“Dimostreremo a Trenitalia che i dati di traffico, riguardanti le tratte dalla Puglia al Nord Italia, non sono mai stati veritieri”, così ha esordito Guglielmo Minervini, Assessore regionale alla Mobilità e alle Infrastrutture, presentando la nuova linea Bari-Torino della società privata Arenaways. “Una notizia che simbolicamente rappresenta la sconfitta di un pregiudizio radicato oramai da tempo e che vede la nostra regione priva di un mercato interessante. Oggi, abbiamo la possibilità di esporre dati oggettivi e di poter strappare la Puglia dal suo isolamento forzato” ha proseguito l’assessore Minervini. La Puglia torna, dunque, ad essere collegata al Nord Italia, grazie ai confortevoli Trenhotel Arenaways. La linea Torino-Bari verrà servita da un solo vettore, tre volte a settimana. Mercoledì, venerdì e domenica da Nord a Sud; mentre ogni lunedì, giovedì e sabato, verrà servita la tratta opposta. E’ stata ufficializzata la data di partenza del servizio; mercoledì 11 luglio partirà il primo treno da Torino, alle 21.45 per poi giungere a Foggia, alle 08:50 e nel capoluogo pugliese alle 10.30. I Trenhotel, dei veri e propri hotel viaggianti, offrono anche la possibilità di poter portare la propria auto o il proprio motorino. Una svolta epocale per la nostra regione, che ha visto in poco meno di due anni, un taglio del 67% per quanto riguarda i treni, un taglio del 63% per quanto riguarda i chilometri totali percorsi ed un conseguente taglio del 20% sui servizi offerti ai cittadini. “La notizia ci riempie di gioia e di soddisfazione, perché è la testimonianza della presenza di un mercato interessante. Inoltre – ha sostenuto entusiasta l’assessore alla Mobilità – sarà finalmente ripristinato il servizio di trasporto notturno”. Sarà possibile prenotare ed acquistare i biglietti a partire dal 2 luglio e fino al 31 agosto si potrà usufruire di una promozione, indipendentemente dalla data del proprio viaggio. “Vi sono due tariffe differenti: la tariffa Dream e quella Relax. Il treno offre numerosi servizi, ma non è eccessivamente capiente. Vi sono infatti, 46 camere Dream, tutte dotate di bagno e doccia e 140 poltrone Relax reclinabili, oltre ad un ristorante e ad una caffetteria. Inoltre, grazie ad un accordo con la 20th Century Fox, ogni cliente avrà la possibilità di vedere ben otto film differenti. Notevole anche il servizio di ristorazione, curato da un noto chef italiano, Cesare Marretti. Si tratta di un treno del tutto inedito per l’Italia, poiché costruito con materiale rotabile nuovo e realizzato con criteri moderni” ha spiegato Giuseppe Arena, fondatore di Arenaways. Le tariffe e gli orari sono facilmente consultabili sul sito della società: www.arenaways.com, inoltre è possibile prenotare ed acquistare i biglietti anche sul sito di Trenitalia, con la quale la società privata ha inteso creare un rapporto di partenariato, pur restando indipendente da Trenitalia. Le tariffe variano a seconda del pacchetto che si desidera: sulla tratta Torino-Bari, 112 euro per la poltrona Relax; 152 euro a persona per la cabina Dream in doppia e 220 euro per la cabina Dream uso singola. Le tariffe sono per la sola andata. Inoltre, se si desidera portare anche la propria auto, è necessario aggiungere un supplemento di ulteriori 150 euro, 90 euro per moto e quadricicli. I suddetti costi comprendono anche la cena e la prima colazione. “Cerco fedeli alleati tra i clienti, poiché la mia è una società privata, quindi tutto il mio guadagno si baserà sui biglietti acquistati. Se il progetto porterà a risultati positivi, intendiamo inserire anche Taranto come capolinea, così da salvarla dall’attuale condizione di isolamento” ha concluso Giuseppe Arena. Arenaways è una società nata nel 2006 e che ha il proprio centro di formazione ad Alessandria. In questi anni, la società ha realizzato numerosi collegamenti internazionali, verso Amburgo, Amsterdam, Berlino ed altre mete del Nord Europa. Solo tre anni fa, il suo fondatore, Giuseppe Arena ha deciso di intraprendere questa sfida, collegando nuovamente il Sud al Nord Italia.
Nicole Cascione
Pubblicato il 28 Giugno 2012
