Monopoli omaggia Pippo Patruno con “Archivio Sentimentale”
Dal 27 giugno 2024 la mostra nella Biblioteca Rendella a cura di Antonella Marino e Carmelo Cipriani
A un anno dalla sua prematura scomparsa, Monopoli rende omaggio a Pippo Patruno con “Archivio Sentimentale”, prima importante retrospettiva dell’artista monopolitano curata da Antonella Marino e Carmelo Cipriani. Ideato dall’Associazione Culturale Pippo Patruno insieme all’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci, il progetto è realizzato da Formula Brand, con il sostegno della Città di Monopoli e il Patrocinio istituzionale di Regione Puglia, Fondazione Pino Pascali e Accademia di Belle Arti di Bari.
La mostra riunisce le opere più significative del quarantennale percorso di Patruno, caratterizzato da una polarità tra impulso emotivo e controllo razionale e incentrato sulla geometria e sulla parola, che si avvicendano e a volte compenetrano nei diversi cicli succedutisi a ritmo serrato per un incessante bisogno di sperimentare.
Dai primi anni Novanta, la reiterazione modulare diviene il principale strumento espressivo dell’artista, un viatico attraverso cui dare ordine al mondo. L’elemento geometrico è all’origine di una raffinata ricerca astratta di vaga matrice minimalista, ma anche profondamente italiana nella gestione degli spazi, delle proporzioni, degli accordi cromatici, che ha connotato la sua attività per circa trent’anni.
La parola è invece fondativa dell’ultima parte del suo percorso: moltiplicata fino a costituire una texture, isolata al centro e ottenuta in negativo, è assunta da Patruno tanto per la sua valenza estetica che per quella semantico-concettuale.
Sono i diversi aspetti di una speculazione artistica complessa e raffinata, in cui centrale è anche una riflessione sul tempo che implica l’idea di transitorietà e cambiamento, con inevitabili accostamenti alla condizione umana.
«Pippo Patruno è uno dei figli di Monopoli, scomparso troppo presto, che avrebbe potuto ancora per molto regalarci la sua arte. Le opere in esposizione a Monopoli ci condurranno attraverso un viaggio immersivo nelle opere di un artista che va scoperto e riscoperto», afferma Angelo Annese, Sindaco di Monopoli.
«L’Assessorato alla Cultura ha fortemente voluto sostenere questo evento, che per un mese consentirà a tutti di conoscere e apprezzare l’estro creativo e intimo di Pippo Patruno», dichiara Rosanna Perricci, Assessore alla Cultura.
«Pippo Patruno è tra i protagonisti dell’arte prodotta in Puglia nei decenni a cavallo tra Novecento e Duemila. La retrospettiva è il primo evento espositivo ad essere ospitato nella Biblioteca Rendella di Monopoli, scelta per il suo essere luogo della parola, elemento visivo e semantico tanto caro all’artista e s’inserisce in quella sistematica azione di valorizzazione degli artisti pugliesi, attuata dalla Fondazione», sottolinea Giuseppe Teofilo, Direttore Artistico Fondazione Pino Pascali
Pubblicato il 26 Giugno 2024