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Mignani:“Soddisfatto del mercato, a Ferrara mi aspetto la reazione di sempre”

Si torna in campo dopo il calciomercato, per la truppa di Mignani sempre impegnata esclusivamente al lavoro di campo, è tempo però anche di rialzare la cresta e reagire alle tre sconfitte nelle ultime cinque gare, di cui due di fila. Anche se la sconfitta di Palermo è stata quasi fortuita, quella contro il Perugia più meritata anche se il Bari almeno per un tempo come ha asserito lo stesso tecnico e sabato scorso, capitan Di Cesare, ha retto l’urto e la veemenza degli avversari, producendo anche qualcosa ma senza finalizzare l’ultimo passaggio. Incidenti di percorso che possono starci nel cammino pur sempre di una neopromossa che ha concluso il girone di andata al quarto posto e che nonostante il trend non positivo delle ultime giornate, è ancora quinta ed in gioco anche per posizioni più alte. La parola spetterà sovrana al campo, all’inserimento dei nuovi che potranno dare un valore aggiunto, e quella forza del gruppo che ha dimostrato di saper vincere in trasferta su campi difficilissimi, come Cagliari, Venezia ed altrove. Mister Mignani, tuttavia, ha parlato giovedì in conferenza pubblicata sui canali social venerdì ed è stato abbastanza chiaro, non nel dettare indicazioni di formazioni ma quella che sarà la linea guida. Mignani ha detto partendo dal mercato: “Dobbiamo per forza essere soddisfatti. In questo momento della stagione un allenatore deve ritenere di avere i migliori giocatori. Sono contentissimo della squadra che dispongo. Manterremo la nostra identità. I nuovi possono inserirsi perfettamente nella nostra squadra”. E forse qualcuno potrebbe già essere della battaglia sportiva da subito. Sulla duttilità o meno dei suoi, Mignani non ha dubbi: “Abbiamo una rosa piena di calciatori duttili. Benali e Molina hanno fatto calcio vero e hanno dimostrato il loro valore, sono ancora giovani, nel pieno, daranno un contributo alla causa”. La prossima avversaria sarà la Spa guidata da Daniele De Rossi, rafforzatasi con l’arrivo di Nainngolan, e per Mirco Antenucci sarà una gara speciale avendo indossato anche la fascia da capitano degli spallini: “Penso che Mirco sia un grande professionista. A me non deve dimostrare niente. È normale che ci sia una rotazione, gioca chi è più in forma. Anche per me è partita da ex. Come per Vicari. Ma non si può fare scelte e valutazioni sulla base di questo. Devono giocare quelli che stanno meglio. Mirco è un punto di riferimento. Avrà le sue possibilità. Per me non c’è nulla di diverso rispetto all’anno scorso per quanto riguarda lui. Incontrare De Rossi mi fa piacere, lo apprezzo come calciatore e allenatore. È una persona di livello. Ma tra De Rossi calciatore e Mignani calciatore non c’è confronto. Non sarà una gara simile al Perugia. Castori cerca la verticalità. Mentre la Spal mantiene palleggio, per poi sfruttare la superiorità sugli esterni e con due trequartisti. Tutte le partite danno spunti e lezioni. Non ci deve mai mancare la fiducia. Non dobbiamo mai abbatterci”. Su possibili varianti tattiche: “Bisogna avere la lucidità di non farsi condizionare nelle scelte e dal sentirsi obbligato nel fare modifiche perché sono arrivati calciatori nuovi. Bisogna scegliere chi sta meglio ed optare per la migliore disposizione in campo”. Sulla condizione dei nuovi: “Ho visto solo Matino (prima dell’allenamento di mercoledì, ndr) ed è squalificato. Oggi parlerò con gli altri. Esposito è pronto, bisogna capire quanti minuti abbia. So che gli altri stanno bene ma vengono da periodi nei quali hanno giocato poco. In tanti ruoli la situazione è identica all’anno scorso. Quelle che io definivo scommesse all’inizio si sono dimostrate certezze nel corso del campionato”. Sulla condizione invece, della restante parte della squadra: “Folorunsho ha saltato un allenamento per la gestione settimanale. Sta bene. Stanno tutti bene” Anche se Maita potrebbe essere in dubbio per problemi influenzali. Chiosa anche su capitan Di Cesare, al quale gli è stato proposto un rinnovo: “Se lo guardo dalla testa in giù vedo un ragazzino. Ha dato dimostrazione di affidabilità, solidità e sicurezza”. Su Ceter, il tecnico ha avuto parole di incoraggiamento ma ha aggiunto che non conosce i tempi di recupero. Su Sebastiano Esposito, attaccante di provenienza dall’Inter in prestito che nel corso della sua carriera ha mostrato qualche “falla” a livello caratteriale: “Ragazzo molto giovane, che probabilmente ha pensato che la sua vita e carriera sarebbero state in discesa. Deve essere bravo lui a reagire e a rialzare la testa. Ha tutte le possibilità per arrivare ad essere un giocatore di buon livello. Ha qualità, doti. Il miglioramento della squadra passa dal miglioramento delle individualità. Sarà un mio piacere aiutarlo a migliorare. Può giocare dall’inizio o subentrare”. Probabilmente potrebbe anche debuttare dal primo minuto. Il Bari ha preso anche un altro giovane, Morachioli. Sulla conferma del modulo adottato nelle ultime gare: “Sì e no. Morachioli è stata un’occasione. Mi piace, lo seguivamo dall’inizio dell’anno. Può fare l’esterno. Ma come Galano può giocare anche all’interno del campo. Tutto quello che è arrivato è un valore aggiunto”. Ultima battuta da parte di Mignani sulle possibili riflessioni che si è posto dopo le tre sconfitte nelle ultime cinque gare: “Mi aspetto le risposte che la squadra ha sempre dato. Dopo l’ultima gara sono andato negli spogliatoi e ho dato a tutti una pacca sulla spalla. Non ho mai percepito che la squadra non abbia avuto reazioni o atteggiamenti caratteriali non all’altezza. Non bisogna mai sbagliare l’atteggiamento mentale”. Ad arbitrare la gara di Ferrara tra Spal e Bari, sarà il sig. Abisso della sezione di Palermo. Sarà la trentacinquesima sfida complessivamente tra la formazione emiliana e quella biancorossa ed in particolar modo la gara numero 17 con tre vittorie in favore del Bari, quattro pari e dieci sconfitte e l’ultimo precedente allo stadio di Ferrara “P.Mazza” in campionato terminò 2 a 1 in loro favore ed in quella squadra in panchina c’era Mirco Antenucci. La probabile formazione del Bari potrebbe essere la seguente, 4-3-1-2: Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci; Benali (Maita), Maiello, Benedetti; Folorunsho; Cheddira, Esposito. (Ph. Tess Lapedota).

 

M.I.

 


Pubblicato il 4 Febbraio 2023

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