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Nel Boxing Day il Bari torna al successo

Nei giorno di Santo Stefano il Bari festeggia nei migliori dei modi tornando al successo. Una vittoria arrivata sul filo del rasoio che permette di conquistare i tre punti all’interno delle mura amiche contro il Grosseto sempre più ultimo.

I primi quarantacinque minuti offrono dei buoni spunti, i padroni di casa hanno due occasioni ravvicinate per passare in vantaggio al quindicesimo con Fedato ed al sedicesimo con un pallone servito in mezzo da Galano, ma nessuno ci arriva.

Al quarantaduesimo il Grosseto rimane in 10, viene espulso Padella per doppia ammonizione, il difensore atterra Caputo, entrato in area con un tunnel. Si va a riposo sul risultato di 0 a 0.

La seconda frazione di gara si apre con una conclusione di Bellomo al cinquantatresimo, il portiere Lanni arriva all’incrocio dei pali salvando il pareggio per gli ospiti.

Dopo un minuto Jadid stende in area Caputo, sugli sviluppi di una punizione di De Falco. L’arbitro concede il penalty, battuto dal capitano dei baresi, ma parato dall’estremo difensore toscano. Negl ultimi venti minuti il Bari ha la possibilità di sbloccare la gara, all’ottantanovesimo e novantesimo rispettivamente con Galano e Caputo, ma in entrambi le conclusioni il numero uno dei grossetani si fa trovare pronto. Al novantaquattresimo il galletto trova il goal del vantaggio, Caputo entra in area e calcia in porta, Lanni respinge, ma Fedato è più veloce ad infilare la palla in rete. Finisce 1 a 0 al San Nicola.

In un’intervista radiofonica a Radio Bari il mister barese Torrente ha commentato la prestazione che ha portato al successo i suoi:” Tre punti meritati, anche se non siamo stati molto brillati, abbiamo avuto parecchie possibilità di passare in vantaggio, ma il loro portiere è stato bravo in un paio di circostanze. Siamo a 23 punti, senza penalizzazione ne avremmo avuti 30, abbiamo fatto più dello scorso anno pur perdendo giocatori importanti. Questa è una squadra fatta per non mollare, che gioca nello stesso modo contro chiunque. Ora cerchiamo di recuperare uomini importanti come Ghezzal e Iunco”. Il tecnico ha fatto anche un esame sul match, il Bari è riuscito a segnare solo nel finale, contro un Grosseto in 10 dalla fine del primo tempo:” Loro chiudevano bene gli spazi e dovevamo giocare in ampiezza, invece cercavamo troppo la verticalizzazione. Ho inserito Aprile e Ristovski per allargare il gioco, ci siamo fatti prendere dalla frenesia di passare in vantaggio, nel quadro complessivo sono molto soddisfatto di quanta determinazione i ragazzi hanno messo in campo oggi, anche se non stati brillantissimi hanno meritato la vittoria”.

L’autore della rete decisiva sull’esito conclusivo del diciannovesimo turno del Bari, Francesco Fedato ha parlato ai microfoni. La terza rete in campionato del numero 19 biancorosso permette ai pugliesi di portarsi a più quattro dalla zona playoff ed arrivare alla sosta con più tranquillità:” Finalmente ho messo a segno una rete da tre punti. Le prodezze con Livorno e Novara non avevano portato benefici alla classifica, sono doppiamente felice. Non è stato il goal più bello della stagione per la mia squadra, ma anche stavolta abbiamo giocato solo noi, fallendo un rigore e diverse conclusioni sotto porta. il successo è meritato e ci permette di arrivare in una posizione buona. Affrontiamo il girone di ritorno con fiducia, senza porci limiti”.

Il capitano barese ha avuto la possibilità di arrivare alla fine del girone d’andata con un bottino di 10 reti. Il rigore sbagliato non gli ha permesso di raggiungere tale quota. Caputo si è soffermato sull’episodio che l’ha visto protagonista in negativo nel secondo tempo:” Ho sbagliato il tiro dal dischetto, ero nervoso, è un peccato ma ci sta. Gli avversari hanno imparato a conoscere le nostre caratteristiche e si chiudono, anche per questo la squadra non riesce sempre ad esprimersi sugli stessi livelli. Quando loro sono rimasti con un uomo in meno, è stato difficile giocare contro un avversario schierato dietro la linea della palla”. Ha espresso un proprio parere sulla vittoria del Bari anche il direttore generale Claudio Garzelli:” Non era facile vincere oggi, i ragazzi hanno avuto i loro meriti. Lanni è stato bravo a neutralizzare il penalty”. Il dg è tornato anche sul periodo di calo delle ultime uscite:” Molto giocano ogni tre giorni, per gli impegni con le nazionali, un calo è normale. Dobbiamo essere soddisfatti dei 30 punti conquistati sul campo, dimostrano il valore della rosa a disposizione. Giocare in un giorno festivo come quello del 26 dicembre non ha aiutato, la gente sugli spalti era poca, l’esperimento non ha riscosso un grande successo”. Appuntamento al 30 con la prima gara di ritorno in casa del Cittadella, voglioso di riscattarsi dopo lo stop di 4 a 1 contro l’Ascoli.

Davide Annicchiarico


Pubblicato il 28 Dicembre 2012

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