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Mignani: “Vogliamo fare meglio della gara con Perugia”

Finito il calciomercato, parola al campo. Un tecnico di serie A, Marco Giampaolo, il cui fratello è tecnico della Primavera del Bari, aveva detto a riguardo del calciomercato che si protrae sino a campionato iniziato, mentre in passato si svolgeva i primi 15 giorni di luglio e 15 giorni a novembre: “E’ diventata una grande rottura di …” un modo molto schietto per definire quanto infastidisse i tecnici e gli stessi giocatori perché stanno il più delle volte con la testa altrove, o ti trovi ad assemblare una squadra che può essere snaturata a campionato in corso. Ma nel caso di Mignani, merito di Polito che non gli ha stravolto l’organico ed il tecnico stesso è riuscito dalla prima gara ufficiale di Coppa ad allestire un organico all’altezza, determinato che con personalità ha giocato convincendo e ottenendo risultati anche contro compagini meglio attrezzate sulla carta, Verona, Parma, Palermo. Nel caso delle prime due di campionato i due pari al Bari le vanno anche stretti, con il Perugia il Bari non ha brillato, ha sofferto molto a detta dello stesso Mignani ma alla fine ha portato a casa la prima vittoria stagionale e per di più esterna sull’1-3 su un campo che sarà difficile per tutti da sbancare. Tuttavia, ieri, in conferenza stampa mister Mignani ha esordito parlando del momento di salute della sua squadra: “Nell’ultima partita abbiamo sofferto l’ampiezza degli avversari, per il nostro modulo non si può coprirla adeguatamente ma bisogna arrivare sugli esterni velocemente, impedendo di crossare. Domani ci saranno difficoltà diverse, con una squadra che cerca molto la verticalizzazione e la profondità. La Spal è una certezza in un campionato come quello di B, loro sono molto organizzati e le partite in Serie B sono sempre aperte”. Di fronte ci sarà una Spal che gioca con un falso 4-3-1-2 molto offensiva e qualche assenza ma Mignani dovrà puntare sulla forza dei suoi: “Non ho ancora il quadro completamente chiaro né ho ancora visto la campagna acquisti delle altre perché negli ultimi giorni mi sono concentrato sulla Spal. Sarà il campo a dire la posizione del Bari e l’obiettivo, noi dobbiamo cercare di fare più punti possibili. La B è un campionato equilibrato, alla lunga verranno fuori i valori delle squadre più apprezzate. La mentalità? Deve poggiare sul coraggio, sia in casa che in trasferta” Dal calciomercato, si attendeva anche un terzino ma che non è arrivato e ciò dovrebbe comportare il reinserimento di Mazzotta. Mignani ha detto la sua: “Mazzotta sta bene, Dorval è in continua crescita e sprizza energia, posso decidere di impiegare sia il primo che il secondo, anche se in linea di massima preferisco un mancino a sinistra”. Una battuta anche sul portiere titolare, Elia Caprile, piacevole sorpresa ma forse non per la società: ! “Noi conoscevamo il ragazzo perché l’avevamo seguito ed aveva fatto un ottimo campionato in C, è partito al di sopra delle aspettative. La cosa importante è che rimanga con i piedi per terra e concentrato sul lavoro, solo così i calciatori possono crescere”. Capitolo difesa ed in particolare Zuzek, forse ancora lontano dalla prima da titolare, Mignani ha risposto: “Sta crescendo di giorno in giorno, ha tanto bisogno di lavorare. Si sta impegnando per conoscere lingua, movimenti e compagni, penso che nel giro di pochissimo possa essere pronto, domani potrebbe subentrare o essere impiegato dall’inizio. Ceter è un giocatore che l’hanno scorso ha giocato poco e quando è arrivato aveva delle problematiche da sistemare, non possiamo correre rischi”, tradotto in ‘soldoni’ Zuzek potrebbe anche esordire da titolare ma per Ceter si profila un’altra tribuna. Il Bari in trasferta ad oggi, ha avuto un rendimento ancora più aggressivo dove ha realizzato maggiori gol: “Non ci si basa su una partita, ma complessivamente anche nello scorso campionato siamo stati bravi ad ottenere risultati importanti sia in casa che in trasferta. La questione è di mentalità, devi sempre provare a vincere e magari gli avversari in trasferta tendono a lasciarti più spazi mentre vengono al San Nicola con qualche remora in più”. Sul tema calciomercato Mignani ha risposto ringraziando la società e facendo anche una battuta al suo interlocutore: “Mi aspettavo una domanda sul mercato, ma per me la cosa più importante è preparare la partita di domani, poi ci sarà il tempo per capire come ottimizzare i nuovi arrivati, abbiamo preso giocatori che hanno fortemente voluto venire a Bari. Il problema non sono mai i soldi, se uno vuole venire trova sempre una soluzione. È vero che in questo momento il reparto offensivo sta lavorando bene, ma il campionato è lunghissimo ed avere alternative fa sempre comodo. Salcedo? Il ragazzo è arrivato oggi, devo avere la possibilità di parlargli e spiegargli bene il nostro modo di giocare, è importante lavorare sui meccanismi e sulla fase difensiva, lui è un attaccante completo che può fare più ruoli ed esprime estro e fantasia, il tempo di organizzarci ed avremo anche lui a disposizione. Non abbiamo fatto una scelta di portare copie, ma elementi diversi per avere più soluzioni in partita”. Giocatore che resta a disposizione potrebbe essere della gara da subito. Ultima chiosa sul mancato arrivo del terzino sinistro: “Abbiamo pensato tante cose, ma alla fine abbiamo pensato che se non trovavamo soluzioni all’altezza era giusto tenere giocatori che avevano voglia e motivazione”. La probabile formazione del Bari che domani sfiderà la Spal di Venturato. Bari con il 4-3-1-2: Caprile; Pucino, Di Cesare, Terranova, Dorval; Benedetti, Maita, Folorunsho; Botta; Antenucci, Cheddira. La gara casalinga dei biancorossi che avrà il suo start alle 14 sarà diretta dal signor Rapuano di Rimini. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 


Pubblicato il 3 Settembre 2022

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