Primo PianoSport

Mignani: “E’ stata costruita una rosa competitiva, daremo il massimo a Terni”

Un Bari che domani pomeriggio tornerà in campo, dopo la battaglia del turno infrasettimanale e l’estenuante fine del calciomercato. Tutti gli i nuovi arrivati, ad eccezion fatta per Astrologo, forse per ragioni burocratiche, sono a disposizione di mister Mignani. In conferenza stampa prima della partenza per Roma e la destinazione Terni, la società ha messo a disposizione il tecnico, Mignani che ha esordito così: “Non è facile fare mercato: quasi tutte le squadre aspettano l’ultimo giorno e non sempre si riesce a fare tutto. Al di là della problematica di Menez, siamo riusciti a costruire una rosa competitiva e omogenea. Abbiamo due giocatori per ruolo, in mezzo al campo abbiamo più soluzioni. Siamo riusciti a fare quello che volevamo”. Un Bari che può cambiare anche faccia e modulo, ma che non deve far venir meno l’interpretazione della gara: “Ci siamo messsi nella condizione di poter gicoare con più moduli. Ma non è il modulo che fa la differenza ma l’interpretazione dei concetti su cui lavoriamo. Questi giocatori hanno tutte le caratteristiche per farlo e e ne sono orgoglioso. Non cambierei i miei con altri e non mi chiedete se preferirei altri, perché vi risponderò sempre che scelgo tutta la vita i miei”.  E’ stato chiesto al tecnico anche se sarebbe servito un difensore centrale anche se a quanto pare il Bari ieri non ne ha cercati ed è stata la risposta del tecnico, spiegando che lo stesso Pucino, potrebbe interpretare anche il ruolo di braccetto dei tre o difensore centrale stesso. Su una promessa da fare ai tifosi: “In queste due stagioni precedenti abbiamo dimostrato impegno e professionalità. Di mettere in campo una squadra sempre dignitosa e lo testimoniano i risultati. Posso promettere che lavoreremo 24 ore al giorno per rendere il Bari competitivo”. Un Bari che come ha testimoniato il mister, pur con una rosa incompleta prima che si esaurisse il mercato ha raccolto cinque punti ed avrebbe ai punti forse meritato anche qualcosa di più. Se il Bari dovrà ricorrere al mercato degli svincolati, il mister ha detto la sua: “Credo che possano esistere delle partite con delle emergenze ma bisogna farsi trovare pronti. Schiedler, poi, per le caratteristiche per cui lo avevamo preso doveva essere una punta centrale ma poi non si è dimostrato tale. Diaw che abbiamo preso è simile a Cheddira ed Antenucci era una seconda punta. Ceter, non lo abbiamo mai avuto. Folo partiva come mezzala e poi lo abbiamo spostato nel parco attaccanti. Oggi, credo sia pi completo con il materiale a disposizione”. Ipotesi, del mercato degli svincolati non esclusa del tutto, ma forse al momento è giusto che si prosegua così e rimbocchi le maniche pensando soltanto al campo. Su Achik, acquisto giunto a titolo definitivo, Mignani ha delineato il profilo del giocatore: “Achik è uno di quei giocatori che seguivamo dallo scorso campionato. Calcia molto bene le palle inattive e potremo utilizzarlo come trequartista, seconda punta o esterno alto. Ci à la possibilità di farci variare”. Sui nuovi e se saranno effettivi da subito, Mignani ha detto: “Sono tutti convocati tranne Astrologo. Acampora ha gamba ed anche lui era nei nostri pensieri già dal pre-campionato ma poi ci sono tante dinamiche. Anche Acampora può essere pericoloso sui calci piazzati”. Non deve passare in sordina la gara con la Ternana: “Assolutamente domani vivremo una situazione simile a quella dello scorso anno. Quello che mi aspetto è un’altra partita terribile contro una squadra affamata di punti. Ma noi dovremo essere più famelici di loro ed andare lì con la voglia di vincere. Non ripetendo il secondo tempo visto con il Cittadella e consapevoli che di fronte c’è sempre un avversario quadrato e che ci potrà essere anche il momento di soffrire così come quello dia ttaccare ed essere incisivi”. Su Aramu che aveva a Siena: “Non lo ho chiamato per convincerlo, non chiamo mai nessuno però posso dire che è un ragazzo d’oro e che sa quello che voglio. Sono felice di ritrovarlo e ci offre diverse soluzioni. Dovrà come i suoi compagni meritarsi di giocare. È sano ed è a disposizione e nella condizione di poter giocare uno spezzone di partita”.  Nel finale della conferenza stampa, Mignani ha ammesso che Di Cesare potrebbe non essere convocato o comunque non partite tra i titolari perché è uscito malconcio con il Cittadella. La probabile formazione del Bari, con il 4-3-1-2: Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Ricci; Maita, Maiello, Koutosupias; Achik (Morachioli/Aramu); Nasti, Sibilli. Una trasferta vietata ai residenti pugliesi che quindi non potrà vedere il suo dodicesimo uomo in campo (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 2 Settembre 2023

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio