Ci sono certi allenatori che scelgono di allenare sempre e solo le giovanili, altri che sono solo di passaggio, lasciano comunque un’impronta ma poi per i leoni, fuori dal proprio habitat, sentono il richiamo della natura e devono assolutamente tornare a ruggire quotidianamente dove possono farlo, senza condizionamento alcuno. E’ un po’ la storia di Michele Valeriano Loseto, allenatore in carica della Berretti della Ssc Bari, che abbiamo provato a contattare per intervistarlo mediante la società biancorossa, ma per il momento non è stato possibile, tuttavia, il tecnico al termine del contratto che lo lega ai Galletti, con ogni probabilità tornerà ad allenare su una panchina di adulti. Valeriano Loseto, figlio di Pasquale detto “Ualino”, ha alle spalle una carriera da difensore vissuta passando prima dal Bari dove realizzò una presenza (il 13 giugno del 1993 contro il Modena) nella stagione 92/93, grazie a mister Beppe Materazzi, anche se poi al termine di quella stagione fu ceduto. per poi andare altrove a farsi la cosiddetta gavetta, vestendo le maglie di Altamura, Ragusa, Cerignola, Rutiglianese, Monopoli e Matera. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, aveva già in testa ciò che volesse fare, il tecnico perché iniziò immediatamente con il settore giovanile prima del Bari e poi del Corato, per poi passare ad allenare la prima squadra della Fidelis Andria, in C nel 2017, dove ebbe pochissimo tempo per lasciare il segno, nonostante alcuni addetti ai lavori che lo videro all’opera ci segnalarono che fece molto bene contro avversarie più forti sulla carta, ma senza trovare l’acuto vincente. Il tecnico, si accasò successivamente a Gravina, in serie D, dove oltre a prediligere un buon calcio, offensivo ed equilibrato nella fase difensiva, curando i particolari e trasmettendo quel ‘fuoco dentro’ ai suoi ragazzi sempre pronti a sfidare chiunque come se fosse una finalissima. La stagione scorsa ha ereditato da mister Nicola Ragno, un Bitonto che viaggiava nelle retrovie, ma lui un passo alla volta, lo ha portato nei primissimi posti, esattamente al quarto posto, battendo nella regular season anche il Taranto di Laterza (oggi, tecnico del Monopoli, in via di ufficializzazione) e fermandosi soltanto alla semifinale contro una Fidelis Andria che ha sfruttato il fattore campo ed indirizzato gli episodi a proprio vantaggio. Ma quel Bitonto, seppur non arrivò in finale come in questa stagione, aveva entusiasmato il popolo neroverde, lo stesso patron Rossiello e tanti addetti ai lavori, valorizzando giovani e sapendo coniugare l’esperienza dei più anziani con gli under. La sua non conferma da parte della dirigenza si è rivelata una scelta sbagliata, perché chi gli ha succeduto non ha mai convinto ed è stato sollevato dall’incarico anzi tempo, nonostante una squadra tra le più forti, e nonostante con il successore di mister De Luca, la squadra sia giunta terza e in finale dei playoff, perdendo, salvo rarissime occasioni non ha entusiasmato e dato spettacolo come nella passata stagione, basti pensare alla vittoria contro il Città di Fasano o ad altre vittorie in inferiorità numerica. Tuttavia, mister Loseto nella stagione conclusa ha guidato l’U19 del Bari, portandola ai playoff, persi di un filo contro la Paganese, ha valorizzato alcuni ragazzi che sono stati convocati da mister Mignani, anche se poi non hanno avuto il minutaggio e dato un’identità ad un gruppo che nella scorsa stagione era retrocessa e poi ripescata. Ad oggi, mister Valeriano Loseto, secondo ‘rumors’ è accostato in serie D al Città di Fasano, dove è in corsa anche Monticciolo, qualora quest’ultimo dovesse separarsi dal Casarano. Ma Loseto, a prescindere se si accaserà al Fasano, è un tecnico che meriterebbe una panchina con progetto altrettanto ambizioso e ben figurerebbe anche nella prossima Lega Pro, specie se potrà partire dall’inizio nella costruzione della squadra affinché possa conseguire gli obiettivi prefissati. In bocca al lupo mister! (Ph. Ssc Bari).
M.I.
Pubblicato il 14 Giugno 2022
