocampo della Serie B, con il Brescia ha realizzato 4 gol e 1 assist. Il Bari sarebbe anche in trattativa per acquisire a titolo temporaneo le prestazioni di Gabriele Calvani, difensore centrale classe ‘2004, di proprietà del Genoa, vincolato da un prestito biennale con il Brescia. Nel passato campionato ha collezionato 20 presenze e una rete. Per chiudere definitivamente gli affari relativi ai giocatori passati dal Brescia bisognerà attendere metà luglio.
In secondo ordine, si stanno valutando alcuni profili già allenati da mister Caserta nel Catanzaro. Tra questi potrebbe esserci Riccardo Pagano, centrocampista centrale classe ‘2004, di proprietà della Roma, ma nella scorsa stagione in prestito nella squadra giallorossa del Sud. Magalini e Di Cesare starebbero lavorando per un ingaggio a titolo definitivo del mediano, duttile anche in posizione più avanzata, poiché abile negli inserimenti. Il giocatore è cresciuto nel settore giovanile della Roma ed è stato allenato da Josè Mourinho, che lo fece debuttare in prima squadra in Serie A contro la Salernitana. Pagano ha anche un cospicuo passato nella nazionale italiana, sin dall’under 15, ed avrebbe un valore di mercato di 2,5 milioni di euro. Con il Catanzaro ha disputato 20 partite, 966’, 2 assist e zero gol. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per definire la trattativa tra i due club. Sarebbe un ritorno di fiamma quello che porterebbe Giacomo Quagliata nuovamente a Bari. Il terzino sinistro classe ’99 ha disputato lo scorso campionato nelle fila dei calabresi per mezzo di un prestito dalla Cremonese. La società, che si è guadagnata la promozione in Serie A attraverso la vittoria dei playoff, starebbe pensando di rinnovare l’organico e di liberarsi di alcuni contratti non funzionali alla causa. In questo contesto potrebbe inserirsi l’interesse del Bari nel riportare Quagliata nel capoluogo pugliese a titolo definitivo, dopo l’esperienza da under nel campionato 18/19 in Serie D.
Per ciò che riguarda il reparto offensivo, il Bari avrebbe mostrato un fervido interesse per Guglielmo Mignani, figlio dell’ex tecnico biancorosso Michele. Il centravanti classe ‘2002, nella scorsa stagione, ha disputato il campionato di Serie C, girone B, con la Pianese, qualificata ai playoff. L’attaccante ha realizzato con la maglia bianconera 18 gol in 39 partite. L’attenzione della società biancorossa sarebbe concreta, ma la concorrenza altrettanto alta: su di lui ci sarebbero sia club di B che di C, tra cui Avellino, Südtirol, Virtus Entella e Modena. Potrebbe essere in chiusura, invece, la contrattazione per Filippo Distefano, esterno offensivo classe ‘2003 della Fiorentina, nella passata stagione in prestito nel Frosinone.
Con ogni probabilità, il Bari sembrerebbe aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni del portiere classe ’99 Michele Cerofolini, il quale firmerà un contratto triennale. Nella passata stagione ha militato nelle fila del Frosinone, realizzando 8 clean sheet.
Ai nuovi profili, si aggiungerebbero le considerazioni circa chi tornerà nel capoluogo pugliese dalle cessioni temporanee e sugli eventuali rinnovi dei prestiti. Davide Colangiuli, fresco dell’esperienza in Serie C con il Sorrento, ha prolungato il proprio contratto con i biancorossi fino al 2027. Il suo profilo potrebbe essere valutato dal mister in ritiro. Potrebbe ancora vestire la maglia del Bari Nosa Obaretin, il difensore classe ‘2003 del Napoli che, nell’ultima stagione, ha collezionato 20 partite da titolare su 25 presenze. L’area tecnica starebbe provando a prolungare il prestito secco della passata stagione, ma la trattativa sarebbe difficile, dato che le buone prestazioni del giocatore avrebbero attirato l’attenzione di club di Serie A e di B, tra cui il Lugano, squadra che milita nella prima divisione del campionato svizzero.
Il mercato sarebbe in estremo fermento e tante sembrerebbero le strategie e le mosse che i direttori sportivi, Magalini e Di Cesare, stanno mettendo in campo per allestire una squadra pronta e competitiva sin dagli albori della nuova stagione. (ph. US Catanzaro 1929)
Tess Lapedota
Pubblicato il 28 Giugno 2025