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“Mi auguro che Taranto e Bari tornino in palcoscenici più ambiti”

E’ intervenuto ieri nel corso della trasmissione ‘Barimania’ il Campione del Mondo del 1982, Franco Selvaggi.  Ha esordito nella Ternana, ma vanta un curriculum d’onore avendo giocato anche per diverse stagioni con la maglia del Taranto, nel Cagliari voluto fortemente dal direttore generale Gigi Riva dell’epoca, nell’Inter ed anche nell’Udinese di Zico, a detta del campione uno dei migliori giocatori con cui ha avuto la fortuna di giocare ed apprendere. L’ex campione del Mondo, da anni ricopre un ruolo nel Settore Tecnico Federale di Coverciano, ma anche presidente onorario del Trofeo Memorial Gaetano Scirea e responsabile di una scuola calcio con più di trecento ragazzini a Matera. L’attaccante, brevilineo e con un piede di qualità e rapace d’area, ha parlato del suo passato: “Ricordo come se fossi ieri il mio esordio contro Antognoni e De Sisti ed il gol qualche giornata dopo al portiere Zoff. Ho avuto la fortuna di giocare contro ed assieme campioni. Ricordo su tutti Zico, un campione dentro e fuori del campo, ero a fine carriera ma mi sono trovato benissimo con lui. Come intesa mi sono trovato benissimo con Mimmo Iacovone, ai tempi del Taranto e con lui segnai un gol memorabile contro il Bari di tacco che vorrei tanto rivedere da qualche parte, ma non sono ancora riuscito. Bei tempi, un calcio diverso con sani valori e tantissimi sacrifici. Il ricordo più bello quei quaranta giorni con un gruppo fantastico che il tecnico Bearzot che mi volle fortemente, anche se non giocai mai, che ci condusse alla vittoria della Coppa del Mondo!”. Il campione del Mondo ha trovato parole di ricordo anche per un altro ragazzo che in passato ha vestito la maglia biancorosso, Enrico Cucchi: “Si, con Enrico ci ho giocato con la maglia dell’Inter e mi ricordo come se fosse ieri la sua rete che ci consentì di battere il Lecce. Quel ragazzo aveva la dinamite nei piedi, e quando passò a Bari frequentava l’università e si doveva laureare. Poi la malattia l’ha portato via troppo presto”.

Premiato nel corso della trasmissione, girata presso la location di Palese di Parco dei Principi, con una targa speciale dal presidente dell’Associazione, Tonio Lcuatorto ed infine l’attaccante ha concluso con un augurio speciale al suo Taranto e Bari: “Sono di Matera ma ho il sangue rossoblu che mi scorre. Auguro al Taranto ma anche alla tifoseria e società del Bari di rientrare presto nei palcoscenici più ambiti, per tornare a giocare i derby con sfottò ma sani. Entrambi, Bari e Taranto sono nella serie dilettantistica, che conosco benissimo e no è una passeggiata, ma la loro storia dice che appartengono ad altre categorie”.  Infine, sul Memorial Scirea, prestigioso trofeo che si disputerà dal 28 Aprile al 4 Maggio, si è aperta una piccola possibilità che la semifinale si potrà disputare allo stadio San Nicola’, in quanto l’addetto stampa Giuseppe Paccione ed il direttore generale Mimmo Bellacicco si sono incontrati sempre ieri per parlare di tale possibilità con l’Assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli ma tutto ciò dipenderà anche dal Bari targato Luigi De Laurentiis.

Marco Iusco

 

 


Pubblicato il 1 Novembre 2018

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